Capitolo 7

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  <<Sotto i tuoi vestiti c'è una storia infinita,c'è l'uomo che ho scelto,c'è il mio territorio.>>


Portai Zayn verso la mia stanza,tenendolo tra le braccia a mo' di sposa...beh,sposo.Il suo corpo era sottile,le sue membra rilassate.Mi fissava con i suoi occhioni,sbattendo le lunghe ciglia,che gli davano un'aria leggermente femminile.Sorrideva,stendendo le sue labbra carnose,scoprendo la sua perfetta dentatura.

Abbassò la bocca sul mio collo,lasciandovi un piccolo e casto bacio.Io sorrisi,e lo poggiai con delicatezza sul mio letto.Lui stese ampiamente le braccia,occupando la maggior parte del materasso matrimoniale,ed allargò le gambe,lanciandomi uno sguardo provocatorio;trattenni a stento l'istinto di buttarmi su di lui,lo volevo disperatamente.Si leccò le labbra,squadrandomi maliziosamente,guardandomi arrossire violentemente.

"Stai cercando di sedurmi?",chiesi,cercando di assumere un tono controllato.

"Perché,funziona?"

"Mh,può darsi."sorrisi e portai il mio corpo sopra il suo"Ma non ti conviene provocarmi,nano."

"Ehi!"

"Beh,è vero,sei microscopico..."

"Vaffanculo."

Mi spinse via dal suo petto e mi tirò un cuscino,incrociando le braccia e facendo il broncio.Soffocai una risata ed iniziai a mordicchiare la pelle del suo collo,solleticandolo con la barba,ma lui non reagì.

"Dai,Zay..."

"No,non ci provare.Sei perfido."

Stavolta risi,sonoramente;Zayn era davvero minuscolo,tanto che avrei potuto piegarlo e nasconderlo in tasca,per proteggerlo sempre.Ma a lui non andava proprio giù il fatto di essere il piccoletto che era;a me piaceva,potevo prenderlo in braccio più facilmente,prendermi cura di lui come un bambino.Il mio bellissimo bambino.

"Zenzi?"scherzai,ridendo ancora.

Lui si riprese il cuscino e mise la testa in mezzo a quello,coprendosi le orecchie,prima di voltarsi.

"E comunque il biscotto di zenzero sei tu.",lo sentii borbottare.

Lo presi per i fianchi,facendolo girare verso di me,mentre lui lasciò andare il cuscino.

"Solo io posso prenderti in giro per la tua statura,Brontolo.E lo dovrai accettare."

"Altrimenti?"chiese,in tono di sfida.

"Beh...se non volessi i miei coccolosi commenti riguardo il tuo essere così minuto,dovrò sostituirli con tanti baci,almeno potrò stare zitto..."

"Sì,penso di non poterli proprio accettare."ridacchiò lui"Rifiuto l'offerta e vado avanti."

"Benissimo,cucciolo."

"Oh,Liam..."

"Non lo sapevi?Cucciolo è il più basso dei sette nani."

"Ti odio."

"Non è vero,lo so che mi ami da morire..."

"Purtroppo è vero...sono innamorato di un perfetto coglione.E sono irrecuperabile."

"Non che mi dispiaccia."

Passai una mano tra i suoi bellissimi capelli corvini,poi sul suo volto,un volto che sembrava scolpito dagli angeli.Mi stesi,lasciando a lui il comando di tutto;si spostò sul mio torace,alzandomi la maglia,come aveva fatto Nick,poco prima,ma io non provai la stessa paura,perché sapevo che Zayn non mi avrebbe mai fatto male.Lui guardò i lividi sparsi su e giù per il mio petto,sfiorandoli con piccoli baci,uno per uno.

"Questi avrei dovuto causarteli io..."sussurrò"Ma in un altro modo."

Detto questo,riportò la sua bocca perfetta vicino al mio ombelico,cominciando a succhiare la mia pelle;sentii le sue labbra calde passarla tra loro,la sua lingua,mentre la accarezzava.Non si limitò a farlo una volta,ma sempre di più,fino a che persi il conto,poi,quando ebbe finito,guardo il mio torace,soddisfatto.Ci guardai anche io,e vidi una serie di succhiotti,con cui,evidentemente,il mio nanerottolo aveva provato a"scrivere"qualcosa.

"Zay...cos'è?"

"Non si vede?E' una zeta.Così,la prossima volta che qualcuno proverà a toccarti,si ritroverà uno sorpresina."

Sorrise,fiero della sua opera d'arte moderna,in un modo così carino,che non ebbi la forza di prenderlo in giro.

"Vieni qui."dissi,accogliendolo tra le mie braccia.

Si strinse a me,respirando sulla mia pelle.

"Ti amo."disse.

"Ti amo anche io,gnometto."

"Mi avevi promesso le coccole,testa di biscotto."brontolò.

"Ed era assolutamente una promessa che intendo mantenere."

Iniziai a coccolarlo,accarezzando il suo viso,baciandogli la fronte,la punta del naso,succhiandogli il mento;giocherellai con le punte dei suoi ciuffi spettinati,mentre con l'altra mano tracciavo il profilo delle forme del suo orecchio,facendolo ridere.

La risata di Zayn era bassa,timida,come se lui volesse nasconderla,anche se da nascondere non c'era proprio nulla.Il suo sorriso vero e peno era raro,più raro di un'eclissi.Raro,ma spettacolare,da non perdere.Se lui non fosse esistito,non si sarebbe nemmeno potuto inventare,poiché,come lui,non ci sarà mai nessuno.

Lui prese la mia mano,iniziando a baciare la punta delle mie dita,poi la intrecciò alla sua.Tenevo in mano lui e la sua vita,ero responsabile di lui.E l'avrei protetto,avrei protetto il mio cucciolo,anche se mi fosse costata la vita.

Non avrei mai permesso a nessuno di portare via da me il mio dolcissimo Brontolo.




Primo angolo autrice

Hola gente!Sono tornata,ed il capitolo è molto più corto degli altri,lo so,ma l'ho dovuto scrivere di fretta...Sarei felicissima se votaste,e ancora più felice se mi faceste sapere cosa ne pensate,con un commentino!

Ma a parte questo...Un Liam biscottino che consola uno Zayn brontolone??Io ne vado pazza,e voi?

Grazie di aver letto! <3

P.S. Ah,e se si vede il video sopra,guardatelo,perché merita,ed è tipo awww

My secret|Ziam|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora