Capitolo 12

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                                                <<You've got this spell on me,I don't know what to believe.>>

"Non così,prima il dito va di qua!" rise Zayn.

Mi stava dando lezioni di pianoforte,ed io,sia essendo negato,sia essendo distratto dal volto del mio stesso insegnante,non ci capivo più niente.Quando sentivo suonare lui,andavo in estasi:era impossibile non fermarsi ad ascoltarlo,incantandosi.

"Mh,forse se faccio così..." riprovai,ma sbagliai di nuovo.

"Dai" rise,con la lingua tra i denti "Ti faccio rivedere"

Si risedette davanti al piano,facendomi rivedere quello che dovevo fare,aggiungendo poi un'improvvisata melodia.

"Mi fai scender l'autostima,sappilo."borbottai.

"Oh,andiamo,chiudi la bocca e riprova."

Riprovai,ci misi tutto il mio e impegno,e qualcosa mi riuscì,ovviamente nulla di paragonabile al suo livello.Lo sentii alzarsi e,mentre lo rifacevo,lui iniziò a baciarmi il collo,succhiandolo,giocando con la mia pelle,tra i suoi denti.

"Co...come posso concentrarmi così..."

"Sh,baby,fai silenzio.Per oggi hai studiato fin troppo,ora è il momento di farti rilassare..."

Chiusi la bocca,o meglio,la socchiusi,era abbastanza aperta da far uscire un gemito che eccitò Zayn,così tanto che mi sembrava che avesse un ghigno famelico in viso.

Mi girò,attirandomi al suo petto,iniziando a sbottonarmi la camicia.

"Uhm" mugolò compiaciuto.

Non appena il mio petto fu completamente scoperto,portò le mani sui miei capezzoli già turgidi,stringendoli,strappandomi un gridolino.Sembrava compiacersi ad ogni mio gemito:lo presi per i fianchi,mentre lui disegnava circoli attorno ai miei pettorali,con la punta delle proprie dita.Gli tolsi la maglia,lui mi guardò come a dire di procedere:mi inginocchiai di fronte a lui,facendo calare lentamente i suoi pantaloni,prima di baciare il tessuto sopra il rigonfiamento,formato sotto i boxer neri.

"Bravo piccolo,ora anche quelli."

Calai anche quelli,con la delicatezza che avrei avuto stringendo un vaso di cristallo tra le mani.Accarezzai la sua prominente erezione,da cima a fondo,osservandola come se fosse stata la prima volta che la vedevo.Sfiorai il punto,prima col dito,poi con la lingua,guardandolo:era arrossito,ansimava leggermente,era in mio potere.Lo presi bene in bocca,dopo averlo stuzzicato un bel po' sulla punta;pompai con gran velocità,aumentando la sua impazienza,il suo piacere.Lo sentivo,sapevo di starlo soddisfacendo,lo capivo dal modo in cui stringeva i miei capelli e iniziava a dare leggeri colpi di reni,per farmene entrare di più.Venne dopo un bel po',dovetti riconoscere che non era un tipo dall'orgasmo facile,la mia bocca ne era testimone.Ingoiai ogni singola goccia del suo sapore,poi mi alzai,leccandomi le labbra:mi sorrise,segno che era molto più che appagato,e che avrebbe ricambiato il favore.Mi baciò,con voracità e passione.

"Ti amo" sussurrò"Amo ogni sfaccettatura di te"disse,mettendomi sul divano-letto sul quale eravamo sistemati da qualche notte"Amo la tua parte innocente,quella gelosa,quella passionale,e tutte le altre."

"E...quante sfaccettature ho?"

"Ti ho sempre paragonato ad un diamante,Lee.Quando te ne stai all'ombra,mi sembra di poterle contare,ma non appena esci alla luce del sole,quando vieni colpito dal chiarore,allora splendono e si specchiano tra loro,accecandomi.Allora,si può dire che non si possono contare.Come non si possono contare le stelle del cielo,o i fili d'erba di un prato,o i granelli di sabbia di un'intera spiaggia non so quante sfaccettature hai,so solo che le amo tutte."

Restai a bocca spalancata,emozionato.Avevo avuto un inizio difficile nella vita,ma questo era il mio premio,il mio meraviglioso premio.

"Ti amo." dissi semplicemente,ma lui sapeva che avevo detto tutto quello che provavo,sapeva quanto c'era in quelle due parole.

Mi baciò con dolcezza,mettendosi sopra il mio petto nudo,marchiando questo ed il mio collo,più e più volte.Lasciò una scia di baci,dalle mie labbra,fino alla mia delineata"V".Si alzò piano,slacciando la mia cintura,per poi togliermi jeans e boxer.Prese tra le mani il mio membro,accarezzandolo,per un bel po';poco prima del limite mi porse due sue dita,che succhiai avidamente.Quando le tolse,mi fece girare,prendendo il mio sedere tra le mani,accarezzandolo,poi dandoci una leggera pacca,che fece sorridere entrambi.Infilò un dito nella mia apertura,strappandomi un gemito,ancora più forte quando aggiunse il secondo ed il terzo;alla fine della preparazione rimpiazzò le dita con il proprio membro,ormai eccitato ed impaziente quanto me.Spinse dapprima piano,poi aumentò gradualmente la forza dei colpi di reni,facendomi godere come un porco.In quel momento persi la testa,potevo temporaneamente dire addio alla mia sfaccettatura innocente.Gemetti con forza,fino ad arrivare all'orgasmo,gridando il suo nome,e lui il mio,venendo dentro di me.

Sfiniti e ansimanti,ci gettammo sul letto,sorridendoci.

"Bellissimo..."mormorai roco.

"Già...non avrei potuto chiedere di meglio."sorrise e mi baciò.

Lo strinsi tra le braccia,e poco dopo proposi una doccia.Lui acconsentì,e ci dirigemmo in bagno.MI tese la mano,già da dentro la cabina:la presi,ed entrai sotto il getto tiepido dell'acqua,abbracciandolo.Poggiò la propria fronte sulla mia,chiudendo gli occhi mentre sorrideva.Non era possibile pensare a qualcosa di più bello:se il mondo avesse mai pensato che ci potesse essere una cosa o una persona migliore di quella che stringevo incredibilmente tra le braccia,allora avrebbe dato prova di essere completamente cieco.Se non avesse mai visto Zayn Jawaad Malik,allora non avrebbe mai contemplato la vera bellezza.Se era quello il paradiso,se era quello il premio che mi spettava anche dopo la vita terrena,allora decisi che avrei lottato per guadagnarmelo:quando una cosa la vuoi,devi combattere per averlo.Io lo feci,nella mia vita terrena;per la vita eterna...beh,l'avrei fatto ugualmente.Grazie a Dio,o chiunque avesse scelto il mio destino,avevo trovato Zayn,e di conseguenza,grazie a lui,avevo trovato un compagno fedele,un guerriero al mio fianco,avevo trovato quella persona a cui potevo dire tutto,senza paura di venire giudicato.Avevo trovato ciò che ero andato cercando per anni.L'amore,quello vero.







Salve...

Chiedo venia,cari lettori,anche se siete pochi,per il ritardo ENORME con cui ho aggiornato,ma la scuola mi riempe più dello stomaco di cicciopanza.Comunque,sono tornata e voglio avvisare che non avrò mai una frequenza precisa di aggiornamenti.Sono quasi dell'idea di pubblicare altre storie,in collaborazione con una mia amica,che scrive in una maniera hjdfjgfkuyrftyk.

Dunque,qui vi saluto e niente,spero che il capitolo vi soddisfi.Adieu!(non ho tempo di rileggere,per cui se trovate errori,domando perdono)

-Mayne-

My secret|Ziam|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora