My secret|Ziam|

Capitolo 10

<<Se tu avessi bisogno di una mano da stringere,io arriverei correndo.>>

Liam's P.O.V.

Mia madre era al piano di sotto,probabilmente assieme a mio padre;sapevo che sarebbero venuti in camera mia,così mi rivestii di fretta,suscitando le risate di Zayn.

"Sto scendendo,mamma!"urlai,nella speranza che decidesse di non salire.

Zayn si rimise i vestiti della sera prima,anche se per me sarebbe potuto rimanere con solo i boxer.Io di sicuro non mi sarei infastidito,ma forse mia madre avrebbe potuto essere colpita da qualche leggero sospetto:due adolescenti,amici da sempre,di cui uno palesemente gay da tutta una vita,entrambi solo in mutande.

"Mi trovi in cucina quando scendi!"

Annuii,non so se più a me stesso,o all'esclamazione di mia madre.Non appena ebbi nascosto al meglio tutte le prove dell'esperienza precedente,scendemmo insieme,ed io ebbi la tentazione di prenderlo per mano,ma non lo feci,e non appena mettemmo piede in cucina,mia madre corse ad abbracciarci,come se non ci vedesse da una vita.Sì,lei è così.Non può fare a meno di donare affetto a tutti,che poi è sempre corrisposto,specialmente da Zayn.Quei due si adorano,e per me è perfetto così.

"Come sta tua madre,caro?"chiese lei,rivolgendosi a Zay.

"Meglio."sembrava che si stesse autoconvincendo"I medici ci stanno dando speranza,dicono che ci sono probabilità che guarisca."

"Sono contenta,tesoro.Voglio bene a tua madre,e so bene che è una donna molto forte.Avrei tante storie che potrei raccontarti di noi due,di quando eravamo a scuola insieme,e un giorno,se vuoi,te le racconterò."

Gli occhi del mio amore si illuminarono,facendolo sembrare un bimbo il giorno di natale.

"Davvero?"

"Certo."

Zayn non conosceva molto del passato di Trisha,ed era sinceramente eccitato al pensiero di saperne di più.Seguì un silenzio imbarazzante,ed io cercai di rompere il ghiaccio.

"Mamma,credo che andrò a mettere su una lavatrice.Le mie lenzuola sono in uno stato pietoso."

"Ma come?Te le ho cambiate ieri!"

Zayn fece un sorriso malizioso,prima di prendersi un bicchiere d'acqua.

"Beh,sì,ma...ecco,stanot...stamattina Zay mi ha portato la colazione a letto,e ho fatto un macello con...il latte."

Stavolta il mio ragazzo fece una risata soffocata,nascondendo la bocca dietro il bicchiere.

"Liam,dovresti stare più attento!Non posso cambiarti il letto tutti i giorni!"

"Tranquilla,mamma,metto su una lavatrice prima di andare in ospedale."

Mia madre annuì,poi annunciò di dover uscire.Non appena fu fuori,noi ci dirigemmo in camera,in cui mi fermai a contemplare il disastro che avevamo combinato precedentemente.Il meraviglioso disastro,oserei dire.Mentre fissavo il letto,sentii le mani di Zay sui miei fianchi,e il suo viso appoggiato sulla mia spalla.

"Latte,eh?"disse,ridacchiando.

"Oh,chiudi il becco.Ho salvato il culo a tutti e due."

"Già,questo è vero."

Tornò davanti a me e iniziò a baciarmi la bocca,dolcemente,come preferivo io.

"Continuo a non capire come un piccoletto come te riesca a tenermi testa."borbottai.