My secret|Ziam|

Capitolo 15

<<I will always remember everything about her, but above all this, I will always remember and love everything about us.>>

Passò ancora un mese, ne passarono due; le cure di Stacey erano state definitivamente sospese, il tumore avanzava, ma lei era così serena. Invidiavo il suo coraggio, la sua calma, anche dopo le orrende crisi epilettiche che le capitavano di tanto in tanto, mandandola in terapia intensiva. Io e Zayn eravamo con lei, di solito, ma mentre le era capitata l'ultima noi stavamo sostenendo un esame all'università, per cui la notizia ci venne riferita subito dopo. Quando la raggiungemmo era già in condizioni critiche, incosciente ed attaccata ad una macchina. Era la prima volta che la vedevamo così male, la prima volta che era così grave.

Solo i famigliari e noi due avevamo il permesso di restare assieme a lei in quella stanza, anche se Zayn era un po' restio ad entrarci, ma sapevo bene perché: per lui non era che il ricordo di quando sua madre era stata spostata lì dentro. Fingeva di essere tranquillo, ma io non mi lasciai ingannare e gli strinsi forte la mano, mentre i suoi occhi meravigliosi fissavano il volto smagrito e giovane di quella ragazzina, così forte, eppure resa così debole. Respirava piano, forse a fatica, forse sopravviveva ancora solo grazie a quella macchina. I corti capelli biondissimi le erano ricresciuti abbastanza da poterli accarezzare, al che iniziai a passarci delicatamente le dita, senza svegliarla.

"Non è una cosa insopportabile?", sussurrò Zayn all'improvviso "Non tanto rivivere il mio passato, il passato di mia madre. Ma vedere una ragazzina ridotta così, che aveva tutta la vita davanti a sé, che di male non ne meritava, avvelenata da un così perfido tumore... cosa ha fatto lei di male? Sarebbe potuto capitare a me e forse..."

Lo interruppi; stava degenerando.

"Se fosse successo a te", iniziai, "Non avresti salvato lei. Non sarebbe cambiato nulla, tanto meno il mio amore per te. Ma non voglio che tu pensi questo, Zee. Non siamo padroni del nostro destino, ma siamo capitani di quel meraviglioso vascello che è l'attimo. lei, così come te, vive l'attimo, perché è consapevole che è tutto ciò che ha."

"Io non ho solo l'attimo", mormorò con un filo di voce, "Ho te."

I suoi occhi strinsero la presa, che già avevano, sul mio stomaco, ed io mi limitai ad annuire.

"Hai me. E sei padrone del mio cuore."

Posò la testa sulla mia spalla, lasciandovi prima un delicato bacio. Proprio mentre stavo per dire qualcos'altro, Stacey aprì piano gli occhi azzurri, rivolgendoci un lieve e faticato sorriso. Tese una mano, che strinsi.

"Ciao", le sussurrammo.

Tentò di alzare la schiena dal lettino, ma Zayn la fermò, portandole un cuscino in più sotto la testa, e lei lo ringraziò con un sorriso. Era stanca, molto stanca, faceva fatica persino a tenere gli occhi aperti.

"Sapete bene che non mi resta molto..", sussurrò con poca voce.

Era inutile contraddirla, lo sapevamo entrambi, per quanto grande fosse il nostro desiderio di mentirle, seppure a fin di bene, sostenendo il contrario, dicendole che non era vero. Ma era perfettamente inutile. Le feci un piccolo cenno di assenso, mentre Zayn abbassò gli occhi, guardandosi i piedi, senza dire o fare altro.

"Voglio solo farvi sapere quanto siete stati importanti per me. Prima di incontrarvi credevo che me ne sarei andata senza lasciare nulla a nessuno. Del resto...", respirò profondamente, "cosa può insegnare di speciale una ragazzina appena sedicenne? Invece, grazie a voi, devo dire che sono abbastanza fiera di quello che ho fatto. Sono fiera di averti spinto, Liam, a dichiararti all'amore della tua vita, e per me può bastare. Non morirò solo appagata, ma felice e circondata da persone speciali; in questi mesi, che credevo di non riuscire a sopportare, né tanto meno di vivere, mi avete fatto sfruttare quei pochi istanti, facendomi assaporare un pezzo di paradiso. Prima non ero pronta, non volevo lasciare questa terra, la mia famiglia, Niall... voi. Avevo paura di sparire nel nulla.  Ora so che ci sarà qualcos'altro, che non sparirò mai, non finché ci saranno persone come voi che mi ricorderanno e mi manterranno viva così. Ora voglio solo che voi vi amiate, che restiate vicino, l'uno all'altro, che sosteniate tutto, soprattutto Niall."