La mia storia

capitolo 6.

Continuo ad accettare il fatto che mi odio,mi odio perché rido troppo forte,odio chiedere scusa anche se non è colpa mia,odio piangere per qualcuno che manco s'interessa a me,odio quando mi faccio venire il mal di pancia per un messaggio,odio quando vorrei piangere ma non lo faccio,odio tutto,tutti e me stessa.
"Non credo in niente" passano mesi e non capisco più cosa voglio dalla vita,ci sono quei momenti in cui crollo e non riesco più ad alzarmi,mi sento una merda per quello che faccio ma in fondo a me sta bene così.
Passo per le strade e mi fissano,cerco di capire cos'ho di sbagliato e mi sento a disagio,le gambe cominciano a tremare e mi sento svenire.
Sto troppo male per vivere,le persone mi prendono per il culo e dicono che è inutile farlo,ma non sanno perché sto male,se continuano così "uccideranno" tante persone,non se ne rendono conto,è un divertimento per loro.