La mia storia

Capitolo 20.

Hai preso il mio cuore,l'hai scaraventato per terra e te ne sei andato,lasciando dentro me ricordi che mi uccido secondo dopo secondo.
Te ne sei andato senza avvisarmi,senza nessun gesto,nessuna parola..
Forse eravamo sbagliati,sbagliati per stare insieme,ma vedi,io non mi sono innamorata così facilmente,ho accettato di correre il rischio con le tue lune storte,con i tuoi "vaffanculo" detti sotto voce,dei tuoi momenti di freddezza,e quando t'innamori della parte peggiore di una persona non puoi fare altro che amarla sempre di più,fino alla fine dei tuoi giorni..
Tu mi stavi lasciando? No peggio,mi stavi dicendo che non mi amavi più,e ora dimmi io cosa avrei dovuto fare? Chiudere gli occhi e dirti che ti amavo ancora da morire? Avrei dovuto dire che se fosse stato per me ti avrei tenuto fra le mie braccia? Cosa avrei dovuto fare? Piangere? Farti restare? Supplicarti? Provare di nuovo? Ritentare ancora? Di spiegarmi meglio?
Avrei dovuto raccogliere tutti i nostri errori e dirti che si poteva ancora aggiustare qualcosa? Cosa avrei dovuto dire? La verità? No
"Vattene" ecco cosa,allora te l'ho detto.
Vattene dalla mia vita.
Vattene a fare in culo.
Vattene perché ti amo ancora,ti amo ancora,ma non posso più vederti...
Avevo paura di amarti,avevo paura di amare,tu così perfetto anche se pieno di difetti,testardo,dolce,eri un controsenso che mi spaventava.
Io che non ho mai saputo realmente cosa volessi,arrivavo da te spinta da questo bisogno di vederti,io che l'amore l'ho conosciuto per la prima volta con te,eri presente in ogni mia azione.
Mi manca parlare con te e litigare per ogni minima cosa,mi manca guardarti negli occhi e perdermi,mi manca abbracciarti,e mi manca quella paura inspiegabile nello starti vicina.
Ti vedevo forte,e non sapevo come prenderti,non sapevo come fare per non ferirti,così ho scelto di allontanarmi,solo dopo mi sono resa conto che non avevo bisogno di cercarti in nessuna persona,perché tu eri già dentro di me,e ti amavo,e ti amo ancora.
Non si può dimenticare chi te l'ha fatto conoscere per la prima volta l'amore,e non parlo di contatto fisico, parlo di sensazioni ed emozioni.
Avevo paura ad amarti perché avevo paura di non esserne capace,e quindi di ferirti.
Avevo paura di amarti e quindi ti ringrazio per avermi fatto tremare il cuore,e mi hai attraversato l'anima,e un amore così si incontra una sola volta..