Capitolo 2|Birthday, News and Quarrel

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9 Gennaio 1999

Erano passati otto mesi da quel giorno e non molto era cambiato: Sirius spariva ancora, ma grazie al cielo Hermione sembrava essersi ripresa, ogni tanto spariva per mezza giornata, ma tornava senza alcun segno di abuso di alcool. 

Quella mattina a Grimmauld Place c'era un po' di trambusto: Harry correva a destra e a manca col tentativo di prepararsi per il colloquio per diventare auror e per stare dietro a Severus, Sirius aveva bevuto evidentemente e Remus e Hermione ci stavano discutendo.

-Ora basta! Smettetela di urlare, stamattina ho un colloquio importante e vorrei essere assunto. Non voglio andare lì nervoso solo perché tu non riesci a dare una svolta alla tua vita Sir. Tutti abbiamo perso molto, ma vedi di andare avanti!- Urlò improvvisamente Harry.

-Sennò ragazzino? Cosa fai?!- sputo Sirius con fare aggressivo

-Sennò me ne vado e non mi rivedrai mai più.

Sirius questa volta non rispose, si diresse verso le scale e in un batter d'occhio sparì. Poco dopo si udì lo sbattere della porta di camera sua. Anche Hermione e Remus sparirono senza far rumore. Harry sospirò, l'unica cosa che sentiva era lo sgranocchio dei cereali che mangiava.

-Finalmente hanno smesso, grazie fratellone- sospiro Emma massaggiandosi le tempie.

I cinque minuti passarono in fretta, Harry si materializzò al Ministero e andò subito al corso auror. Quando lo chiamarono balzò in piedi subito, nello studio c'era Kingsley.

-Ciao Harry, cosa ti porta qui? 

-Vorrei diventare Auror

-Beh, mi sembra inutile fare questo colloquio, so già che sei più che adatto.

-No Kingsley! Io voglio farlo onestamente, farò tutte le prove che vengono fatte ai candidati.

-Bene, cominciamo a compilare il modulo di richiesta, allora: nome completo?

-Harry James Potter.

-Data di nascita?

-Trentuno luglio millenovecentottanta.

-Bacchetta?

-Come nucleo ha una piuma di fenice, più precisamente quella di Fanny, in legno di agrifoglio, lunga undici pollici e bella flessibile»

-Perché?

-Il perché voglio diventare auror? Voglio proteggere gli innocenti, in molti si sono sacrificati per me ora tocca a me e non voglio essere ricordato per il bambino sopravvissuto, per il prescelto o per aver ucciso Voldemort, ma per Harry, Harry che porta il figlio a scuola, Harry con una bella casa, Harry che è riuscito a diventare Auror senza il fatto di aver ucciso un vecchio.. Diciamo le cose come stanno, chiunque sarebbe riuscito ad uccidere un settantenne

-Bene sei ufficialmente iscritto al corso auror

-Grazie e buona giornata Kingsley

Quando tornò a casa Severus dormiva ancora.

«Emma oggi pomeriggio andremo alla tana a festeggiare il compleanno di Sev, il mio ometto oggi compie un anno.»Disse Harry orgoglioso.

«Già, chi altro è stato invitato?»

«Lupin e Teddy, Neville, Lavanda, Bill e Fleur, insomma ci saranno tutti i Weasley, poi la McGranitt e Draco e Narcissa.»

«Ah, grandioso, ci saranno proprio tutti..»disse Emma alquanto preoccupata.

Harry non lo sapeva, ma ad Hogwarts lei e Draco parlavano spesso, erano molto amici.

Flashback

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