Una Nuova Storia

Capitolo 4| Arguments and Confessions.

Quando Emma e Draco si smaterializzarono insieme nel soggiorno della tana ci fu un attimo di silenzio, rotto dal saluto di Molly ai ragazzi.

Tutti ripresero a parlare l'uno con l'altro e Emma e Draco si divisero: la prima andò dalle sue migliori amiche, Ginny e Hermione; l'altro invece si diresse verso il giardino, conosceva le abitudini di Harry, quando era arrabbiato per qualcosa usciva e camminava.

Ginny e Hermione guardarono Emma con uno sguardo che lasciava intendere tutto.

«Emma cos'è successo? Perché sei venuta con Malfoy? E perché Harry è così arrabbiato?»

«Perché Harry è un idiota. E perché Draco è il mio migliore amico fin dal primo anno ad Hogwarts»

«Cosa? E ce lo dici solo ora!?» disse Ginny.

«Beh, se ci pensi è più che comprensibile, come pensi l'avrebbe presa Harry se avesse scoperto che durante quegli anni sua sorella ed il suo peggior nemico si frequentavano?»

«Ehi, alt! Non alteriamo le cose. Eravamo migliori amici, non fidanzati.»

«Si... non hai tutti i torti Herm, ma almeno a noi poteva dirlo...» intervenne Ginny

«Ginny...Tu avresti sclerato e l'avresti ferita e probabilmente anch'io. Credo sia stato un bene non sapere fino ad oggi.»

«E comunque non ci frequentavamo, eravamo solo amici»

«Stento a crederci, ma okay» rispose Hermione.

«Ora dove sono Harry e Draco? Devo sistemare le cose con entrambi...»

«In giardino» rispose Ginny.

Emma corse in giardino e trovo i due duellare alla babbana, ossia a fare a botte.

«HARRY JAMES POTTER E DRACO LUCIUS MALFOY! FERMI» Emma urlò davvero molto forte, ma i due non la calcolarono minimamente.

«Petrificus totalus! » disse Emma muovendo finemente la bacchetta; se c'è qualcosa in cui è davvero brava sono gli incantesimi.

Draco si paralizzo all'istante e cadde al suolo, Harry rise della scena e così Emma decise di punire anche lui.

Levicorpus, Harry smise di ridere immediatamente e cominciò a pregare Emma di metterlo giù.

Liberacorpus ed Harry cadde al suolo con un rumorosissimo TONF.

Dopodiché liberò anche Draco «Finite Incantatem»

«Ora avete intenzione di smetterla e parlare come due adulti quali siete o devo fare da mamma a voi due perché siete degli idioti? Uno, Harry prova a chiederti il perché non ti ho detto che Draco era il mio migliore amico e due, Draco perché diavolo stai facendo a botte anziché spiegargli la verità? Due stupidi, ecco cosa siete.» Emma si sentiva ancora una volta ferita, così si smaterializzò ritrovandosi nel suo posto preferito.

Emma's Pov

Mi materializzai a Hogsmeade e corsi alla stamberga strillante, che poi strillante non era, in una delle camere io, Draco e Blaise ci eravamo creati un posto tutto nostro.

Lì parlavamo, giocavamo, studiavamo, facevamo di tutto in quella stanza. Ricordo ancora il giorno in cui l'abbiamo messa a posto: ho obbligato Blaise e Draco a ridipingere la camera a mano e ci siamo ripromessi che se mai fosse accaduto qualcosa di importante l'avremmo disegnato su quelle quattro mura. Infatti c'erano disegni ovunque: dalla mia prima pozione riuscita , al comig-out di Zabini per arrivare al disegno del marchio nero di Draco; c'erano un sacco di ricordi in quella camera. Mi misi sul letto e poco dopo mi addormentai.

Intanto i due giovani preoccupati cominciarono a cercare Emma e nel frattempo parlarono: Draco racconto tutto ad Harry, dal primo incontro con Emma, come lei si sentiva trascurata durante gli anni di Hogwarts, di come al suo sesto anno l'ha protetta dagli altri mangiamorte, dell'amicizia che legava i due a Zabini, delle lettere mai ricevute e di ciò che lui provava e voleva far funzionare. Harry capì la situazione e come segno di pace strinse la mano a Draco. Improvvisamente, parlando di Zabini, Draco si ricordò del loro posto così strinse nuovamente la mano di Harry e si materializzarono entrambi nella stamberga strillante, dove trovarono Emma addormentata. Draco la svegliò, le spiegò che aveva detto tutto ad Harry ed i tre tornarono alla tana a festeggiare il primo compleanno del piccolo Severus.

**Arguments = un altro modo per dire litigi

*La ragazza dell'immagine è Emma