Parte 1

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-come scusa?- chiese Alexander a Sebastian.
-ho detto che ci sono problemi con i camerini.-
-e perché ne parli con me? Devi parlarne con Emma è lei che si occupa di queste cose.-
-bene, la cerco subito.-
-bravo... Ah sono arrivati gli attori che mancavano? Qui se non iniziamo a girare siamo rovinati.-
-si, non manca nessuno.- 

Alexander si voltò senza dire più niente.
Da quando era diventato famoso tutti lo cercavano per un nuovo film e lui non sapeva mai quale fosse l'occasione da non perdere.
Generalmente, se si faceva assumere, voleva che venisse preso quello che lui chiamava "il pacchetto completo".
Non andava da nessuna parte senza la sua squadra: Izzy come truccatrice, inizialmente non ne era convinto, ma dopo qualche prova la sorella era riuscita a persuaderlo; Clary come stilista che, spesso grazie alle sue doti di artista, riusciva a creare capi d'abbigliamento niente male; Simon, che generalmente serviva come supporto morale, certe volte si rendeva utile con qualche lavoretto da nerd al computer; Sebastian, come suo assistente e, infine, Jace che se a volte faceva da cavia a Izzy, altre decideva di fare da controfigura per qualche azione suicida.
In fondo gli piaceva la sua squadra di lavoratori, ma certe volte non riusciva a sopportare i loro commenti in certe occasioni.
Come quando, per esempio, Izzy gli lanciava occhiatine nelle scene in cui c'era qualche "sexy attore", così li chiamava lei, mezzo nudo.
O come quando Sebastian e Jace si mettevano a fare gli idioti con i costumi di scena.
O come quando Simon cancellava "accidentalmente" tutte le scene in cui Jace veniva meglio.
In sostanza la migliore, e la più professionale, era Clary che, per ogni film, aveva sempre qualche strabiliante abito nuovo.
Alec si diresse verso il suo camerino sperando di trovare un po' di pace prima di iniziare la preparazione per le riprese.

-ah, Emma- disse vedendo la ragazza sulla porta di un camerino.

Emma era una ragazza di  17 anni, ma spesso faceva dei piccoli lavoretti, come per esempio l'assistente degli attori, per guadagnare un po' di soldi.
Alec aveva sempre pensato che fosse una ragazza ingamba, i suoi genitori erano morti a Los Angeles quando aveva appena 12 anni e, da allora, si era trasferita a New York insieme al suo migliore amico Julian.
Alec l'aveva incontrata spesso durante il lavoro, quasi sempre nelle vesti di assistente, solo una volta gli era capitato di vederla in scena come controfigura di una ragazzina di 15 anni.

-ciao- disse lei sistemandosi i capelli biondi in una coda di cavallo.
-Sebastian ti ha parlato del problema con i camerini?- chiese lui affiancando la ragazza.
-no, ma direi che l'ho scoperto da sola.- fece Emma appoggiandosi allo stipite della porta.

In quel momento uscì dal bagno della stanza un ragazzo all'incirca dell'età di Alec.
Aveva i capelli riempiti di glitter con le punte che andavano all'insù.
Il completo che indossava non lasciava spazio all'immaginazione: portava una camicia rosso fuoco aperta fino all'obelico e dei jeans neri super aderenti.

-senti... Hem... Ragazza, non mi sto lamentando della grandezza di questo posto, dico solo che c'è poca luce e che il bagno non è esattamente... Un bagno ecco.- disse il ragazzo continuando a fissare la stanza.

Alec lanciò un'occhiata al cartellino sulla porta e allora capì.
Magnus Bane era sempre stato un attore molto esigente, ma, nonostante questo, era estremamente famoso data la sua bravura nel suo lavoro.
In un certo senso Alec lo ammirava, riusciva sempre ad interpretare perfettamente il suo personaggio e, lui, arrossì da solo quando si rese conto che, se in un primo momento non si era reso conto di chi aveva davanti era solo perché era stato attirato dall'addome nudo dell'attore.

-signor Bane- disse cercando di calmarsi -sono sicuro che, per lei, cercheranno subito di risolvere questo problema, però nel frattempo deve accontentarsi di questo- concluse alludendo al camerino.

In quel momento l'attore si girò verso Alec regalandogli un sorriso che gli fece drizzare i peli sulla nuca.
Lo fissò per un attimo prima di rivolgersi nuovamente alla ragazza.

-mmm~mmmm...-
-Emma?!- disse lei senza scomporsi.
-si, scusa. Non sono mai stato ferrato sui nomi. Allora, Emma, diciamo che potrei accettare il camerino, a patto che questo bel ragazzo rimanga nella stanza con me.-
Emma fece una risata divertita. -signor Bane questo è il regista.-
-sono Alexander Lightwood- disse l'altro timidamente.
-Tu saresti Alexander Lightwood? Alexander Lightwood il regista famoso?-
-S~si...- balbettò il ragazzo.
-strano... Me lo ero sempre immaginato un po' più...-
-figo?- tentò Alec pentendosene al sorriso dell'attore.
-no, in realtà stavo per dire vecchio.-
-ah... Beh signor Bane~-
-oh, chiamami Magnus-
-ah, ehm... Magnus. Ci vediamo dopo, ora devo proprio andare.-

Detto questo gli porse una mano, che l'altro strinse, e si diresse verso il suo camerino.

Vi scongiuro di non uccidermi!😅
So che è la mia quinta storia malec, ma non posso farci nulla....
Sono fissata con loro, forse un po' troppo.
Ogni volta mi viene l'ispirazione per una nuova fanfiction e non riesco mai a fermarmi...
Questo sarà il mio destino... Scrivere storie sui malec!
Beh, non importa io li adoro troppo! Sono così teneriiiii! 😍
Okay sto divagando...
Se non avete ancora letto le altre storie malec sarei felice se passaste a dargli un'occhiata!❤️

Malec || You are mineDove le storie prendono vita. Scoprilo ora