Okay.... Ho detto sì...ho detto sì.... Oh Raziel ho detto sì!
Dovremo comprare una culla.
Ma lo adotteremo piccolo piccolo o un po' più grande?
Maschio o femmina?-dobbiamo comprare una culla!- disse Alec afferrando dal tavolo le chiavi della macchina.
-poi sarà maschio o femmina? Lo adotteremo piccolo o leggermente cresciuto? Di che col~-
-Alec!- lo richiamò Magnus afferrandogli le spalle -non ho mica detto che dobbiamo fare tutto oggi... Possiamo prenderci tutto il tempo che ci serve!-
-si... Giusto.- Alec si sedette sul divano e Magnus si accomodò accanto a lui.
-cosa facciamo?- chiese il primo girandosi verso il suo ragazzo che lo guardò malizioso.
-non ci pensare neanche Magnus... Mi fa ancora male.- disse Alec alzandosi.
-sei proprio fragile eh...- ribatté l'attore tirandogli una pacca sul fondoschiena.
Alec tirò un grido di dolore lasciandosi cadere nuovamente sul divano -ti odio-
Magnus non riuscì a trattenere un sorriso a quel finto broncio che aveva messo su il suo ragazzo.
Lo guardò dolcemente e si piegò per dargli un dolce bacio.
Quello che doveva essere un bacio casto presto si trasformò in altro.
Alec avvolse le gambe attorno al bacino di Magnus mentre apriva le labbra per far passare la lingua dell'altro.
Gli mordicchiò leggermente il labbro staccandosi poco dopo per concentrarsi sul collo.
Lui sapeva proprio come far impazzire Magnus.
Iniziò baciando piano la base del collo per poi iniziare a mordere dolcemente con l'intento di lasciare una piccola macchietta rossa.
Gli era sempre piaciuto marchiarlo a quel modo, stava a significare che era suo, suo e di nessun'altro.
Magnus si lasciò cadere all'indietro trascinando l'altro con se mentre afferrava il mento di Alec con due dita e riportava la sua bocca su quella del regista.
-ti amo così tanto...- disse mentre pensava al suo futuro con il moro.
-Alec! Alec! Alec!- urlò una voce tirando pugni alla porta.
-fammi indovinare: hai detto a Izzy che vogliamo adottare un figlio vero?-
-ecco.. Stavo andando nel panico.- Magnus grugnì con disappunto mentre scivolava via dalla presa di Alec e andava ad aprire la porta.
Isabelle, Simon, Clary, Jace e Sebastian si riversarono nel loft dell'attore correndo subito verso Alec che se ne stava, seduto sulla poltrona facendo finta di non essere agitato per la decisione che avevano preso lui è il suo ragazzo.
-prego entrate pure...- fece Magnus sarcasticamente chiudendo la porta.
-maschio o femmina? La culla l'avete già comprata? Di che età lo volete prendere?- fece Izzy saltellando come una bambina.
-sono le stesse domande che ha fatto tuo fratello.- replicò Magnus tornando a sedersi vicino ad Alec.
-in realtà non sappiamo ancora nulla... Lo abbiamo deciso da poco.-
-dovreste già sapere tutto!- sbraitò la sorella incrociando le braccia al petto.
-beh...-
-allora deciderò io per voi! Sarà un maschietto, lo prenderete piccolo piccolo e la culla dovrà essere blu come gli occhi di Alec.-
-blu con i glitter.- la corresse Magnus.
-....dimmi che non hai intenzione di riempire nostro figlio di glitter e robe varie.-
-scherzavo tesoro.- disse l'altro ammiccando a Izzy mentre appoggiava un braccio sullo schienale del divano dietro Alec.
-in effetti un maschietto mi piacerebbe...- fece Alec assorto nei suoi pensieri.
-e io so anche che nome potremmo dargli...-
-quale?- chiese l'altro guardandolo.
-Max.-Il telefono del loft di Magnus squillò e Alec lo sollevò di malavoglia.
-pronto?- disse. -no. sono Alexander Lightwood, il suo ragazzo, perché?-
Magnus alzò gli occhi dal giornale e ascoltò la conversazione dell'altro.
-davvero?- fece Alec improvvisamente euforico.
Magnus, sentendo solo una parte della conversazione si incuriosì e si avvicinò all'altro per capire cosa stesse succedendo.
-arriviamo subito!- disse il moro alzandosi di scatto dal divano.
-che succede?- chiese subito Magnus appena l'altro chiuse la telefonata.
-una coppia si è ritirata all'ultimo momento...-
-non ti seguo...-
-una coppia Magnus! Non volevano più il bambino e i prossimi in lista d'attesa siamo noi! Avremo un figlio Magnus!!!!-
-avremo un bambino...- sussurrò Magnus mentre un sorriso faceva capolino sul suo viso -noi avremo un bambino!- urlò poi saltando addosso ad Alec.Quando arrivarono in ospedale Erica, che da quello che avevano capito era il nome della madre, era già in sala parto.
Presto si aggiunsero a loro anche Isabelle, Clary, Jace, Sebastian, Simon e Catarina.
Quest'ultima corse ad abbracciare Magnus.
-sono così felice per voi!- disse stringendo tra le braccia anche Alec. -finalmente avrete un bambino!-
In quel momento la consapevolezza ricadde tutta su Alec.
Erano stai in lista d'attesa per così tanto tempo che avevano addirittura smesso di sperare e non avevano più pensato a dettagli come la culla, la camera, i giocattoli, i vestiti....
Vedendo la sua faccia spaventata Magnus si avvicinò al suo ragazzo e gli afferrò la mano stringendola forte.
-da quanto sta lì dentro?- fece Jace indicando la sala parto.
-quando siamo arrivati era già un ora...-
In quel momento un dottore uscì e fissò i ragazzi per poi dire: -chi sono i genitori?-
Alec e Magnus si fecero avanti e scorsero, per un momento, lo stupore sul volto del medico.
I due si scambiarono uno sguardo incerto e capirono di avere entrambi lo stesso dubbio: la madre biologica sapeva che erano due uomini ad adottare il suo bambino?
Entrarono nella stanza con ancora le mani intrecciate.
La donna sdraiata sul letto non dimostrava più di 25 anni.
È davvero una ragazzina... Pensò Alec.
Quando li vide non rimase scioccata, come Alec e Magnus avevano pensato, bensì sorrise mentre due fossette le si formavano sulle guance.
I capelli biondi erano raccolti in uno chignon disordinato sopra la testa e alcune ciocche ribelli erano appiccicate alla fronte dal sudore.
-ciao- disse lei. -io sono Erica.-
-Alec...-
-Magnus...- fecero i due ragazzi avvicinandosi.
Solo allora i due si accorsero della piccola testa che spuntava dalle coperte ingarbugliate della madre.
Lei lo porse ai due ragazzi che furono felici di afferrarlo.
-ciao piccolo Max.- fece Alec mentre si avvicinava il bimbo al viso.
Qualche lacrima gli rigò le guance: erano lacrime di gioia, ma anche di tristezza.
Si ricordava di quando aveva preso imbraccio per la prima volta il suo fratellino Max, lo aveva stretto tra le braccia e il più piccolo aveva sorriso e tirato fuori la lingua.
Vide la mano di Magnus posarsi sulla testa di Max e a quel punto un dolce sorriso gli si formò sulle labbra: erano una famiglia.
-bene, pronta per partorire l'altro?- fece il medico rivolto a Erica.
-l'altro?- chiesero Alec e Magnus insieme girandosi verso la ragazza.
-si... Sono due gemelli maschi. Non lo sapevate?- fece lei alzando un sopracciglio.
-no... Ora come facciamo?- chiese Magnus ad Alec.
-beh non possiamo certo separarli!-
-ma ma... E il nome? I vestiti? La camera sarà abbastanza grande per tutti e due?-
-beh, per la camera e i vestiti ci penseremo poi... Di nome, invece, ne avrei in mente uno...-
-quale?-
-Raphael.-The end
Anche questa storia è finita!
Devo ammettere che mi mancherà un po'.....
Comunque volevo ringraziarvi per i commenti e le stelline!
Se vi va ho scritto altre storie Malec e ora sto iniziando una storia Larry (passate a leggerla se siete Larry shipper) e ho scritto anche una storia su Lilith (the dark angel.)
Di nuovo grazie a tutte!XOXO CC⚡️
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Malec || You are mine
FanfictionTRATTO DALLLA STORIA: Alec lanciò un'occhiata al cartellino sulla porta e allora capì. Magnus Bane era sempre stato un attore molto esigente, ma, nonostante questo, era estremamente famoso data la sua bravura nel suo lavoro. In un certo senso Alec l...