Mia madre ci prese entrambe per mano e un calore ci invase ma fu solo un attimo che durò meno di un secondo e fummo di nuovo nella grande ed imponente fortezza di mio padre... ci guardammo intorno e c'era un non so ché di diverso.
-Roman! Roman!!-
Mia madre chiamava a gran voce mio padre ma lui non rispondeva, la servitù non c'era la luce mancava e il freddo era l'unica cosa a farci compagnia. Tutti erano spariti .
-È sucesso qualcosa di brutto qui-
Espresse pensierosa Corrina,
-Dovremmo andarcene -
Sentenziò mia madre,
-Non possiamo andarcene dobbiamo cercare gli altri!-
Gridai, non accettavo il fatto che la situazione era sfuggita al mio controllo. Non ero abituata a lasciare tutto al caso. No!,Non l'accettavo.
-Hope non c'è tempo di parlare dobbiamo andare-
Mi disse mia madre cercando di farmi raggionare, e non potevo altro che assecondarla perché infondo aveva ragione.
-Ok andiamo-
Esclamai iccominciando a correre verso l'uscita con al seguito Corrina e mia madre.
Appena fuori allo stabilimento la scena che ci si parò difronte fu indescrivibile... morte ovunque.
Le case distrutte, sangue ovunque e persone trucidate in ogni angolo; mi avvicinai ad uno dei corpi per esaminare le ferite e cosa o chi fosse la causa di quella carneficina. Erano morsi di licantropi... Daniel.
-Dobbiamo scappare subito! -
Urlò mia madre allarmata, sapevo che aveva intuito che c'era qualcosa che non andava,
-Non sarà quello che penso?-
Le chiese Corrina iccominciando a correre, ci allontanammo dal posto in cui eravamo spostandoci verso la boscaglia così da non essere rintrarciate.
-È stato Daniel!-
Esclamai appena presi fiato; ci eravamo fermate un attimo e non ci capivo più niente, tutti quei morti mi ofiscavano la mente e il fatto che sarebbero diventati dei licantropi era ancora più spaventoso.
-Dobbiamo pensare a come agire!-
Esclamò Corrina ancora disorientata,
-La fortezza era vuota e quindi due sono le possibilità o sono diventati tutti prigionieri oppure si sono nascosti da qualche parte-
Dissi cercando di pensare e di non perdere il controllo della situazione che mio malgrado era già fuori controllo.
-Oppure sono tutti morti-
Dichiarò Corrina con più diplomazia e di certo poteva essere una possibilità.
-Sarà meglio non pensarci-
Le rispose mia madre con il viso contratto da un espressione preocupata ed ansiosa allo stesso tempo è non le davo tutti i torti ma la mia speranza era racchiusa in Deeva e nel compito di proteggere le mie bambine.
-C'è un solo luogo in cui tutti avrebbero potuto nascondersi-
Dichiarai ripensando a come tutto fosse iniziato...
-Dove?-
Mi chiese tempestiva Corrina,
-È ora di tornare ad Oblivion -
...........................
Fine.
STAI LEGGENDO
Hope Duncan. La Mercenaria 2
WerewolfQuando l'amore non basta per combattere il fato... Ci sono ancora tante battaglie da combattere e molte vite da salvare, per Hope Duncan ancora non è tutto finito. Nulla potrà difenderla dal dolore che la vita le donerà.