capitolo 3

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A me non piace la discoteca, l'ho sempre ritenuta un posto rumoroso e incasinato dove si alza troppo il gomito e dove ragazze poco vestite cercano di spennare qualche povero malcapitato.
Nemmeno a Sonia piaceva, ma quella volta Luca era riuscita a convincerla a venire.
Penso che sarebbe stato in grado anche di convincerla a mangiare i cavoletti di Bruxell che lei tanto odiava fin da piccola.

Per andare in discoteca mi vestì con un abito nero molto corto e attilato e mi misi anche delle scarpe dal tacco 20. Ci sapevo andare, perchè io e Sonia avevamo fatto pratica da piccole con quelle delle nostre mamme e così da quando avevamo 16 anni li mettavamo quasi ogni sabato.
Mi truccai abbastanza pesante e lasciai i miei capelli sciolti con un fermaglio che teneva il mio ciuffo ribelle.
Mi vennero a prendere lei con il suo ragazzo vestiti abbastanza eleganti.
Sonia aveva anche lei un vestito corto sempre di color nero, ma molto più scollato del mio e scarpe con il tacco alto.
Luca aveva una camicia bianca, pantaloni neri e scarpe di vernice.

Non durò molto il viaggio in macchina e dopo un po' di fila entrammo in discoteca.
Luca camminava a braccetto con Sonia davanti a me, mentre la sottoscritta studiava bene quel posto e le persone presenti.
Arrivammo ad un tavolo dove erano seduti altri cinque ragazzi.
"Ciao ragazzi" disse Luca.
"Ehi!Luca" disse uno di loro salutandolo con un gesto amichevole.
"Lei è la mia ragazza, mentre lei è Linda, una sua amica molto single" disse sorridendo.
"Ciao io sono Matteo" disse il ragazzo porgendomi la mano che strinsi.
"Loro sono Claudia, Rachele, Mirko e Fabrizio" disse Luca presentando gli altri ragazzi.
"Ciao" risposero in coro.

Sonia non voleva venire per paura di lasciarmi sola, ma accadde lo stesso.
Andò a ballare con Luca subito dopo il nostro arrivo e io rimasi seduta li a non fare niente. Solo dopo li raggiunsi e mi misi a ballare con Rachele e un'altra ragazza che non era seduta insieme ai ragazzi di prima.
"Alla fine sei venuta a ballare" mi disse Sonia.
"E tu alla fine balli" le dissi.
Dopo un pò ebbi la strana sensazione di essere fissata e infatti vidi che Luca mi guarda anche se stava ballando con Sonia che non si accorse di nulla.
Lui mi guardava sorridendo e io ricambiai il sorriso.

Riacconpagnata a casa sempre da Luca e Sonia andai in camera mia e mi gettai nel letto senza togliermi nè il vestito nè le scarpe.

TRA AMICHE SI CONDIVIDE "TUTTO" (IN PAUSA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora