TRA AMICHE SI CONDIVIDE "TUTTO" (IN PAUSA)

capitolo 13

"È solo una bambina!"
Siamo in macchina e Luca non fa altro che di urlare e lamentarsi.
"Dai non dire così. Probabilmente era stanca e non vedendoci ha chiesto a Gabriele se la poteva accompagnare"

Sì gira a guardarmi male.
"Tanto che m'importa di lei. Io ho te."
A quelle parole mi sento al settimo cielo, anche lui tiene a me e sa che potremo essere una coppia felice.

Arriviamo a casa mia.

Lo bacio con passione.
"Grazie per la bella serata"gli sussurro sulle labbra.

Il bacio si fa sempre più passionale.
"Ti dispiace se dormo qui sta notte?"
"I miei non ci sono, quindi potremo dormire nel loro letto"
"Tuo fratello?"
"Da un amico. Casa libera"

Lui mi sorride e mi bacia.

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Siamo all'ingresso e io sono poggiata al muro, mentre Luca continua a baciarmi e mi morde qualche volta il labbro inferiore facendomi gemere.

Poi mi prende per i glutei e mi fa aggrappare a lui.

Sale le scale e arriva in camera dei miei.

Mi butta sul letto e si mette sopra di me.

Lo bacio con ancora più passione di prima e  riesco a farlo gemere mordichiandomi il lobo dell'orecchio.

Gli tolgo la maglietta e mi fermo ad ammiragli i pettorali.

Lui si china per baciarmi di nuovo e intanto abbassa la cerniera del mio vestito che poi riesce a togliermi e a buttare a terra.

Scende con i baci arrivando all'orlo delle mutandine e si ferma a mordermi l'interno coscia, mentre mi accarezza le gambe con le mani.

Io gemo e stringo le lenzuola tra le mani.

Risale e mi bacia sulle labbra.

"Aspetta"mi sussurra.

Si toglie da me e si siede sul letto. Tira fuori dalla tasca dei suoi jeans un preservativo e se lo mette.

Di nuovo a cavalcioni su di me.

Gli abbasso la zip dei pantaloni e poi i boxer, senza smettere di baciarlo.

Mi toglie il reggiseno e mi bacia uno dei seni.

Mi abbassa le mutandine e....il gioco è fatto.

Entra piano piano. Un piccolo fastidio all"inizio e poi un gran piacere.

Le spinte si fanno più veloci e io gemo di continuo.

Gli dico di continuare a spingere ancora più forte e lo fa, facendomi gridare.

Sono quasi arrivata ma vorrei che quella piacevole tortura non finisse mai.

Dopo un po' raggiungo l'orgasmo e così anche lui che si abbandona su di me.

"Ti amo"gli sussurro.
"Ehm...si anche io"