I LOVE YOU, IDIOT || Ashton Irwin

#Capitolo15

Ci pensai tutta la notte. Pensai per tutta la notte a come si sarebbe comportato Ashton. Perché poi? Non m'importa di cosa pensa lui, di cosa prova per me..

Scesi in cucina. Prima di uscire allo scoperto scrutai la stanza intorno a me "nessun segno di Ashton" pensai.

"Ciao Emily!"

"WAAAAAAAAA" infarto. Un Ashton selvatico comparve dinnanzi a me "che ci fai in cucina?! E dove sono i miei?!"

"Buongiorno anche a te" rise "semplicemente mi stavo versando un bicchiere d'acqua.. e i tuoi sono usciti un attimo"

Fantastico.

L'ansia era alle stelle e per di più eravamo anche soli. Al minimo sospetto o pericolo, mi sarei messa ad urlare aiuto richiamando l'attenzione del vicinato.. giuro.

"Allora Emily, divertita ieri?"

Oh no.

Si stava preoccupando di me? Della mia felicità? Guai in vista..

"S-si tutto bene"

"Okkeeeey.. e hai dormito bene?"

..dev'essere uno scherzo. Due domande d'interesse. La cosa si stava facendo spaventosamente seria.

"Si.. si" ripetei.

"Uaau. Ma ehy, che ti prende? Sembra che tu abbia appena vissuto un trauma.." rise "Tutto okkey?"

Effettivamente era così, ma non potevo ammetterlo. Oltretutto era la terza domanda-tortura. Non sapevo bene come gestire la situazione..

"Ssi sto bene, davvero. Mi sono svegliata da poco.. sono un po in aria.."

"Okkey, meno male" rise lui "senti, oggi non ho molto da fare quindi non so, magari ti va di fare qualcosa nel pomeriggio? O magari di sera.. sai, tipo un'uscita. Non so, bar, una passeggiata, un gelato, .."

Questo era veramente troppo. Quasi mi mancò il fiato. Mi appoggiai al lavandino tenendo lo sguardo basso. Ashton istintivamente si preoccupò e portò una mano sulla mia schiena. Mi girai di scatto verso di lui. Occhi spalancati, fiatone, bocca asciutta, ..chi mi avrebbe salvato?

"Emily sei a casa?"

"Mamma" pensai. Corsi verso di lei.. la superai.. uscii di casa senza dare spiegazioni..