Dopo quell'abbraccio le cose non furono più uguali.
Continuavo a stare con Matt, eravamo felici insieme, ma la felicitá che provavo stando con Matt non era neanche la metá di quella che provavo parlando normalmente con Hayes.
Ogni giorno mi alzavo chiedendomi se stare con Matt fosse giusto, mi chiedevo se lo stavo solo illudendo, ma quando parlavo con lui, mi sentivo bene, lui mi faceva sentire bene, quindi, forse non era solo un'illusione.
Emma aveva conosciuto il resto dei Magcon, ed entrambe stavamo legando molto con Madison, era una ragazza dolcissima, e si era rimessa con Gilinsky, quindi stavano sempre insieme, ed erano carinissimi.
Johnson stava sempre con Alli, una ragazza che aveva conosciuto durante le riprese di un video degli Jack&Jack, e tutti lo prendevamo in giro, si vedeva lontano un chilometro che Jack aveva una cotta per lei, ma si ostinava a negarlo, e sembrava un bambino quando lo faceva.
In quel momento, stavo nella macchina nera di Nash, con Nash, Hayes e Shawn, che mi accompagnavano alla sede di America's got talent per vedere se ero stata ammessa alla semifinale del programma.
Il parcheggio era pieno di macchine, e all'entrata c'era un gruppo di ragazzi e ragazze.
Tutto sommato io ero una delle più piccole fra le concorrenti, e questa cosa mi piaceva.
-Nervosa?- mi chiese Hayes.
-Non sai quanto...- mi rivolse un sorriso bellissimo e strinse la mia mano, un gesto dolce che contribuì a confondermi ancora di più le idee.-Sta' tranquilla, sei bravissima!- disse Shawn.
Conoscevo Shawn da cinque giorni, ed era il ragazzo più dolce che io avessi mai conosciuto in tutta la mia vita.
Avevamo legato moltissimo, stavamo sempre insieme, ed era meraviglioso, perché condividevamo entrambi la passione per musica, suonavamo e cantavamo entrambi fin da piccoli, e lui era sempre stata la mia ispirazione dal punto di vista musicale. E sentirsi dire dal tuo idolo che canti bene, beh...diciamo solo che non c'è prezzo. Inoltre, era anche un ragazzo coi piedi per terra, non un montato, e questo lo rendeva ancora più adorabile.
-Grazie- dissi rivolgendogli un sorriso nervoso.
Entrammo nel grande grattacielo, la mia mano e quella di Hayes ancora intrecciate, il mio sguardo di ammirazione verso tutte quelle persone che uscivano di lì sorridenti, segno che erano passati alla semifinale, ma la verità era che ammiravo ancora di più tutte le persone che non erano state ammesse, che avevano la forza di andare avanti nonostante il loro sogno si fosse infranto.
Sostanzialmente avevano diviso tutti i concorrenti in gruppi da quindici o venti persone, e li facevano entrare gruppo dopo gruppo, comunicando loro se erano in un gruppo che non era stato ammesso o se invece il loro gruppo era stato ammesso.
Io stavo con altre dieci ragazze e con sette ragazzi, e attendevamo pazientemente il nostro turno.
Dopo quaranta minuti, toccò a noi.
Era il momento della verità.
Ci portarono sul palco, non c'era pubblico o altre persone, solo i quattro giudici.
Ero nervosissima.
Se non fossi stata ammessa, avrei continuato a cantare? Ne avrei avuto la forza? Sarei riuscita ad uscire da lì con la testa alta? Se c'era una cosa che sapevo bene, era che avevo dato il massimo di me.
-Bene- disse Cowell spezzando il silenzio inquietante che c'era.
-Voglio che sappiate che siete stati bravissimi in ogni caso...- quindi non eravamo stati ammessi....sentivo le lacrime che minacciavano di scendermi.
-E che comunque vada, dovrete sempre continuare a fare ciò che amate fare, perché se vi impegnate a fondo, sarete premiati...- si, okay, ora dimmi se sarò nella semifinale o no.-Voi vi siete impegnati, ed è per questo, CHE SIETE STATI AMMESSI ALLA SEMIFINALE DI AMERICA'S GOT TALENT!-
Mi ci vollero alcuni secondi per elaborare quello che Cowell aveva detto.
Cioè.
Ero veramente passata alla semifinale?! Ufficialmente il giorno più bello della mia vita.
Uscimmo tutti sorridenti dal grande grattacielo, io corsi verso la macchina di Nash, dove c'era Hayes appoggiato alla portiera.
Appena mi vide iniziò a camminare verso di me, Nash e Shawn scesero dalla macchina.
Corsi più veloce lungo il grande parcheggio e raggiunsi Hayes, saltandogli letteralmente addosso e abbracciandolo.
-Hayes! Ce l'ho fatta, Hayes! Sono in semifinale!-
-Oh mio Dio, Jaz! È fantastico!- quando scesi a terra abbracciai Shawn e Nash, che erano felici quasi più di me.-Dovremmo festeggiare!- propose Nash.
-È vero!- rispondemmo tutti in coro.
-McDonalds?- proposi io.
-E McDonalds sia!- disse Hayes.Salimmo in macchina e ci avviammo verso il Mc più vicino.
Quando arrivammo prendemmo dei posti e ordinammo quattro Big Mac con patatine fritte e Coca Cola.
Alla mia destra avevo Hayes, e alla sinistra Shawn, mentre di fronte avevo Nash.
-Io- disse Hayes -propongo un brindisi alla nostra nuova pop star qui presente!- alzarono i bicchieri, quindi lo alzai anch'io e dissero in coro -A Jaz!- brindando.
Pop star? No, decisamente no.
Non sarei mai riuscita a diventare una pop star.
Mangiammo e parlammo del più e del meno, poi mi riaccompagnarono a casa.
Diedi la meravigliosa notizia ai miei ed a Emma, che mi invitò a cena a casa sua.
Chiaramente accettai, poi presi il telefono e chiamai Matt.
-Ehi Jaz!- rispose al terzo squillo.
-Matthew! Non sai! Sono passata alla semifinale! Ti rendi conto?!!-
-O mio Dio! È fantastico! Sono felicissimo per te piccola! Scusa ancora se non ho potuto accompagnarti, mi sento una persona orribile.-
-Ehi, tranquillo, non preoccuparti. È tutto okay.-
-Sto sorridendo come un idiota.-
-Tu sei un idiota!-
-Ah grazie! Ne terrò conto!- non potei fare a meno di mettermi a ridere.
-Ha-ha. Comunque...Carter vorrebbe invitarti a casa sua...tipo mercoledì prossimo se ti va...ci sarò anche io, sará una specie di cena...- l'insicurezza nella sua voce era evidente.Sapeva che non mi andava molto a genio Carter, ma loro erano molto amici e...era solo una cena.
-O-okay, si va bene.-
-Davvero?!-
-Si-
-Fantastico! Lo chiamo subito per dirglielo.-
-Perfetto.-
-Ti amo.-
-Anche io- riattaccai.Carter non mi piaceva per niente.
Odiava Hayes e alla scorsa festa era molto, troppo divertito quando vedeva Hayes innervosirsi.
Inoltre...mi guardava in modo strano...se fosse stato per me, avrei richiamato subito Matt e gli avrei detto che non ci sarei andata, ma dato che ci sarebbe stato anche Matt, dovevo stare tranquilla.
Infondo...cosa poteva succedermi?
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The American Boy - Hayes Grier
Fanfiction"Chiusi gli occhi e cercai di addormentarmi, era abbastanza difficile, ero troppo emozionata. Il respiro caldo di Hayes mi rilassava. Quando finalmente sentivo di essermi quasi addormentata, sentii Hayes, che mi accarezzava ancora i capelli e nell'o...