Capitolo 1

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Ero seduta su un prato verde e dei mille colori dei fiori e il profumo dei pini. L'aria era piacevole, tiepida. I raggi del sole accarezzavano la mia pelle, regalandomi una sensazione di beatitudine. Ero felice. Ero felice dopo tantissimo tempo. Il cinguettio degli uccelli, gli odori silvestri, il fruscio del vento...e quella maledetta sveglia.

Tirai fuori una mano da sotto le coperte e chiusi la sveglia. Erano le sette del mattino e dovevo sbrigarmi per andare a scuola. Andai a lavarmi di corsa, indossai i primi vestiti che mi capitavano nelle mani ed uscii di fretta e furia di casa.

Sono trascorse solo tre settimane e il mio soggiorno sulla terra era iniziato piuttosto bene. Abitavo in una piccola cittadina del North Carolane, era molto movimentata e bella. nonostante Lucifero aveva deciso di abolirmi il divertimento, avevo trovato un modo per divertirmi a modo mio. La scuola mi ero ambientata bene, avevo fatto nuove amicizie e di tanto in tanto partecipavo a delle feste organizzate da alcuni studenti. Erano divertenti e piacevoli. Sara si sbagliava sugli umani, ma non sui ragazzi. Avevo fatto amicizia con alcuni di loro e si erano dimostrati miglio dei demoni, il carattere, il fascino, i gusti...decisamente meglio.

Percorsi tutto il tragitto ascoltando della musica, per dare un po' di movimento alla giornata. Sulla via c'era un grazioso bar, una pizzeria e altri negozietti di vestiti. La gente era intenta a fare shopping ed altri andavano di fretta al proprio lavoro. Poi c'era chi come me doveva andare al liceo. Il cielo era sereno e l'aria pungente.

Una volta arrivata davanti ai cancelli della scuola, entrai dentro percorrendo il piccolo prato in cui vi erano ammucchiati un sacco di studenti. Alcuni di loro erano giocatori di Football, altri ragazzi seguivano il mio stesso corso di storia. Altri giocavano con lo skateboard e altri, infondo, nascosti dove nessuno poteva vederli fumavano.

Arrivai al mio armadietto, lo aprii e cercai il libro di storia tra tutta la roba che avevo gettato lì dentro.

<<Hey.>> mi voltai e accanto a me c'era Madison. <<Allora come procede la ricerca del ragazzo perfetto>> chiese con un sorrisetto malizioso. I suoi occhi color oceano erano luminosi, i capelli biondi erano perfettamente in ordine. Sembrava un angelo, compreso il carattere, ma grazie al cielo non lo era.

<<Diciamo che sto ancora indagando>> dissi sorridendo. Tempo fa avevamo scommesso chi delle tre avrebbe trovato per prima un ragazzo con cui uscire la festa del ballo. Per quando mi fossi sforzata non ero riuscita a trovare nessuno. Potevo utilizzare il mio potere adulatorio da demone, ma preferivo non farlo con gli umani, non mi sembrava molto corretto.

<<No comment >> disse un'altra voce dietro di me, mi girai e vidi Alexandra. Aveva lunghi capelli castano scuro ondulati e occhi verdi come due smeraldi. <<Non siamo noi il problema, sono loro. Preferiscono le arpie al nostro posto.>>

Riguardo a questo argomento io ne sapevo qualcosa. Gli inferi pullulavano di demoni come questi, avide e senza pudore. Un'esempio...Iris. Credo che si troverebbe bene nel mondo degli umani, tutti cadrebbero ai suoi piedi, facendola sentire importante, una regina. Non sarebbe stata un'idea sbagliata, anzi avevo trovato un modo per sbarazzarmene. <<Sono pienamente d'accordo con te.>>

<<Questa mattina sei arrivata puntuale o è solo un miraggio>> disse con ironia Alexandra.

Anche nel mondo degli umani mi presentavo in ritardo, almeno non c'era il mio cane da guardia sempre pronto a ridire qualcosa. L'unica cosa che mi mancava era la colazione che preparavano a corte. Quei deliziosi pancake, i dolci, la frutta, le bevande...non che io non mangiassi, ma essere servita in quel modo era comodo. <<Miracolo no? Comunque, spero che questa lezione passi in fretta, ne ho abbastanza di storia>> dissi esasperata.

La Demone Di Fiamme -  IN  REVISIONEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora