"Cosa vuoi per pranzo?" mi chiese Laura ridendo.
"Oh no, nulla, non ti preoccupare. Non voglio disturbare" dissi io cercando di rifiutare l'invito per essere cortese. In realtà però volevo restare con lei.
"Ma quale disturbo?.." disse lei ridendo.
"Okay, resto. Cosa mangiamo?" le chiesi cercando di trattenere il sorrisò che si fece spazio su mio volto.
"Non so, posso preparare del riso.."
"Per me va bene!" dissi. Lei mi sorrise, si alzò dal letto, prese una t-shirt dall'armadio e scappò in bagno. Quando uscì notai che si era legata i capelli e che si era messa anche un paio di pantaloncini. Uscì dalla stanza e si diresse verso la cucina. Ero ancora nuda in quel letto, sotto le coperte, in quella stanza che odorava di noi.
E ora? Come lo diciamo ai nostri amici? Cosa succedera quando questa storia verrà fuori? La mia testa fu invasa de tutti questi pensieri, ma poi ragionai.. E se non lo dicessimo? In realta non sapevo ancora come definire la relazione tra me e Laura.. In più lei era ancora fidanzata con Ben. E Ben come avrebbe reagito quando Laura le avrebbe confessato del tradimento? E Laura aveva intenzione di dirlo a Ben? Laura voleva iniziare una relazione con me? Io volevo iniziare una relazione con lei? Dovevo distrarmi...
Mi alzai dal letto e cercai qualcosa per coprirmi. Sulla sedia c'era l'accappatoio di Laura, lo presi e lo indossai.
Di solito per distrarmi leggevo, ma non vidi nessun libro in quella stanza. Sul comodino del lato sinistro del letto c'era un pacchetto di sigarette, Marlboro gold, con un accendino posato di finaco. Saranno di Ben.. pensai. Io non fumo quasi mai, mi capitò a volte di fare qualche tiro, ma non presi mai il vizio. Quando però fumavo occasionalmente, mi accorgevo spesso che le sigarette mi davano una sensazione di relax.
Senza pensarci su molto, decisi di prenderne una. Portai con me l'accendino e andai in terrazza. Misi la sigaretta fra le labbra, accesi l'accendino, lo avvicinai all'estremita della sigaretta, aspirai e quest'ultima si accese. Buttai fuori il fumo e mi assaporai quel momento.
"Da quando fumi?" la voce di Laura mi spaventò facendomi sobbalzare.
"Beh più o meno da quando in casa tua non ci sono libri!" esclamai. Lei si mise a ridere. Era bellissima quando sorrideva.
"Spegni quella roba e vieni a mangiare!" disse prendendomi per mano. Arrivate in cucina ci sedemmo e iniziammo a mangiare. Laura era proprio brava a cucinare, tutti i piatti che preparava erano squisiti.
"Ti piace?" chiese lei.
"Certo, ma non mi piacerà mai tanto quanto mi piaci tu!" esclamai soddisfatta. La guardai intensamente negli occhi. Si voltò verso di me quasi sorpresa dalle parole che uscirono dalla mia bocca. Mi guardò , sorrise e si avvicinò a me per baciarmi. Mi sorprendeva sempre quando prendeva lei l'iniziativa. Il nostro era un bacio dolce, sincero.
"SORPRESA!" gridò qualcuno entrando dalla porta di casa. Io e Laura ci staccammo immediatamente l'una dall'altra. Eravamo stra in in imbarazzo.
"Natasha ma cosa cazzo ci fai qui?" Gridò Laura.
"Beh ragazza mia, mi sa che ti sei dimenticata del nostro appuntamento!" disse Nat senza preoccuparsi tanto della scena che le era appena passata davanti agli occhi. Dopo l'affermazione di Tasha la faccia di Laura sembrava molto confusa.
"Ahi ahi ahi, mi sa che devo rinfrescarti la memoria.. Io e te avevamo appuntamento a casa tua alle 15:30, per poi andare a scegliere le tende per il mio appartamento. Ma vedo con piacere che hai altri impegni! Ah e comunque ciao Taylor, nel trambusto non ti ho ancora salutata!" disse facendomi l'occhiolino.
"C.. ciao anche a te Nat!" dissi io imbarazzata. Io e Laura ci scambiammo degli sguardi.
"Oh grazie per avermelo chiesto, certo che voglio entrare!" ironizzò Tasha entrando in casa dopo essersi appena invitata da sola.
"Scusa ma come hai fatto ad entrare in casa mia?"chiese Laura dubbiosa.
"Ma cosa cazzo ti è successo Prepon? Taylor le hai fuso il cervello?.." disse rivolgendosi a me per poi tornare a guardare Laura di nuovo "..Ti ricordi vero che mi hai dato tu le chiavi di casa tua nell'eventualità che per sbaglio te le scordassi?" chiese scuotendo la testa.
"Ah sì, giusto!.." esclamo Laura "..ma questo NON ti da il permesso di utilizzarle!" e puntualizzò per bene il 'non'.
"Sì lo so.." disse Natasha abbassando lo sguardo "..ma basta parlare di me, ora dovete raccontarmi di voi! Vi ho appena beccate e non me ne andrò senza avere delle spiegazioni!"
Io e Laura ci guardammo per un secondo, lei annuì come per dare il consenso e io le sorrisi. Iniziammo a parlare con Natasha raccontandole tutto, sin dall'inizio. Le raccontai dei sentimenti che avevo nei confronti di Laura e lei fece lo stesso parlando di quello che prova per me. Ogni tanto Tasha annuiva e ci lanciava degli sguardi come per dire 'lo sapevo'. Le raccontammo del nostro bacio e dell'esperienza di poco prima, omettendo ovviamente i particolari. Dopo aver vuotato il sacco, io e Laura ci siamo fatte promettere da Nat che non dirà nulla finche non capiremo cosa fare. Dopo essersi congratulata con noi, ci abbracciò entrambe e si diresse verso l' uscita.
"Tanto le tende che avresti scelto non mi sarebbero piaciute!" esclamo Natasha chiudendo la porta.
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LAYLOR _ impossible
Fanfic"Era tutto ciò che desideravo, ma perché? perché l'avevo fatto? perché ero scappata via? perché non ero rimasta?... Tutte queste domande rimbombavano nella mia testa ed io non riuscivo a darmi una risposta. Era tutto così fottutamente complicato."