Taylor' s POV
Dopo aver pagato la corsa al tassista, mi dirigo verso la ricezione del Hotel. Chiedo una camera singola, pago e poi prendo l'ascensore. 5 piano camera 132. Per ora sembra che nessuno mi abbia riconosciuto, non voglio far sapere dove sono. È bello essere famosi, amo le persone che mi seguono, adoro i miei fan, ma a volte vorrei che nessuno sapesse chi sono, essere una persona come tutte le altre, vorrei confondermi tra la gente senza essere riconosciuta.
Apro la valigia e sistemo nell'armadio i pochi vestiti che ho deciso di portare via. Con il fuso orario adesso qui sono le 7:00 di mattina, il giorno è iniziato, ma io non dormo da 24 ore. Mi butto sul letto e sprofondo in lungo sonno.
Vengo svegliata dalla suoneria del cellulare, mi alzo e vado a rispondere.
"Taylor ma dove sei finita?" era Uzo.
"Mhmm.. da nessuna parte.." dissi.
"E dove sarebbe?" chiese lei.
"Te l'ho detto, da nessuna parte.."
"Vedo che stai accuratamente evitando la domanda.. comunque ho chiamato per sapere dove sei ma visto che non vuoi rispondermi ti lascerò stare. Ci tenevo a dirti che siamo tutte preoccupate per te, soprattutto Laura.."
"Oh che gentile da parte sua.." dissi ironica "..comunque sto bene, non c'è da preoccuparsi!" esclamai.
"Ok, sicura che non vuoi dirmi dove sei?" mi chiese Uzo.
"Sì, sono sicura, non preoccuparti, sto bene, benissimo. Ci rivediamo tra due settimane! Ciao Aduba del mio cuore!" dissi per salutarla.
"Stammi bene Schilling!"
La chiamata si chiuse e la schermata mi indicava 14 chiamate perse, controllai per vedere chi è così disperato da cercarmi 14 volte. *Laura* ah ecco chi, carino da parte sua spezzarmi il cuore e poi chiamarmi, pensai. Dopo aver riposto il telefono sul comodino decisi di farmi una doccia.
"Wow!" esclamai entrando in bagno. Era splendente. Accesi l'acqua per farla riscaldare e nel frattempo mi spogliai lentamente. Entrai sotto la doccia e lasciai che l'acqua scorra su di me per portarsi via i miei pensieri.
Non feci nemmeno in tempo a prendere lo shampoo che squillò il telefono, di nuovo! Chi sarà adesso..
*numero sconosciuto*
"Pronto?"
"Ciao Tay!" disse la voce dall'altra parte.
"Scusi chi è?" chiesi.
"Come chi sono.. non mi riconosci, sono Carrie. Non avevi detto di avere ancora il mio numero?" ops.. pensai.
"Hey, ciao Carrie. Perché hai chiamato?" chiesi cercando di cambiare discorso.
"Beh volevo chiederti se.. insomma, ti va di andare a prendere un drink insieme sta sera.." disse insicura e un po' imbarazzata. Non sapevo cosa rispondergli, da una parte non avevo per nulla voglia di uscire con la mia ex, ma dall'altra pensai che sarebbe stato un buon modo per dimenticarmi di Laura.
"Uhm.. sì certo, dimmi dove e quando?"
"Davvero? Uhm, ok, ehm... allora ci vediamo alle 22:00 al Blueberry.." disse tutta agitata. Spero solo che non provi ancora qualcosa per me, questa uscita è da amiche e spero che lei lo sappia.
"Ok, a sta sera!" chiusi la chiamata, appoggiai il telefono sul ripiano affianco al lavandino e tornai sotto la doccia.
Chissà come sarà questa uscita? Pensai mentre l'acqua aveva ripreso a scorrere sul mio corpo.
Laura' s POV
Mi svegliai quella mattina con i postumi della sbornia e con il mascara colato a causa del pianto. Dopo aver fatto una rapida doccia, scesi in cucina per fare colazione.
Driin driin..
Era il campanello, chi poteva essere?
Guardai dallo spioncino e tutti i ricordi della sera precedente affiorarono nella mia mente. Aprii la porta e Ben si fiondò in casa mia sbattendo la porta alle sue spalle.
"Cazzo Laura ma che ti è preso ieri sera? Pensavo fossimo felici, pensavo mi amassi.." cominciò lui "..credevo di essere l'uomo giusto per te. Cos'è successo? Perché mi hai rifiutato?" chiese.
"Te l'ho detto, io non sono innamorata di te, mi dispiace, non provo per te quello che tu provi per me..." esitai un momento ".. e poi è successa una cosa.." conclusi. Ben mi guardò sorpreso.
"Che cosa?" chiese preoccupato.
"Sono andata a letto con un'altra persona.." dissi a bassa voce.
"Cosa? Con chi? Chi è sto stronzo che ti ha scopata?" disse stringendo i pugni.
"Questo non ha importanza.." non sapevo cosa dire. Non sapevo se dirgli che era una donna, non sapevo se dirgli che era Taylor, non sapevo se dirgli che sono innamorata di lei.
"Sì che ha importanza invece!" esclamo stringendo i denti.
"..Taylor.." dissi esitante.
"Cosa c'entra lei adesso?" chiese. Evidentemente non aveva capito.
"È lei la persona con la quale ti ho tradito.."
"Con Taylor? Una donna? Laura stai scherzando?"
"No, e poi che differenza fa? Quando ci si innamora ci si innamora della persona, non importa che sia uomo o donna.." mi giustificai.
"Ah quindi non è stata solo una scopata, ti sei innamorata?" disse ridendo.
Lo guardai senza dire nulla.
"Ok allora è finita?" chiese lui con la speranza che gli dicessi che lo voglio ancora.
"Sì, è finita.." risposi secca. Ben si alzò e si diresse verso la porta, la aprì, si fermò poco prima di uscire, si girò verso di me, mi guardò e poi uscì chiudendo la porta dolcemente.
In quel momento sentii un peso in meno. Ora che Ben sapeva la verità mi sentivo meglio.
Ora sono rimasta sola. Penso a Taylor. A quanto mi manca il suo profumo, la sua presenza, le sue risate, la sua voce. Mi manca tutto di lei e soprattutto mi manca lei.
Provai a chiamarla, ma nulla. D'altronde che cazzo speravo, sapevo benissimo che non voleva sentirmi.
Pensai che se era questo quello che voleva, l'accontenterò. Smetterò di cercarla e non le parlerò più. Mi terrò tutto dentro. Non sarà così difficile infondo.
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LAYLOR _ impossible
Fiksi Penggemar"Era tutto ciò che desideravo, ma perché? perché l'avevo fatto? perché ero scappata via? perché non ero rimasta?... Tutte queste domande rimbombavano nella mia testa ed io non riuscivo a darmi una risposta. Era tutto così fottutamente complicato."
