Abbiamo appena finito di leggere la stesura del primo episodio della 5a stagione e sembra interessante, non vedo l'ora di iniziare le riprese.. La voce di Uzo interrompe i miei pensieri.
"Taylor, allora sta sera usciamo, andiamo a cena insieme così potrai dirmi cos'è che ti rende così strana!" dopo avermi quasi imposto questa uscita Uzo aspettava una risposta da parte mia.
"Va bene Uzo, a sta sera.." risposi un po' esitante
"Ci vediamo da Marco alle 20:30" mi disse e poi se ne andò lasciandomi sola.
Decisi di non pensare più di tanto alla cena con Uzo perché avevo già deciso di non dirgli nulla del mio problema, ma c'era comunque qualcosa che mi tormentava, non volevo mentire alla mia migliore amica.
"Ti vedo pensierosa.." disse una voce alle mie spalle, una voce che ormai avevo imparato a riconoscere. Ogni volta che mi parlava sentivo un brivido percorrere tutto il mio corpo.
"Ehi, ciao Laura" esclamai salutandola.
"Come stai Tay? É da un po' che volevo chiedertelo" Laura che si preoccupa per me, perché queste attenzioni da parte sua..
"Sto bene grazie, stavo solo pensando a quanto ci divertiremo nel registrare la 5a stagione.." cercai di cambiare discorso, non avevo intenzione di parlarle di come riesce a stregarmi con un solo sguardo.
"È vero, non vedo l'ora di iniziare le riprese!" esclamo lei, mostrandomi il suo sorriso, quel magnifico sorriso che poteva stendere chiunque. Non sapevo di cosa parlare con lei, ero in imbarazzo.. Fu lei a interrompere quel silenzio.
"Beh allora io vado a prepararmi perché sta sera ho una cena con Ben, ciao Tay!" ahn già, lei e Ben, me ne ero completamente dimenticata.
"Oh, scusa se ti ho trattenuta, non volev.." non feci in tempo a finire che posò il suo dito sopra le mie labbra per zittirmi.
Si avvicinò a me: "Non ti preoccupare, mi piace passare del tempo con te.." mi disse all'orecchio, poi, dopo avermi dato un bacio sulla guancia decise dia andarsene. Dopo quel gesto rimasi completamente immobile, non sapevo come muovermi, mi sentivo strana e confusa ma allo stesso tempo felice.
Dopo essermi ricomposta guardai l'orologio, erano le 18:30, decisi di andare anche io a casa a prepararmi per la cena con Uzo.
Tornata a casa decisi di farmi un bagno caldo. Accesi l'acqua e lasciai riempire la vasca. Dopo aver controllato la temperatura dell'acqua mi immersi lentamente nella vasca da bagno. volevo rilassarmi, ma ciò non avvenne...
Driin driin..
Ma è possibile che suoni il campanello proprio ora? Poi tra l'altro non aspetto nessuno, pensai tra me e me. Uscii dalla vasca, presi l'accappatoio e andai ad aprire.
"Schilling!!" mi salutò Natasha entrando senza chiedere permesso.
"Lyonne, cosa ci fai qui?" chiesi io chiudendo la porta alle mie spalle.
"Oh Tay, non mi ero accorta fossi in accappatoio, ti disturbo?"
"Beh diciamo che hai interrotto il mio bagno e sei piombata in casa mia, comunque no, non mi disturbi affatto!" risposi ironica.
"Sei sempre così simpatica!" disse Natasha tirandomi una pacca sulla spalla.
"Comunque, cosa sei venuta a fere qui a casa mia?" chiesi insistente.
"Volevo parlarti, in realtà volevo parlare con Laura, sono andata a casa sua e non l'ho trovata, mi aveva detto di avere una cena con Ben e quindi ho deciso di non disturbarla..." la interruppi subito.
"Cosa ti fa pensare che io non abbia da fare, e comunque io cosa sono? Una ruota di scorta nel caso Laura sia occupata?" esclamai io leggermente irritata.
"No Taylor, non volevo dire questo... Inizialmente volevo parlare con Laura ma quando non l'ho trovata ho pensato che tu fossi la persona giusta con cui parlare del mio problema, mi sono sempre stati utili i tuoi consigli. E comunque scusami, non volevo metterti in secondo piano, ma la cosa di cui voglio parlare è un po' intima e di solito di queste cose ne parlo solo con Laura, ma ho pensato di poterne parlare anche con te, sempre che tu voglia stare a sentirmi." disse lei cercando di scusarsi.
"Ma certo Nat, mi fa piacere che i miei consigli ti siano utili e scusa se ho pensato che fossi la tua ruota di scorta, dovevo chiederti più spiegazioni prima di arrabbiarmi in quel modo.." replicai io con tono dispiaciuto.
"Non ti preoccupare." mi disse sorridendo.
"Allora dimmi, qual è questo tuo intimo problema?" chiesi io incuriosita.
"Ecco vedi, ehm.. era da un po' che volevo dirlo a qualcuno.. Io, ehm.." decisi di interromperla
"Fai con calma Natasha, non ti preoccupare se non riesci a dirmelo. Vuoi un bicchiere d'acqua?" cercai di metterla a suo agio.
"No, grazie." mi rispose lei esitante.
"Vuoi che ne parliamo un'altra volta?" le chiesi io dolcemente.
"No, non ce la faccio più a tenermi tutto dentro, devo dirlo a qualcuno!" mi rispose lei iniziando a torturarsi le mani, forse per l'agitazione.
"Sono pronta ad ascoltarti."
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LAYLOR _ impossible
Fiksi Penggemar"Era tutto ciò che desideravo, ma perché? perché l'avevo fatto? perché ero scappata via? perché non ero rimasta?... Tutte queste domande rimbombavano nella mia testa ed io non riuscivo a darmi una risposta. Era tutto così fottutamente complicato."