Save me from the darkness

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Superwoman - Alicia Keys

 "When I'm breaking down 
 And I can't be found 
 And I start to get weak 
 Cause no one knows 
 Me underneath these clothes 
 But I can fly 
 We can fly..."

     Never again - Nickelback

     "I hear her scream from down the hall
     Amazing she can even talk at all
     She cries to me 'go back to bed'
     I'm terrified that she'll wind up dead in his hands
     She's just a woman, never again."

     "He's drunk again, it's time to fight
     Same old shit, just on a different night
     She grabs the gun, she's had enough
     Tonight she'll find out how fuckin' tough is this man
     Pulls the trigger as fast as she can, never again."

 

Finisce la giornata di lavoro e Tony, Ziva e McGee si preparano per tornare a casa.

"Hei, Pivello... cosa fai stasera?"
"Ho trovato un nuovo gioco in internet, un gioco d'azione e di abilità... sarò al computer stasera..."
"Oh, che noia McBarboso... e tu, Zee?"
"Io? Boh... non lo so... non ho grandi programmi. Devo vedermi con un ragazzo che ho conosciuto al bar dell'angolo la settimana scorsa... sembra uno a posto!"

Tony la guarda perplesso, il suo sguardo serio attira quello di Ziva, facendola sorridere "Sei geloso, Tony?"

"Io? E perchè mai dovrei esserlo?! Non sono geloso, ma... stai attenta piccola ninja... ci sono uomini capaci di tutto..."
"Grazie delle rassicurazioni, Tony ma me la so cavare benissimo da sola!"
"Bene! Allora non devo preoccuparmi..."

 
Tutti insieme prendono l'ascensore, avviandosi verso le loro auto dopo essersi salutati, pronti per tornare a casa.

Ziva, al contrario dei colleghi, si ferma ad un bar poco lontano dalla base per andare all'appuntamento con l'uomo misterioso.
Appena entra scorge la sua figura slanciata, gli va accanto salutandolo con un sorriso, attratta dai suoi occhi di ghiaccio.

"Ciao Brian... sono contenta di rivederti!"
"Il piacere è tutto mio, lady Ziva... Accomodati accanto a me, ti offro un drink..."

Sorride un pò imbarazzata all'uomo, con calma beve il suo drink mentre chiacchera con Brian di ciò che fa nella vita.

Pian piano sente la sua dura corazza cedere sotto l'effetto dell'alcool, si accorge solo in un secondo momento di uno strano sapore in bocca, sente le palpebre farsi più pesanti ogni secondo, sente su di se le mani di quell'uomo che la solleva leggera per portarla in un vicolo buio ed isolato dietro al bar.
Inizia a spaventarsi ma non riesce a reagire, sente l'asfalto bagnato dalla rugiada sotto la schiena, le mani di quell'uomo che s'intrufolano sotto la sua maglietta, slaccia il reggiseno e inizia a toccarla, prima con apparente dolcezza, poi sempre con più violenza, fino ad arrivare a picchiarla.

Si sente sempre più debole, senza energie nemmeno per urlare o per piangere, lo implora di smettere, le lacrime scorrono sul viso, facendolo arrabbiare sempre di più.

Lui le tira un pugno sullo zigomo, facendola sanguinare mentre la sveste dei pantaloni e dell'intimo.

Comincia ad urlare più forte che può quando sente le dita di quell'animale entrare in lei, si dimena sotto il suo brutale e micidiale tocco, lui la picchia forte per farla smettere mentre si abbassa la zip per poter entrare in lei.

NCIS - Storie breviDove le storie prendono vita. Scoprilo ora