Si svegliano il mattino seguente un pò storditi, si guardano intorno perplessi... c'è qualcosa di diverso...
"McGee... hai visto Ziva?"
"Ehm... no, Capo! Potrebbe essere ovunque... in bagno, al bar... conoscendola potrebbe anche essere con Tony..."Si guardano improvvisamente terrorizzati, sperano che non sia vero per il bene di Tony.
Percorrono velocemente e molto silenziosamente il corridoio che porta alla stanza di Tony, fermandosi improvvisamente davanti alla porta della stanza, guardano dal vetro la scena all'interno della stanza: Ziva coricata accanto a Tony mentre dorme con ancora la testa sul suo petto e le mani stranamente intrecciate.
Tony ancora non sembra aver ripreso conoscenza.
Lo vedono sofferente ed intubato, il colore della sua pelle è leggermente pallido, le sue labbra non sono più blu.
Apre piano gli occhi pesanti, sente un peso su di sè e vede la meravigliosa figura sul suo petto dormire beata.
Osserva Ziva, la sua Ziva che dorme tranquilla, come se fosse una situazione di routine, come se ogni giorno si fossero svegliati così... con le mani unite in un perfetto intreccio, i suoi capelli che gli carezzano il viso, quel meraviglioso profumo di pesca e mandorle che impregna l'aria attorno a sè...
rivive in un istante quei meravigliosi giorni passati a Tel Aviv con lei, gli abbracci e il tenero ultimo bacio prima della sua partenza...Sorride per quel che può, il suo cuore impazzisce di gioia nell'averla di nuovo li con lui.
Piano piano si sente sempre più debole, gli occhi si chiudono lentamente... un ultimo sguardo rivolto al suo capo e al suo miglior amico fuori dalla stanza, con un cenno della mano gli fa capire che va tutto bene, andrà bene...
Lacrime amare scorrono sul suo viso veloci...
'Ci ho provato, Zee... mi sono battuto per te ma tutto questo non è bastato. Perdona le mie parole dure, è stato il mio ultimo tentativo di farmi odiare da te, perchè potessi lasciarmi andare... ho fallito di nuovo...
Addio, Occhioni Belli, mia dolce Ziva...'Gli occhi si chiudono, l'elettrocardiogramma suona, mostrando la fibrillazione del suo cuore malandato.
Ziva si sveglia terrorizzata, sente il suo cuore battere sempre più piano, il respiro flebile.
Con le mani gli prende il viso, cercando di svegliarlo, le lacrime le bagnano il viso "TONY, TI PREGO... NON MOLLARE... NON LASCIARMI ANCHE TU, TI PREGO! TONY! TONY!!"
Si accorge solo in quel momento delle lacrime di Tony, solo in quel momento capisce il motivo delle sue parole del giorno prima.
"Tony" sussurra al suo orecchio, come se potessero sentirla "io ti amo... ti amo!"Ducky, insieme ai medici che hanno in cura Tony, entrano velocemente.
Trascina fuori dalla stanza Ziva mentre i dottori iniettano un liquido nelle vene del braccio di Tony."COSA STANNO FACENDO A TONY! PERCHÈ NON LO SALVANO... IO HO ANCORA BISOGNO DI LUI!"
"Stanno facendo il possibile, mia cara. Come ho potuto dire a Jethro e Tim pochi secondi fa... Abigail ha trovato miracolosamente un antidoto preparato nella notte... forse si salverà, dobbiamo avere fede!"Gibbs, dietro di lei, la prende per i fianchi mentre lei si getta tra le sue braccia a piangere.
"Hei, Zee... ascolta, ti devi calmare... Tony ha bisogno di noi!"
"Quello che mi ha detto ieri... so che non è vero! Voleva allontanarmi da lui... ancora una volta ha cercato di proteggermi, anche da se stesso!"
"Lo so... smetti di piangere, ti prego. Si risolverà tutto..."Continua a versare lacrime sulle spalle di Gibbs ininterrottamente, troppo stanca per andare avanti pian piano smette di piangere, tranquillizzandosi.
Gibbs si siede su una sedia dietro di lui prendendola in braccio quando la sente addormentarsi sfinita.
Le accarezza dolcemente il viso, come potrebbe fare solo un padre, mentre attende notizie dai medici che stanno rianimando Tony.'Andrà tutto bene, piccola... andrà tutto bene...'