Inizio a guardarmi intorno. Tutto mi fa schifo. Tutto tranne lui. Sta vita. Lui ha ancora gli occhi chiusi, voglio solo che li apra al più presto, per rivederli, perché giuro sono bellissimi. Lui ancora lì, nella stessa posizione di quando mi sono addormentata. Dò uno sguardo al cellulare e ci sono 7 chiamate perse da Cam, 3 da Lucia e 1 da Matt. Non voglio richiamarli. Non ora che ho le lacrime agli occhi e singhiozzo. Non sento rumori, solo io e lui in quella stanza. Veramente preferisco morire che veder morire lui. Non ce la faccio più. Voglio urlare. Ma non riesco a fare neanche quello. Resto a fissarlo. Nel silenzio più totale mentre cala la sera. Fuori c'è un tramonto bellissimo e se non fosse stato per quel fottutissimo incidente ora starei con lui, su una panchina a guardare il sole che tramonta. Invece no. Me ne sto su una sedia tristissima, in una stanza tristissima con un'atmosfera tristissima. Dovrei andare a scuola ma non me ne frega un cazzo possono anche sospendermi ma io resto quà. Finché lui non apre quei bellissimi occhi. Deve aprirli. Riappoggio la mia testa sul suo lettino. Chiudo gli occhi. E l'unico rumore che sento sono i miei pensieri che gridano forte. Penso al primo momento in cui l'ho incontrato, a quella festa, lui splendeva laggiù davanti a un tavolo e io lo guardavo. Confusa dal colore dei suoi occhi. L'ho guardati per tanto tempo, ma ancora non capisco di che colore sono. Resterò qui per giorni se necessario.
Mi sveglio. Sento qualcosa che mi sfiora la Guancia.
Non c'è luce. È notte.
Alzo la testa e lo vedo lì con gli occhi leggermente aperti.
'Hey' è l'unica parola che riesce a sussurrare.
Scoppio in lacrime buttando il mio viso sulle sue coperte.
Lui appoggia la sua mano sul mio volto. E mi guarda. Non parla. Ma mi fa vedere un sorriso, è bellissimo. Giuro. Non me ne vado via da qui senza di lui.
Lui richiude gli occhi.

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Maschera di fumo
RomanceStoria di due ragazze che iniziano ad andare al college e per loro il primo giorno di scuola si rivela già uno strazio. Tra ragazze smorfiose e professori snervanti trovano un lato positivo alla giornata...