Capitolo 2

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Non sono riuscita a dormire, maledizione! Quei due occhi mi apparivano davanti in qualsiasi momento, anche quando fissavo lo specchio in camera mia. Spero che non succeda sempre così, altrimenti diventerò pazza e non è nei miei piani finire in un manicomio.
-Giorno papà.-prendo una mela dal tavolo.
-Giorno tesoro.-mi sorride.-Dormito bene?-
Assolutamente no. Ho visto solo due occhi color cioccolato per tutta la notte.
-Splendidamente. Tu?-
-Bene.-prende la sua borsa.-Ora devo andare. Stai attenta.-mi bacia la fronte.
-Certo. Buon lavoro.-sorrido mentre esce di casa.
Il telefono squilla. Cameron.
-Giorno Cam!-rispondo.
-Giorno Jo! Passo a prenderti tra mezz'ora. Ci sarà anche Shawn, fa dei corsi qui per abituarsi.-attacca. Lo ammetto, non ho ancora una macchina anche se mio padre cerca di convincermi a prenderne una. Però io mi ostino a rifiutare perché non voglio far spendere soldi a mio padre, non per un mio capriccio.
Vado nella mia stanza, mi lavo, indosso un jeans a vita alta, una maglietta bianca e un paio di Vans che Cameron mi ha regalato per il compleanno.
-Giorno principessa!-Cam mi sorride mentre salgo.
-Giorno Cam.-sorrido.
-Ciao.-dice una voce roca nei sedili posteriori.
-Ciao.-dico fredda a Shawn. 
-Quando hai il test di chimica?-chiede Cameron.
-Oggi alla seconda ora. E tu quello di letteratura?-
-Domani alla quinta e non ho ancora studiato nulla.-sbuffa.
-Sei il solito! Ti riduci sempre all'ultimo.-lo rimprovero.
-Però tu sarai buona, vero?!-parcheggia nel campus facendo gli occhi dolci. Shawn scoppia a ridere e, cavolo, che bella risata che ha! Ma che dico?! Riprendiamoci!
-Fate sempre così voi due?-chiede scendendo dall'auto.
-Solo quando Dallas non studia!-
-Solo quando Evans rompe!-
-Perciò la maggior parte delle volte.-diciamo insieme.
-Ok, voi due siete strani forte!-ride Shawn. Mio dio, che sorriso!
-Non siamo del circo.-dico acida andando verso la classe di Storia. Mi siedo sulla scalinata, nelle ultime file e accendo il mio vecchio portatile. Qualcuno si siede al mio fianco, ma non è Cam, non è il suo profumo questo. Ci scommetto quello che volete che non è lui.
-Non si salutano i compagni?-chiede una voce roca al mio orecchio.
-Ciao.-dico fredda mentre prego che il mio viso non sia diventato rosso per l'imbarazzo.
-Sei così con tutti?-chiede.
-Ciao Jo!-mi saluta una mia amica sedendosi una fila più avanti.
-Ciao Tina.-le sorrido e vedo che il suo sguardo è puntato su Shawn. Il ragazzo le guarda la scollatura e io mi trattengo dall'alzare gli occhi al cielo.
-Signorina Tomson, comprendo che il suo nuovo compagno sia più bello di me ma gradirei comunque che prestasse attenzione al vecchio professore di storia.-dice il prof. e Tina si gira imbarazzata. Il prof comincia a spiegare mentre tutti dormiamo. Io comincio a scarabocchiare su un foglio finché la voce del mio compagno di banco non mi interrompe.
-Begli occhi. Di chi sono?-
Guardo il foglio e solo ora mi rendo conto di aver disegnato i suoi occhi.
-Non lo so. Sono degli occhi a caso.-mento fissando il disegno. La campanella suona e io mi affretto a sistemare la mia roba per correre alla prossima lezione. Chimica. Quanto odio questa materia! O forse è la prof che mi sta sulle scatole. Credo che sia la seconda.
Mi siedo al mio posto e mi preparo psicologicamente al votaccio che prenderò.
-Buongiorno ragazzi.-ci saluta la prof sorridendo più che mai.
Ovvio che sei felice, stai per mettere debito a tutta la classe.
Ci consegna i fogli e io comincio a svolgere gli esercizi.
Alla fine dell'ora consegno la mia prova e corro fuori.
-Ciao principessa!-sorride Cameron.
-Cam!-lo abbraccio.-Forse riesco a prendere un sei!-saltello in preda alla felicità.
-Scommetto che prendi otto.-sorride.
-Vai convinto.-ci dirigiamo verso la caffetteria dove troviamo Shawn a baciarsi con una rossa. Le sta ficcando la lingua in bocca. Che schifo!
-Non vomitare sulle mie Vans nuove!-dice Cameron dandomi una leggera spallata.
-Ci proverò.-dico mentre il ragazzo scoppia a ridere.
Shawn smette di baciarsi con la rossa e ci guarda, o è meglio dire che guarda me. Che te guardi?! Distologo lo sguardo e prendo il mio caffè.
-Oggi vieni da me così mi aiuti con letteratura? Ti prego...-mi supplica il mio migliore amico.
-Ok, ma a una condizione.-
-Qualsiasi cosa!-
-Devi avere della Nutella in casa.-l'ultima volta che l'ho aiutato con lo studio non aveva più della Nutella! Ma come si fa?!
-Ne ho di Nutella, tranquilla Jo.-sorride.
-Vengo a pranzare direttamente da te, ok?-propongo.
-Certo principessa.-
-Corro a lezione di economia. Ciao.-lo bacio sulla guancia e lui mi abbraccia forte.
-Io ti adoro.-sussurra.
-Solo per letteratura, ammettilo!-rido.
-Può darsi...-fa un gesto con la mano mentre io rido.
-Ora vado sennò quello di economia mi uccide.-sorrido e corro a lezione.

Sunshine-La Luce In Fondo Al Tunnel{S.M.}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora