capitolo 16

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《E quindi ti ha baciata?!?!》
《Si》alzo gli occhi al cielo
È da mezz'ora che sono qui in mensa con isabel, le ho detto del bacio con Austin è lei...
《O MIO DIOO, waw, non ci credo!!!》
《beh credici》Sorrido
《Ma poi cosa ti ha detto, cioè dopo il bacio e ieri avete parlato?》
《No è questo quello che non capisco, dopo il bacio non mi ha più parlato e non lo più visto》 isabel mi guarda
《Beh Sharon  io sono molto felice che ti abbia baciata davanti a tutti di solito non lo fa con nessuna, peró tu stai comunque attenta, cioè Austin  sembra cambiato ma non si sa mai》
《D'accordo》

*****
《Correte più veloci cosa siete delle lumache? Correte!》
Siamo facendo ginnastica a scuola e l'insegnante continua a gridare sto correndo più veloce che posso e non c'è la faccio davvero più. Austin è molto più avanti e non mi ha ancora degnata di uno sguardo, non che mi interessi cioè era solo per dire.
Sto correndo velocissima quando sento qualcosa sul mio piede che mi fa inciampare e cadere, tutti mi superano ed io sento un forte dolore al piede, l'insegnante se ne accorge e si precipita da me nel frattempo tutti i miei compagni si sono riuniti attorno a me vedo visi preoccupati altri invece ridacchiano ma non mi importa perché in questo momento sento un dolore fortissimo in tutta la gamba tanto che inizio a vedere tutto sfocato e poi svengo.

Apro gli occhi piano inizialmente confusa, sono su un letto  c'è una flebo attaccata al mio braccio capisco che sono in ospedale, cerco di alzarmi ma mi colpisce un dolore assurdo alla testa.
《Ahi》 mi lamento
《Tesoro ti sei svegliata》 la voce di mio padre mi entra dritta nelle orecchie
《Si papà Cos'è successo?》
《Sei inciampata mentre correvi e sei caduta fortunatamente hai preso solo una storta al piede tra una settimana dovrebbe guarire ma la cosa brutta è che nel cadere hai battuto la testa sul pavimento ed hai perso i sensi perciò ti Terrano in ospedale due giorni per accertarsi  che sia tutto apposto 》
Ora comincio a ricordare
《Per quanto tempo sono rimasta svenuta?》
《È solo qualche ora tranquilla,  ti senti bene adesso?》Mi chiede preoccupato
《Si ora sto bene》
Lui mi guarda e poi mi abbraccia
《Tesoro mi sono preoccupato tanto》 《non devi》
《 ci sono i tuoi amici fuori》mi dice mentre si stacca dall'abbraccio
《 i miei amici?》 Chiedo confusa
《Si, isabel, Aaron e Austin》
《Davvero sono qui?》
《Certo vuoi che li faccio entrare》
《Si, grazie》
A quel punto entrano isabel e Aaron
《Sharon》corre ad abbracciarmi isabel
《come stai?》 Chiede Aaron avvicinandosi col suo meraviglioso sorriso
《Sto bene gli Sorrido anche io》
《Perfortuna》 si siede sul letto vicino a me
《 mi hai fatto prendere uno spavento》 dice isabel
《Tranquilla, ora sto benissimo》 le dico sorridendo.
Ma non capisco una cosa perché mio padre ha detto che c'era anche Austin?
《C'è anche Austin ma è andato in bagno》 ma mi legge nel pensiero?
《Sembrava preoccupato》dice isabel quasi sussurrando.
Quando dici parlando del diavolo spuntano le corna infatti in quel preciso istante entra Austin dalla porta in tutta la sua bellezza.
《Occhi azzurri allora ti sei svegliata》 non mi aveva mai chiamata occhi azzurri e bastano quelle due parole per farmi andare il visi in fiamme.
Si avvicina ignorando completamente Aaron e isabel per poi fermarsi e guardarmi poi si gira di nuovo e i suoi occhi incontrano quelli di Aaron ancora seduto accanto a me
《Chi sei?》gli chiede trucidandolo con lo sguardo
《Aaron 》 gli risponde lui alzandosi in piedi lanciandogli un occhiata di fuoco
《Sharon ora devo proprio andare》dice Aaron avvicinandosi pericolosamente alla mia faccia per poi darmi un bacio sulla guancia uscendo poi dalla porta guardando Austin con occhi furbi ed un sorriso alle orecchie, austin invece lo guarda con occhi carichi di odio.
《Sharon non dovresti provarci con così tanti ragazzi uno dopo l'altro ti sei già dimenticata di quelli che baci?》 Dice con arroganza
《Io non ci sto provando proprio con nessuno》
《A no allora lui chi era e non venirmi a dire che è solo un amico perché a quanto pare da come ti guardava non è così》 che stronzo lo fa apposta bene vuoi giocare austin allora giochiamo.
《Infatti chi ti ha detto che è solo un amico?》lo vedo aprire gli occhi che quasi gli escono dalle orbite e vorrei scoppiare a ridere.
《Ah percio ti sei fatta pure lui non mi stupisce》 cosa? Mi sta dando della poco di buono?!?
《Anche se fosse a te che importa?》 《Cosa?》dice isabel risorta dal mondo dei morti.
《No isabel tranquilla》
《Sharon tu hai...hai fatto... insomma quella cosa con Aaron?》dice isabel sconvolta
《Noooo bleah no》dico io
《Quindi mi stavi mentendo Stone?》Dice Austin ridendo, Dio che casino ho combinato
《No Knox ti stavo solo dicendo che anche se fosse tu che problemi avresti?》
《Beh il mio problema è che tu mi hai baciata》
《Io?!?!》lo guardo a bocca aperta, sono allibita sà benissimo che è stato lui, ma perché continuo ad arrossire pensando a quel momento
《Peperone ti è rimasta la bocca aperta》
《Ma stai zitto e poi che hai oggi che continui a darmi soprannomi》
《Io credo di dover andare via》dice isabel sembra a disagio, in effetti non mi aveva mai vista litigare con Austin cioè isabel credo non mi abbia proprio mai vista parlare con Austin
Non faccio in tempo a salutarla che se ne già andata. 
《felice hai fatto scappare isabel》gli dico arrabbiata
《Mica è colpa mia》
《certo che è colpa tua》
《Se quel idiota non ti avesse  baciata tutto questo non sarebbe successo》
《Scusa chi sarebbe l'idiota? 》
《Aronno》
《Aronno?si chiama Aaron e poi non mi ha baciata 》
《Si invece》
《Geloso Knox?》dico sorridendo
《Cazzo perché ridi non può baciarti così 》
《Era solo un bacio sulla guancia》
《Si ma lui non può》sembra un bambino che si lamenta
《Beh tu mi hai proprio baciata perciò perché lui non può darmi un semplice e casto bacino sulla guancia》
《Perché solo io posso baciarti!》

False Identità (#wattys2016)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora