False Identità (#wattys2016)

capitolo 18

Sharon Pov.

Finalmente sono uscita da questo ospedale, vedo scorrere dal finestrino la bellissima Miami, nonostante sia qui da un'pó ormai, mi incanto sempre a guardare, ad ammirare. È quasi ora di cena, è mio padre aveva pianificato una cena al ristorante padre e figlia ed invece sto andando a casa perché lui ovviamente non può , il suo lavoro lo tiene occupato ed io dovrò cenare da sola. come sempre d'altronde.
《Mi dispiace tesoro》
《Non fa niente》 dico con la voce un'pó scocciata, non voglio essere cattiva, ma sono appena uscita da un ospedale e l'unica cosa alla quale pensa è il lavoro.
Okey sembrerò solo una bambina viziata ma non ho tutti i torti.
《Siamo arrivati》 dice lui, io intanto scendo dalla macchina
《A che ora torni?》chiedo
《Non lo so tesoro ma farò il più presto possibile》
《D'accordo, ci vediamo》
《Buona notte》
《Notte》 e lo vedo allontanarsi sempre di più con la sua auto, io intanto entro in Casa.

****
Sono già le 11:00 ed io non riesco a dormire, mi giro e rigiro nel' letto ma niente. nell'frattempo mi metto a pensare come sempre d'altronde.
Mi riaffiorano in mente i ricordi dell'Italia; non mi sarei mai immaginata che la mia vita sarebbe cambiata così tanto in meno di un mese, prima ero spenta, ero sola, apparte mio padre non c'era nessuno; ora invece c'è isabel nonostante la conosca da così poco sento di volerle bene, poi c'è anche Nash che mentre ero in ospedale è venuto a trovarmi e mi è stato vicino, poi c'è anche Aaron sento che sto legando molto con lui e poi c'è beh si c'è Austin, ma lui è un caso apparte non ho ancora capito se lo odio o mi sta simpatico... cioè lui mi piace...credo...dopo il bacio stavo letteralmente per svenire poi molte volte riesce ad essere così dolce è due minuti dopo super stronzo, io sinceramente non lo capisco...e poi《basta sharon devi dormire》 dico a me stessa.
****
Okey è mezzanotte mio padre non è ancora tornato ed io non riesco proprio a dormire in più mi sto annoiando. Mi alzo dal letto e vado in cucina a prendere qualcosa, mentre scendo do un'occhiata alla finestra,è buio pesto fuori e non c'è più nessuno per le strade il ché è strano, mentre mi sto girando per riprendere il mio cammino verso la cucina vedo delle lucciole brillare nel cielo, sono così belle sembrano tante piccole stelline, mi sento come trasportata da loro e mi viene un improvvisa voglia di uscire fuori casa.
《Sharon non pensarci nemmeno》
Ripeto tra me e me
Ma in effetti una passeggiata non mi farebbe male, prenderei un'pó d'aria magari mi verrebbe anche sonno
《È mezzanotte, sei pazza ad uscire per strada dasola a quest'ora?》
Ma io andrei solo al mare ed il mare e proprio qui vicino.
Mi autoconvinco che uscire sia una buona idea ed esco.

Una folata d'aria fresca mi invade il viso e mi sento subito più rilassata, cammino per la strada deserta fino ad arrivare davanti al mare, mi siedo sulla sabbia e mi metto a guardare il mare, è ancora più meraviglioso di notte.
Sento un rumore dietro le mie spalle e mi accorgo che non sono sola, vedo un ombra avvicinarsi sempre di più e...
《Perché sei qui?》
Mi giro di scatto impaurita ma quando vedo che è Austin mi tranquillizzo subito.
《Sei scemo mi hai fatta perdere 10 anni di vita》
Lui ride 《perché?》chiede il genio
《Come perché? È mezzanotte sono sola è tu mi vieni da dietro come un fantasma cosa dovrei fare ridere?》
Lui continua a ridere e si mette seduto vicino a me.
《scusa se ti ho spaventata》e mi abbraccia, il suo corpo emana calore ed io inizio a sudare, mi sento le guance andare in fiamme, possibile che Austin mi provochi tutto questo?
《Quindi cosa ci fai qui?》 Chiede dopo un pó
《Non riuscivo a dormire, tu?》
《Nemmeno io》
《Vieni sempre qui quando non riesci a dormire?》
《Si, è l'unico posto dove posso stare tranquillo e non pensare a nulla》
ci guardiamo per un'pó mentre continua ad abbracciarmi accanto a lui e nel frattempo vedo ritornare le lucciole di prima.
Nessuno si muove, solo le onde del mare che continuano a far risuonare un rumore piacevole che si trasforma quasi in musica per poi disperdersi nell'aria, mentre le lucciole continuano ad illuminare i nostro visi, e questo è semplicemente uno dei momenti più dolci da quando sono qui.