False Identità (#wattys2016)

capitolo 10

Vedo austin e un uomo avvicinarsi al nostro tavolo per un minuto penso che lui sia il padre di austin ma poi mi tornano in mente le sue parole, i suoi genitori sono separati. Ora austin è proprio davanti a me e mi sta sorridendo. 《Hey josh amico mio》《Thomas come stai?da quanti anni non ci vediamo ?》mio padre e il signore che prima era accanto ad austin, si salutano calorosamente come se fossero amici da anni io ed austin invece ci guardiamo confusi 《caro josh questo è mio figlio austin》austin lancia un occhiataccia al uomo mentre io non ci sto capendo più niente. Il padre di austin non era a Las vegas? 《Invece lei è mia figlia Sharon 》l'uomo mi porge la mano mentre mio padre mi presenta, poi ci sediamo austin si mette esattamente di fronte a me.
《Quindi josh quando sei arrivato qui in Florida pensavo fossi in italia》《si io e sharon ci siamo dovuti trasferire per via dell'azienda, ci sono stati dei problemi》《oh capisco》mio padre e il padre di austin continuano a parlare e a quanto pare sono amici. Austin continua a guardarmi ed io sono rossissima. perché deve guardarmi così? 《Allora come và? 》mi chiede austin 《bene, tu?》non sono mai stata così imbarazzata come adesso austin continua a fissarmi 《bene》anche austin sembra un'pó a disagio poi mio padre si gira verso di lui e gli dice 《austin sono sicuro di averti già visto può essere?》《si, probabilmente sono "il ragazzo della valigia "》dice lui con un sorrisino in faccia mentre io divento anche più rossa di quanto non lo fossi già 《oh sei tu, comunque piacere di conoscerti caro austin》caro austin? Da quando tutta questa confidenza!
《Anche per me》dice austin educato
《Buona sera a tutti》tutti si girano e sopra un palchetto c'è la signora Meredith non che madre di elizabhet che sta parlando con un microfono in mano 《allora volevo ringraziarvi per essere qui questa sera spero vi stiate trovando bene e non perdo altro tempo per dare via alle danze 》in sala parte una canzone classica e tutti iniziano a ballare io mi giro a guardarli poi davanti a me viene austin 《vuoi ballare?》mi chiede 《no, io non so ballare》 ma lui mi prende per mano 《sono sicuro che te la caverai !》ed inizia a trascinarmi in pista, iniziamo a ballare, quando parte la canzone photograph che è una delle mie canzoni preferite mi faccio prendere dalla musica e metto le mani dietro al collo di austin mentre lui le mette sulla mia schiena mi sento così bene tutta la pressione che avevo prima si è dissolta, io e lui che ci dondoliamo su queste dolci note.

Pov. Elizabhet

Austin e sharon stanno ballando ed io non c'e la faccio più a vederli stare così vicini, austin è mio solo mio non può da un giorno al altro arrivare una nuova ragazza in città e rubarmelo (ok forse sto esagerando) peró non sopporto Sharon da quando è arrivata va tutto a rotoli, la odio, odioooo se fosse per me andrei li a separarli ma non posso, devo stare qui con mia madre. Peró una cosa mi dà sollievo, insomma io sò come è fatto austin all'inizio fa tanto il dolce e il carino ma lo fa solo per aggiungerla alla lista (spero) insomma aveva fatto la stessa cosa anche con me, mi aveva fatto credere di essere speciale per lui quando in realtà non gliene fregava niente,mi ricordo ancora quando mi disse chiaramente che Tra noi non c'è e mai ci sarà niente ma io non mi arrendo perché io lo amo e vederlo così con Sharon mi dà troppo fastidio, lui non era mai stato così gentile con me e sto iniziando a credere che forse a lui piaccia sharon. Nooo non è possibile Austin è un duro un bullo lo chiamerei non può piacergli quella.

Pov. Sharon

Io ed austin continuiamo a ballare 《Sharon sei davvero bellissima stasera》mi sussurra all'orecchio , bastano queste semplici parole a farmi sciogliere completamente 《g-grazie 》giro subito la testa perché non voglio che veda il mio rossore ma quando mi giro vedo mio padre che mi sta guardando, abbasso gli occhi ma sento lo sguardo di austin e mi sembra di bruciare, non c'è la faccio più quindi mi allontano e faccio per uscire dalla sala, appena sono fuori mi sento più rilassata, e buio c'è un po di vento che mi sfiora i capelli. Poi vedo un ponte con sotto un laghetto è molto bello e io continuo a guardarlo splendere sotto le stelle 《hey,perché sei uscita?》mi volto e vedo austin , il mio cuore inizia a battere più velocemente 《avevo bisogno di un'pó d'aria 》lui si avvicina e si mette di fianco a me ci mettiamo a guardare il laghetto insieme, 《capisco》dice lui《austin posso farti una domanda》《certo》dice e si gira a guardarmi 《ma tuo padre non era a Las vegas? 》austin continua a guardarmi ed io mi rigiro a guardare il laghetto, ma perché faccio sempre queste domande? 《si certo mio padre è a Las vegas》afferma lui, poi continua 《l'uomo che hai visto prima è il marito di mia madre, sai ti avevo già detto che i miei sono separati. Lui prima ha detto che sono suo figlio , io non so perché Thomas continui ad ostinarsi a chiamarmi figlio, io non sono nessuno per lui》noto che si sta arrabbiano infatti i suoi occhi stanno diventando sempre più scuri 《perché Sharon perché deve trattarmi come un figlio se io per lui non lo sono, perché devono costringermi a venire a queste stupide cene tra ricconi, perché non posso starmene a Las vegas con mio padre 》vedo austin arrabbiatissimo ma anche triste si vede che lui sta soffrendo davvero molto per la separazione dei suoi genitori, austin si siede per terra e si mette la testa tra le mani, questa scena di lui così debole mi distrugge mi spezza letteralmente il cuore ed io sono sempre stata una persona fredda che non ha mai voluto avere amici ma in questo momento non mi importa quindi mi siedo per terra e lo abbraccio lui resta un attimo rigido ma poi ricambia subito la stretta non so perché io lo stia abbracciando ma in questo momento sono la persona più felice del mondo tra le sue braccia mi sento protetta poi lui mi stringe ancora di più sento quasi il suo dolore sulla mia pelle lui ha un padre lontano un'pó come me, anche io ho i genitori lontani anzi io non so proprio dove siano e so quanto può fare male non poter stare con loro