-Bugie-

3.7K 245 22
                                    

Dopo aver scoperto cosa aveva in serbo per me il Kelpie che si aggirava nella Foresta Oscura, ieri notte non ho chiuso occhio.
Ecco perchè il fatto d'essere andata a letto alle 3:30 del mattino e la paura che un demone acquatico mi uccidesse, mi hanno fatto dormire solo per una quindicina di minuti.

"Rose... Svegliati!"
"Che succede? Chi è morto??" Quasi urlo svegliandomi di soprassalto.
"Non è successo nulla, perché hai questa preoccupazione?" Chiede Lily preoccupata.
"Oh, sei tu... Niente di che, ho fatto solo un brutto sogno." Mento alzandomi dal letto. "Che ora è?"
"Tardi, vatti a prepare dormigliona!"

Mi dirigo verso il bagno per poi lavarmi ed indossare la divisa e la sciarpa di Grifondoro. Esco dalla Sala Comune e mi avvio lentamente alla lezione di Babbanologia, saltando direttamente la colazione.

Entro in classe e mi vado a sedere al mio posto, non rendendomi conto che non ci sia quasi nessuno tranne il professore. "Signorina Weasley, è in anticipo."
Annuisco con la testa.
"Ora che posso parlarle con calma, mi volevo scusare per il battibecco avuto un pó di tempo fa. Non ero in me quel giorno, dopo aver scoperto che mia moglie mi tradisse..."

"Emh... Non si preoccupi, davvero! Mi dispiace per il problema che ha avuto con sua moglie."
"Anche a me, quella lurida asina giuli-... Buongiorno ragazzi!" S'interrompe non appena entra il resto della classe, iniziando poi la lezione.

Le due ore di Babbanologia passano velocemente, e subito dopo mi avvio alla lezione di Storia della Magia con Serpeverde.
Mentre cammino tra i corridoi del castello barcollo leggermente dal sonno.

Entro in classe sbadigliando, andandomi poi a sedere al mio posto. La classe si riempie in poco tempo, e l'unico posto disponibile rimane quello accanto al mio.
L'ultimo ad entrare è sfortunatamente Scorpius, che con faccia seccata si viene a sedere alla mia destra.

Ammetto che sia bravo a recitare, forse anche troppo: sembra davvero infastidito dalla mia presenza.

La lezione inizia, e con essa anche il sonno inizia a farsi sentire. Avrei dovuto dormire di più e pensare di meno a quello stupido demone acquatico.
Metto le braccia incrociate sopra il banco e ci poggio la testa sopra per stare più comoda, finché dopo pochi minuti cado tra le braccia di Morfeo.

Punto di vista di Scorpius.

Prendo appunti annoiato sulla lezione di Babbanologia, finché uno strano rumore non mi fa distrarre. Infatti, a pochi centimetri di distanza dal mio braccio, Rose sta beatamente dormendo.

La guardo per un pó: sarà molto stanca dalla serata movimentata di ieri.
"Signorina Weasley, sa rispondere a questa domanda?" Chiede all'improvviso il professore.
Do un calcio sotto il tavolo a Rose, che si sveglia immediatamente: "Emh... Può ripetere per favore?"
"Lasciamo perdere... Jackson rispondi tu." Continua il prof. indicando un ragazzo della mia casa al primo banco.

"Grazie d'avermi svegliato." Mi sussura poco dopo. "Stanotte non ho proprio dormito."
"L'avevo intuito. Sai, dovresti smettere di fare le ore piccole!"
"Se dormo poco è colpa tua e delle tue stupide ipotesi sul Kelpie!"
"Stupide, ma vere." Ghigno sfogliando le pagine del libro.
"Sei uno stronzo, Malfoy." Sbotta dandomi un pugno e ritornando a dormire.

Adoro farla arrabbiare. Potrei osservarla darmi pugni e scatenarsi su di me per tutto il giorno.

Alla fine della lezione, risveglio Rose dal suo sonno: "Ci vediamo a pranzo, stronzetta." Scherza sorridendo.
"Si si, a dopo dormigliona!" La saluto io, ignorando lo "stronzetta".

Punto di vista di Rose.

Saluto Malfoy provocandolo, per poi avviarmi alla lezione successiva e alla Sala Grande per il pranzo.

"Ciao Rosie." Mormora James sedendosi accanto a me. "Posso?"
"Fai quello che vuoi." Sputo acida.
È strano vedere mio cugino sedersi accanto a me dopo il nostro litigio.
"Che cosa c'è?"
"Niente, volevo soltanto sedermi accanto alla mia cugina preferita!"
"Ah si? Beh... Credevo fosse Dominique la tua preferita." Gli rinfaccio marcando le ultime parole.

Si soffoca con la saliva subito dopo: "S-siete allo stesso livello! Vi voglio bene entrambe!" Mente cercando disperatamente di sembrarr sincero.
"Si si, okay. Ora, se non ti dispiace, voglio che tu te ne vada."
"E perché?"
"James, non me lo fare ripetere. Non sopporto più le tue cazzate." Ringhio a bassa voce.
"Va bene, me ne vado!" Lascia cadere rumorosamente le posate sul tavolo ed esce indignato dalla stanza, attirando a sé lo sguardo di tutti i presenti che poi si girano dalla mia parte.

Spazio Autrice.

Buongiorno Potterheads, da come avrete capito ho avuto un piccolo ritardo nella pubblicazione del capitolo.

Il fatto è che quest'anno ho iniziato il liceo, e i compiti per casa che mi assegnano ogni giorno sono davvero tantissimi...

Vi prego di scusarmi per la lunghezza del capitolo e anche per il ritardo, vedrò di fare molto meglio!

So⚡

An Impossible Love  ||ScoRose||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora