•GORDON "Il velocista"•
Intanto alle fosse...
Sono le 17:30 e siamo ancora nel campo a scavare... Come sempre tra l'altro.
-Pff! Non ce la faccio più! É dalle 6:00 di mattina che scaviamo inutilmente!- mi lamento sedendomi all'ombra, nella fossa che io stesso ho creato.
-Ehi! Ma che fai! Stanno arrivando!- grida il mio amico Kevin da fuori. Il mio ex compagno di banco, ora compagno qui alle fosse, dai capelli dorati che é stato portato a scavare da capo insieme a me con un inganno, circa cinque anni fa. Ci conosciamo da quando eravamo piccoli e portavamo il nostro grembiulino blu... Mentre ora portiamo la tuta arancione.
-Chi arriva? John ed Enea o i tre bulli?- chiedo ad occhi chiusi mentre ancora sono seduto nella fossa ascoltando la voce del mio amico.
-Gordon!- grida un'ultima volta.
Apro gli occhi per la curiosità di vedere chi sta arrivando ma appena gli apro, mi ritrovo davanti un muso nero e due canini affilati.
-Allora, stupido ragazzino. Perché non stai lavorando?!- mi rimprovera il capo mentre si affaccia dall'orlo della fossa trattenendo per il guinzaglio quell'odioso pastore tedesco con la voce da chiwawa che ancora abbaia.
-Ehm stavo...stavo...Si era slacciata la scarpa e la stavo riallacciando...- mento, nascondendo i piedi dietro alla pala perché avevo l'infradito.
Lui mi guarda incredulo, increspando quella sua orrenda cicatrice sull'occhio sinistro -E va bene! Per questa volta te la sei scampata! Ma se ti... Oh!- il suo telefono squilla e il cane smette di abbaiare e si limita a fissarmi.
Driiin driiin...
-Continua a scavare marmocchio!- mi ordina mentre si allontana dall'orlo.
Cerco di scavare più silenziosamente possibile in modo d'ascoltare la chiamata.
Il cellulare smette di suonare -Pronto?- fa Capo, c'è una pausa -Oh! Carissimo! Quale buon vento?- l'interlocutore parla e Capo inizia ad agitarsi. Lo si nota dal rumore dei suoi passi.
-Oh cielo! Va bene, grazie per avermi avvertito... Mi puoi tenere aggiornato?- il suo tono é molto prouccupato, l'interlocutore sembra dargli una risposta affermativa, ma sembra avvertirlo di non dover richiamare su quel numero, infatti capo risponde -Ok, allora dove potrò rintracciarti? Anzi, facciamo che mi chiami tu?- la voce dall'altra parte sembra dirgli che va bene -Ok, aspetto una tua chiamata. Grazie ancora!- riaggancia.Mi affaccio dalla fossa, ma il cane mi ringhia contro e sono costretto a riscendere giù.
-Ah stupidi ragazzini! Ci mancava solo questo!- borbotta capo.
A quelle parole, mi vengono in mente solo due nomi : John ed Enea.
-Ragazzi! Andate a riposarvi!- ci ordina.
Non ce lo facciamo ripetere due volte e infatti siamo già tutti fuori dalle fosse a guardarci intontiti perché normalmente finiamo di lavorare alle 20:00.
- Ma capo? Come mai smettiamo alle 17:20?- chiede Lucas, un'altro nostro compagno di lavoro dai capelli scuri e dalla corporatura robusta.
-Domani vi aspetta un lavoro ancora più faticoso...- ghigna -Tornate nel capannone! É un ordine!-
Io e Kevin ci scambiamo uno sguardo e ci avviamo insieme agli altri verso il dormitorio.
Qualunque cosa stia accadendo e chiunque ci sia dietro sono molto felice che sta rendendo i giochi difficili a Capo. Finalmente.
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Viaggio a ritmo di musica 2 •|Sequel|•
AventureOrmai Electra e John, i tre fratelli Enea,Francesca e Federica e l'immancabile gatta Mella, si sono trasferiti tutti quanti nella casa costruita apposta per loro. Sono diventati ottimi compagni di squadra nell'ambito scientifico ed insieme, studiano...