Viaggio a ritmo di musica 2 •|Sequel|•

•| L'arrivo|•

•JOHN•

Certo che quel Jake è stato veramente un bastardo a trattare così Ele, eh!
La sua voce tremava quando prima di addormentarsi me lo stava raccontando.

È notte e non sto riuscendo a dormire: ho una brutta sensazione, un nodo allo stomaco che non vuole andar via.
Sono seduto sul davanzale in camera mia a contemplare l'oceano come sempre e (stranamente) Mella si é staccata da Ele e per questa notte ha voluto dormire nella mia stanza.

Domani mattina i suoi genitori e quell'essere arriveranno, e Phil si è fissato di ospitarli qui !
Ma guardate che quel vecchietto ha davvero qualche rotella fuori posto.
Io gli ho consigliato di farli alloggiare al vecchio villaggio turistico in cui lavoravamo io ed Electra prima che succedesse tutto questo trambusto, ma lui "No, no ma che dici! Sta zitto e va' a fare surf!"

Non lo capisce che fa solo soffrire sua nipote così, specialmente per quel suo stupido ex!

<<Ho fatto bene a restare con te per questa notte...>> commenta la gatta che viene a sedersi di fronte a me.

Non mi va di parlare quindi penso <<Perché l'hai fatto? Electra ha più bisogno di me in questo momento, non puoi lasciarla così>>

<<Ma almeno lei sta dormendo, anche se è agitata... E tu invece?>>

<<Mella dove vuoi arrivare?>>

<<... Cosa stavi pensando prima? Ah si, hai detto precisamente così "
Non lo capisce che fa soffrire sua nipote, specialmente per quel suo stupido ex!" >> fa lei come se fosse la cosa più ovvia di questo mondo.

<<Quindi?>> alzo un sopracciglio.

<<Phil non capisce che fa soffrire Electra contattando anche il suo ex oppure non capisce che farà soffrire te se perderai Electra?>>

Questa domanda mi spiazza, mi fa riflettere veramente. Tenendo conto che è stata elaborata da una gatta, mi porta a pensare che a volte gli animali siano più comprensivi degli esseri umani.

<< E...e>> balbetto.

<<Ho ragione vero?>> fa lei.

<<Pff Mella... Non é così semplice come sembra...>>

<<E allora spiegamelo!>>drizza le orecchie e mi guarda con quegli occhioni.

<< È una ragazza speciale, non é come le altre che ho avuto...ho paura di perderla>>

<<Ahaha! Hai avuto altre ragazze?>>comincia a mandare miagolii a mo di risata.

<<Beh perchè? Qualche problema?>>

<<Ahahah! Quante?>>

<< Pff! Che pettegola! Solo due...>>

Mi guarda chinando la testa da un lato e so dove vuole arrivare.

<< La prima mi ha mollato per un altro che poteva darle tutto ciò che voleva, visto che lei era viziata e lui ricco, la seconda ,invece, l'ho mollata io perchè mi stava troppo alle calcagna e mi faceva sentire in prigione>> le spiego.

<<AHAHAHAHA...>>

<<Ma perchè continui a strapazzarti dalle risate?!>> la guardo con fare di sfida.

<<No niente! Immaginavo solo le varie situazioni... tu tutto impacciato con quelle ragazze e per giunta senza me ad aiutarti! Ma non ti accorgi della grande fortuna che hai avuto nel conoscermi?>>