°* Capitolo 2 *°

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 Siamo solo io e lui tra le calde lenzuola invernali. Ci abbracciamo come se non ci vedessimo da  tanto, tanto tempo. Ma in realtà sono passate solo poche ore da quando sono andata via da qui  per andare a prendere suo fratello in aeroporto. 

Le sue mani scivolano delicatamente sul mio corpo nudo, provocandomi una piacevole sensazione. Tra le sue braccia mi sento protetta, lui riesce a farmi dimenticare ogni pensiero negativo, ogni brutta cosa che mi circonda. E questo per me è molto importante. Quando  siamo insieme, esistiamo solo io e lui. Noi due.

 La porta si spalanca ed esce un individuo tutto muscoli e niente cervello in accapatoio. In questi mesi è dimagrito molto e ha fatto molta palestra per tenersi occupato. Ora è asciutto e con una tartaruga abbastanza in rilievo, non che prima fosse tanto in sovrappeso, aveva solo un po' di pancetta che, almeno secondo me, in un uomo non guasta. Sono sicura che tutte leragazze cadrebbero ai suoi piedi se lui lo volesse.

-Matt, ma ti sembra il modo? Copriti idiota!- sbraita il mio consorte. Lo guardo aggrottare la fronte e scoppio in una risata sonora che riempie la stanza. Amo vedere quanto è geloso di suo fratello. Geloso di un'amicizia ormai quasi secolare, direi.

Ho conosciuto prima Matt di Simòn e se non fosse stato per la grande amicizia che ci ha subito legati, quasi sicuramente adesso non sarei qui. Forse adesso non sarei in questo letto con la persona che amo.

-Eddai scemo, mica sono nudo! E poi.. è camera mia!- spiega Matt facendoci una linguaccia. Si dirige verso l'armadio e prende un paio di boxer neri, una maglietta rossa e un paio di jeans color blu notte.

-Anche mia, quindi se non te ne vai subito ti sbatto fuori io.- esordisce Simòn con fare arrabbiato ma scoppia a ridere poco dopo notando la faccia buffa del fratello in questo momento.

Amo questa risata. La sua risata.

-Vabbè vi lascio soli! Io mi sistemo ed esco- dice Matt mentre si dirige verso il bagno in camera.

-No aspetta.. dove vai? Sei appena arrivato e già scappi?- dico mettendoil broncio.

-Dai baby, vado dall'amante e poi torno subito da te promesso.- dice guardandomi negli occhi e facendomi l'occhiolino. Scoppiamo a ridere entrambi.

Appena mi giro noto l'espressione corrugata di Simòn e mi viene da ridere ancora più forte.

-La smettete di amoreggiare? - mi dice rivolgendomi una di quelle occhiatacce spaventose, per poi sciogliersi al mio tocco e darmi un bacio dolce che mi fa volare via da questo posto. Un bacio che mi fa evadere dalla realtà. Sentiamo il clic della porta e Simón sorride maliziosamente prendendomi per la vita e tirandomi a sé.

-Tu sei mia, soltanto mia- mi dice tra un bacio e l'altro. Salgo sopra di lui a cavalcioni e iniziamo a fare l'amore.
Me ne sto accoccolata sotto le coperte con lui per qualche ora, poi guardo l'orario e mi ricordo immediatamente del mio appuntamento con Matt. Balzo fuori daquella casa e mi dirigo verso il mio appartamento.

Ormai è sera, sono le 21.45 quando arrivo a casa preoccupata che Matt sia già arrivato. Sotto casa non l'ho visto e cosi sono entrata. Ho guardato il cellulare e non mi è arrivato niente.. nessuna chiamata,nessun messaggio.. Matt si é dimenticato di me.

Avevo pensato ad una serata tutta per noi con i pop-corn dolci che gli piacciono, ma che ovviamente finiscono sempre sparsi sul pavimento dopo aver fatto la lotta a chi ne schiva di più (un gioco da bambini lo so, ma ci divertiamo con poco) e un bel film di quelli d'azione che piacciono a noi; ma lui non c'è. Questo mi ferisce, sa quanto ci tenevo a passare del tempo insieme dopo tutto questo tempo in cui non ci siamo visti.

Sa quante volte non sono riuscita a dormire la notte perchè mi sentivo sola, non avevo più quella persona su cui poter contare sempre, giorno e notte, perchè lui era là, era lontano. Ha frequentato un anno di corsi a Yale University nel Connecticut per imparare meglio la lingua e concentrarsi per un po' di tempo su sè stesso e investire sul suo futuro.Sa quanto ho sofferto per la sua lontananza, ma nonostante tutto non è qui. Di nuovo.

The GOOD and the EVILDove le storie prendono vita. Scoprilo ora