Camminiamo velocemente, quasi marciando, per sfuggire ad uno dei miei incubi.
Forse sono paranoica, forse è stata soltanto una serata insignificante anche per lui, non che per me sia stata insignificante, è stata una bella serata con dolce compreso. Greg mi affascina esteticamente e mentalmente per via della sua intelligenza. Per salvare la vita a persone di cui non sai assolutamente nulla devi avere per forza un'anima buona e dei sani principi. Ma non lo conosco, non so niente di lui in fin dei conti. Sto con Matt e solo ora mi rendo conto di quanto io desiderassi star con lui da molto tempo. Lui è sempre stato il mio migliore amico, la mia anima gemella, il mio faro. Mentre Greg è stata solo una sbandata, una serata in mezzo a tante, nulla di particolare.
In quei pochi secondi di panico assoluto sono riuscita a pensare a tutto questo e a metabolizzare tutto ciò che è accaduto negli ultimi giorni.
- Andiamo a casa? Sono un po' stanca- gli dico fingendo uno sbadiglio.
-Certo, ti accompagno- dice Matt mentre mi guarda con quei suoi occhioni grandi.
- Ciao!- Dice una voce alle nostre spalle.
Oh cavolo! è lui.
Decido di fingere che vada tutto bene. Spero che il mio nervosismo non trapeli dai miei movimenti o dal mio viso, in quel caso sarei fottuta.
Mi volto verso di lui, lasciando la mano di Matt.
-C...ciao, come va?- rispondo io fingendo di sorridere
-Potrebbe andare meglio ma diciamo che è tutto ok- dice facendomi l'occhiolino.
In che senso? Questa sua risposta c'entra qualcosa con me? potrebbe andar meglio.. ma DICIAMO che è tutto ok. Quel diciamo sta a significare che non gli importa più di tanto del fatto che sono qui mano nella mano con un altro ragazzo? Questa cosa un po' mi infastidisce anche se mi sento sollevata.
-Piacere, io sono Greg, il dottore che l'ha aiutata a rimettersi in sesto- dice rivolgendosi a Matt con un sorriso smagliante.
- Il piacere è tutto mio. Io sono il suo ragazzo, mi chiamo Matt-
- Scusate ragazzi ma noi dovremo proprio andare..- interrompo la conversazione.
- Oh si scusate se vi ho interrotti. Siete proprio una bella coppia-
-Grazie- risponde Matt prendendomi nuovamente la mano . Mi sembra leggermente infastidito, speriamo che non abbia capito che qualcosa non va.
-Grazie- rispondo anche io.
- Ricordati che devi tornare per fare gli esami di controllo, Eva-
Sul suo viso c'è un sorriso che è un mix tra soddisfatto, malizioso e perfido.
-Certo, ci saremo. A presto- rispondo.
Ci allontaniamo e il mio corpo si rilassa.
Saliamo in macchina e parte subito la raffica di domande.
-Chi era?-
-Il dottore che mi ha seguita in ospedale, te lo ha detto.-
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The GOOD and the EVIL
RomanceEssere innamorati del passato o innamorarsi del futuro? É questa la domanda che mi circola nella testa da mesi. Sono una giovane ragazza e amo le cose semplici. La mia vita però, é tutto tranne questo. Eva, una ragazza dolce e intelligente si rit...