CAPITOLO 2

121 8 0
                                    

Il simulatore era semplice da usare forse perché l'avevamo studuato nei giorni precedenti e riuscimmo a prepararci in 3 minuti esatti, a quel punto mi infilai il casco. All'inizio era tutto nero poi comparve un intero mondo intorno a me, sembrava tutto calmo ma quando guardai in alto vidi un esplosione tremenda probabilmente era uno dei cannoni Mac che esplodevano nell orbita di Reach. Dovevo sbrigarmi a trovare un arma se volevo sopravvivere, in quel momento un migliaio di capssule covenant piovvero giù dal cielo ma sempre grazie alle lezioni dei giorni precedenti sapevo che sarebbero atterrati prima ai poli questo mi dava forse un'ora o due di vantaggio "okey devo teovare un arma e poi formare una piccola squadra" (quando sono nervoso parlo da solo) quindi mi diressi verso la città più vicina ma nei paraggi vidi solo quello che sembrava un vecchio campo da addestramento per fortuna andava più che bene per il mio primo obiettivo. Ci misi una ventina di minuti ad arrivare che a me sembrarono anche troppi e subito mi sentii fortunato, la porta dell armeria era sfondata e riuscii a prendere un MA5B e una magnum poi mi accorsi che c'era un altra sala, ci misi almeno altri 15 minuti a sbloccare la porta ma quando entrai le mie fatiche furono ricompensate all interno c'era un warthog! Purtroppo non c'era la mitragliatrice ma poco importa, almeno per ora. Dal garage era possibile aprire il portone senza problemi, ora si passava al secondo punto, trovare dei compagni. Iniziai a guidare ma appena fuori mi accorsi di come era peggiorata la situazione: c'erano almeno 10 incrociatori covenant che stazionavano nel cielo di Reach subito dopo due phantom mi passarono sopra la testa seguiti da cinque banshee, due si staccarono dal gruppo e mi attaccarono vidi un colpo al plasma caricarsi ma per mia fortuna  in quel momento esplosero, all inizio non capii poi mike e un ragazzo di un altra camerata che avevo incontrato qualche volta in palestra spuntarono da dietro una collinetta, credo che si chiamasse Stuart "Tomas!" Mi chiamò Mike "siamo qui! E abbiamo un lanciamissili! Prima abbiamo visto un convoglio militare ma erano così spaventati che non si sono accorti di noi""ragazzi venite" una volta saliti ripartimmo, durante la strada incontrammo qualche gruppo covenant ma era compstro solo da qualche grunt e Jackal. Mentre eravamo sul warthog giungemmo alla conclusione che era inutile cercare di salvare Reach perche era impossibile da soli ma era molto più importante fare qualcosa di grosso così da farsi notare. Decidemmo di partecipare alla distruzione di un incrociatore covenant e per fortuna sapevamo che a breve sarebbe partita una missione nella quale sarebbe stato distrutto un incrociatore e quindi avremmo tentato di imbucarci.

Halo: Nuova GenerazioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora