Halo: Nuova Generazione

CAPITOLO 13

"Qui cobra le temperature stanno diventanno insopportabili stiamo cercando un riparo, prima abbiamo visto quello che crediamo sia uno di questa specie aliena, da quello che abbiamo visto non sono fisicamente forti ma sono tecnologicamente molto avanzati abbiamo visto anche quella che sembrava una pattuglia militare, credo vi stiano cercando e potrebbero trovarvi da un momento all'altro. I militari indossano degli........... esoscheletri organici, credo che non saranno un bersaglio facile, ci rifugiamo in una foresta vicino la cittadella" "ricevuto cobra abbiamo una squadra pronta all estrazione dovete solo dirci dove" "dallo scudo sopra la cittadella abbiamo visto una montagna al centro della foresta, ci vediamo ai piedi della montagna sul lato nord" "ricevuto ci incontriamo li tra due ore"
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La cittadella era composta da case sospese a circa 300 metri che sembravano quasi delle uova giganti ma con delle finestre, per salire sulle case si usavano degli ascensori che apparivano solo se ti ci avvicinavi, in cima ti ritrovavi su quello che si poteva definire un salotto dal quale partivano dei ponti che si collegavano alle abitazioni. Tutti i tipi di attività si svolgevano invece per terra o almeno credevamo che fossero l'equivalente degli uffici e negozi. Intanto la temperatura saliva e questo voleva dire che le strade si sarebbero presto popolate poiché ci trovavamo nell equivalente della notte. Proprio mentre iniziavamo a vedere la fine della città tre alieni alti appena più di 1 metro e mezzo uscirono da un ascensore, quando ci videro rimasero fermi e evitavano di guardaci negli occhi, come si fà con gli animali per evitare di essere attaccati,  estraemmo le armi e iniziammo ad indietreggiare ma loro lanciarono un suono acuto cosi forte da farmi piegare, subito due pattuglie iniziarono a correre contro di noi, "correre io vi copro" e mi misi a riparo dietro l'angolo di un palazzo e iniziai a sparare mentre la mia squadra correva verso la foresta. Vidi una serie serie di raffiche andare a segno ma non quasi non se ne accorsero, pochi secondi dopo la mia squadra raggiunse confine tra città e foresta e iniziarono a fare fuoco sui nemici e a quel punto, mentre avevo la via di fuga coperta iniziai a correre verso la foresta. Appena raggiunsi la mia squadra ci inoltrammo senza neanche voltarci. "Vedo diversi di quegli strani veicoli volanti, credo che ci dovremmo dividere per seminar......... che fanno? Si stanno fermando?" Proprio quando quegli alieni giunsero sul limete tra città e foresta si fermarono, pure il gruppo di jet non osò passare sopra la foresta, solo uno ebbe il coraggio di seguirci ma dopo pochi secondi una bestia enorme dal pelo bianco saltò dalla boscaglia e addentò l'aereo che non era in grado di sopportare tutti quel peso e precipitò tra noi e la montagna. "Forse ho capito perché non ci hanno seguito" disse Nocolas "credo che ci dovremmo sbrigare se vogliamo sopravvivere, non penso si sarebbero ritirati se quello fosse stato un caso isolato, se mentre andiamo passiamo per il luogo dello schianto e cerchiamo di recuperare qualcosa di questa tecnologia aliena non sarebbe male" per fortuna il luogo dello schianto era di strada e dopo pochi minuti lo rangiungemmo.
"Attenti, armi spianate se vedete anche il più piccolo movimento fate fuoco" raggiunsi quella che mi sembrava la cabina di pilotaggio, il jet aveva due piccole ali, sui lati vicino alle estremità aveva due fori tondi con dentro delle eliche (per il volo stabile) mentre sulla coda c'erano due motori a fusione, nella cabina di pilotaggio c'era un corpo carbonizzato pe via dell'esplosione con l'impatto al suolo. Il corpo non era nel "armatura" ed era facilmente visibile che gli occhi erano stranamente spostati verso l'esterno come se questa specie fosse sempre stata un preda ma da poco era diventata un predatore e per questo gli occhi non erano frontali mi quasi. Lunica cosa che riuscii a recuperare fù un fucile e un casco che non sapevo veramente a cosa servisse. Ma in quel momento Edwards urlo"Vedo qualcosa che si muove! È grande e veloce, fuoco!" Feci appena in tempo a girarmi per vedere quella bastia simile ad un gorilla con i denti a sciabola, iniziammo a sparare ma lui non sentì nulla e continuò a correre verso di noi, ci misi qualche secondo a capire quale fosse il grilletto ma quanto feci fuoco parti una raffica di tre colpi blu di cui due andarono a segno, questi riuscirono a penetrare nella pelle dell animale che ruggi che si fermò un attimo per poi ricominciare la carica contro di noi, in pochi secondi arrivò a 50 metri da noi e li fece un balzo per poi ricadere contro di noi a quel punto sparai altre due raffiche che andarono entrambe a segno. L'unico problema di quel fucile era il rinculo che era potentissimo e mi slogò la spalla, per fortuna la bestia fù uccisa a mezz'aria e non provocò danni. In poco tempo arrivammo al punto di estrazione dove proprio in quel momento stava atterrando un pelican "vi siamo mancati?"dissi e per tutta risposta la squadra typhoon  rispose "non ti immagini quanto" entrammo e lo sportello si richiuse dietro di noi.