Capitolo 13
Io: bene, ditemi questa cosa importantissima.- dissi sedendomi al tavolo.
Papà: bene...- abbassò la testa- ho richiesto il trasferimento.
Io: ormai ne siamo abituati- sorrisi.
Mam: non sarà così semplice..- disse con voce dura.
Fu lì che capii che i piani non stavano andando per il verso giusto.
Io: dove andiamo questa volta?- chiesi con paura.
Papà: in Europa.
Per un attimo smisi di respirare. Quando dissi che la prossima tappa sarebbe stata probabilmente l'Europa, lo dissi per scherzare. Non avrei mai pensato che i miei sarebbero arrivati a tanto.
Mam: lo so, sarà dura per tutti. Ma ricominceremo da capo e sarà meglio che vivere qua.
Io: posso..- mi trattenni le lacrime- posso sapere almeno il motivo?
Mam: abbiamo troppe tasse qua, tuo padre non riesce a pagarle tutte e io non sono riuscita ancora a trovare un lavoro. Vogliamo ricominciare da capo. In Italia staremo meglio, te lo assicuro.
Io: ah, quindi è in Italia che volete andare.- iniziai a piangere.- ma non pensate a me? Per una volta mi ero fatta degli amici, avevo qualcuno che mi amava davvero! È fin da piccola che continuiamo a cambiare casa, località. E io continuo a perdere le persone più care. Voi non ci pensate vero?
Papà: noi ci pensiamo. Pensiamo al tuo bene ed è per questo che vogliamo andare via da qua. Se tu vuoi morire di fame, rimani pure. Ma noi non staremo al tuo fianco.- disse duramente.
Mam: adesso non lo puoi capire. Ma un giorno lo capirai!
Mi alzai senza dire niente ed andai in camera mia. Mi rinchiusi dentro, mi buttai sul letto e mi misi a piangere, fino a quando non mi addormentai.
Il mattino seguente, mi svegliai con una marea di chiamate da parte di Jungkook e un solo messaggio:"Vediamoci, ho bisogno di dirti una cosa importante!"
Non potevo sapere di che cosa si trattasse, però morivo dalla curiosità di saperlo. Quella mattina mi svegliai tardi e avevo delle occhiaie immense. Dopo pranzo, mi feci una doccia e mi sistemai il meglio possibile, poi mi truccai per non far vedere le borse sotto agli occhi ed uscii di casa. Incontrai Jungkook in un parchetto vicino a casa mia. Appena lo vidi, gli andai incontro e lo abbracciai forte.
Jung: ehi!- sorrise.- come mai tutta questa dolcezza?
Io: mi mancavi- gli sorrisi
jung: non ci vediamo da un solo giorno-mi sorrise.
Io: non importa. Sono sempre felce di vederti-mi staccai e gli diedi un bacio a stampo.- allora, quel è la novità?
Jung: allora,ieri pomeriggio stavo girovagando su internet quando ad un tratto mi comparve un annuncio della BigHit. Praticamente questa casa discografica la prossima settimana apre le audizioni. Quindi ho subito mandato una mail e mi hanno risposto stamattina presto. Quindi la prossima settimana parto per Seoul, non sei contenta?!- disse con gli occhi lucidi pieni di emozione.
Io: si! Sono felicissima!- lo abbracciai.- sono sicurissima che ce la puoi fare!
Jung: sono agitato- mi sorrise.
Io: e di cosa?
Jung: non so... ho paura che non mi possano prendere...
io: Ma figurati! Sei bravissimo... e poi puoi imparare a fare sempre meglio no?
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Jeon Jungkook || Marry me
FanfictionCOMPLETA. Jung: se tu diventassi mia moglie resteresti vero? Scoppiai a piangere ed annuii. Jung: allora, vuoi sposarmi? Kim Yoorim una ragazza semplice e con problemi famigliari. Jungkook, un aspirante cantante che vuole coronare il suo sogno per n...