IL MALE CHE TI VOGLIO

Capitolo 10.

CAPITOLO 10.

L'espressione di Mad era seria, l'affetto dimostrato mentre mi abbracciava era svanito e i suoi dolcissimi occhi castani erano due fessure, rivolte verso Jake.

<< Ascoltami bene. Lo ripeterò una volta sola. E tu Rox,
non provare a ribattere. >>

Aggrottai le sopracciglia e mi strinsi le braccia.

Grace guardava la scena in maniera indifferente.

Evidentemente era già al corrente di ciò che avrebbe detto.

Mad si mise in modo da guardarci entrambi.

<< Siamo stati amici. Ci siamo divertiti e io e Grace da subito ti abbiamo accettato nel nostro gruppo. Abbiamo condiviso molto e sono stati quasi tre anni indimenticabili.>>

A quel punto fu Jake ad avere un cipiglio sul volto.

<<Non so se questa decisione ti toccherà più di tanto.

Ma io e Grace non abbiamo alcuna intenzione di passare neanche un minuto in più con te.

Roxelle è nostra amica e l'unico motivo per cui non ti ho ancora preso a calci nel culo è perché rispetto le sue scelte.
Lei ti ha perdonato.
Lei passa sopra alcuni tuoi atteggiamenti, e sai a cosa mi riferisco. Noi no.

Da questo momento in poi non provare ad avvicinarti a noi.

E se dovesse succedere qualsiasi altra cosa...>>

Si bloccò e mi guardò come per assicurarsi che stessi ascoltando.

<<Te la vedrai con noi due. Guardati le spalle, Anderson.>>

La mia bocca si schiuse formando una piccola "o".
Mad non era mai così aggressiva e non avevo mai sentito nominare Jake per cognome.

Non ebbi neanche il tempo di riflettere su ciò che aveva detto,

che se ne andò lasciandoci lì, impalati.

Jake era leggermente rosso in viso.

<<Scusate io devo tornare.>> e anche lui sparì dalla mia vista.

Mi girai verso Grace che continuava a fissare il marciapiede come se fosse interessante.

Mi schiarii la voce.
<< Mh... Allora... È questo che avete deciso?>>

Si sedette sul gradino del marciapiede e mi incitò con la mano a fare lo stesso.

<<Mi dispiace Rox, ma ormai non ci fidiamo più di lui.>>

Appoggiai la testa sulla sua spalla.

<<È che sarà difficile ora stare con voi e con lui, vista la situazione.>>

Si mise dritta in modo che io potessi guardarla negli occhi.

<<Non cambierà niente tra di noi, te lo prometto.>>

Annuii come per rassicurarmi.

<<Comunque io e Alex...>>

<<Lo sapevo! Vi ho visto mano nella mano!>>

Il suo sorriso si spense.

<<Oh cavoli! Lui mi sta aspettando dentro!>>

Si alzò e mi diede la mano per tirarmi su.

<<Non è che ora che sei la sua ragazza lo farai impazzire no?>>

Sobbalzai al suono della sua voce.