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Foto media: Lywa

Regon's P.O.V

"Regon..." disse una voce femminile, nell'oscurità mentre vedevo solo i suoi occhi brillare nel buio, "Ho sentito il tuo discorso... che devo fare?"

"Voglio che tu tenga d'occhio una lupa in particolare. Devi seguirla ovunque vada, diventerai i miei occhi e le mie orecchie Eris." Dissi, guardando quei due puntini arancione demoniaco, girarmi intorno.

"E chi sarebbe la mia piccola preda?" Chiese lei e percepivo che in quel momento stava sorridendo compiaciuta di avere un nuovo incarico.

"Aria, la figlia di Omund e Allison." Risposi, restando fermo dove stavo, "E ti chiederò un'ultima cosa Eris."

"Cosa?"

"Dovrai ucciderla solo quando sarà una Delta completa." Dissi in fine, prendendo un profondo respiro.

La lupa scoppiò in una piccola risatina.

"Perché dovrei svolgere un lavoro che tu stesso dovresti compiere?" Chiese lei, quasi divertita.

Odiavo quando cercava di fare giochetti con me. Uno spostamento d'aria, molto veloce, mi fece voltare per cercare i suoi occhi che erano scomparsi nell'oscurità. Sapevo dove poggiava le zampe; Eris era un'Assassina esperta ma non era ancora al mio livello. 

"So benissimo che è la figlia della lupa che un tempo hai amato." Sentii la sua voce, bisbigliarmi in un orecchio.

Digrignai i denti e presi un profondo respiro prima di rispondere.

"Ti dò questo ordine perché sono il tuo capo Eris! E se non eseguirai i miei ordini, sarai esiliata o Assias sceglierà il tuo destino e sai cosa succede a chi non si piega al suo volere." Ringhiai, "Ho altro da fare: devo preparare il prossimo assassino. Un assassino molto particolare. Quindi questo lavoro lo farai tu."

"Semplicemente non la potevi uccidere? Sapendo che nelle sue vene scorre sangue Delta, non ha scampo. Aria doveva essere uccisa prima!" Ribatté Eris, "La natura di un Delta emerge sempre prima o poi. Non appena il suo cuore sarà spezzato lei non avrà scampo."

Ci fu un attimo di silenzio dove io non trovai alcuna risposta giustificabile.

"So perché non l'hai ancora uccisa..." aggiunse lei, "Vedi ancora Allison nei suoi occhi."

"ERIS!" Abbaiai, "ESEGUI I MIEI ORDINI O GIURO CHE TI UCCIDERO'."

La sentii ridacchiare un'ultima volta, i suoi occhi scomparvero di nuovo e sentii un'ultimo spostamento d'aria, facendomi capire che era sparita ed era partita per il suo nuovo incarico. Avevo slegato le catene di Eris per un motivo che andava oltre i sentimenti; Aria era figlia di Omund, in lei scorreva anche sangue Alpha e avevo notato che Onai e Alfy, a differenza sua, non avevano ereditato quello Delta. Doveva esserci una ragione precisa, ne ero certo...

Non avevo tempo per indagare su di lei, ma Eris poteva al posto mio. Fenris era la mia priorità al momento e Assias mi aveva ordinato di stare dietro solamente a lui... qualcosa stava per succedere e avevo il presentimento che stesse per succedere qualcosa tutt'altro che buona.

Aver conosciuto Allison mi aveva indebolito, mi aveva riempito di emozioni che non avevo mai provato prima e dubitavo che quando si sarebbe presentato il momento, non sarei riuscito ad eliminarla. Eris era più che perfetta per questo compito. 


Aria's P.O.V

Alfy, Onai ed io tornammo a casa con le zampe vuote. Non eravamo riusciti a catturare nulla e Onai era il più deluso fra tutti noi. Prendeva le battute di caccia molto a cuore; sapeva che se fosse divenuto Alpha, la conoscenza non sarebbe bastata per farsi strada. A differenza dei miei due fratelli, io non mi ero mai interessata al titolo di Alpha, non volevo esserlo... ero io quella che di solito doveva calmarli quando iniziavano a punzecchiarsi. 

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