~Summer 2016~

Chapter 4 - Senza fiato

Estate 2016

Ormai la stanza era piena, ero seduta accanto a gente che non conoscevo anche se in angolo vedevo Reba e Leon, abbracciati.
Ma Claire? Alex?
Mi ero appena accorta che il concerto non era ancora cominciato e Ryan mi urlava da lontano
R:«Dov'è Alex?! Senza di lui non possiamo cominciare!»
Claire aveva un momento di crisi ed Alex non si era sentito di lasciarla sola.
Erano usciti in giardino a prendere aria. Lui le stava accarezzando la guancia e lei, fragile, si è lasciata cadere tra le sue braccia in un abbraccio flebile e dolcissimo.
Ryan ha mollato la chitarra di colpo ed è venuto da me
R:«Dobbiamo andare a cercarli, vieni»
Nel momento in cui mi stavo alzando li abbiamo visti arrivare, mano nella mano e Claire con gli occhi lucidi, dopo un momento di debolezza, con lui al suo fianco si sentiva di nuovo sicura di se.
Ryan mi ha guardata, mi ha sorriso e se n'è andato accarezzandomi la guancia come se non mi volesse lasciar andare
R:«È tutto okay, arrivo»
Il suono della sua voce, le sue labbra, i suoi occhi, lui, quella serata... era tutto maledettamente perfetto. Lui era perfetto. Noi.
Durante tutto il concerto mi guardava con quel suo sorriso come se mi dedicasse ogni nota. Avevano finito più in fretta di quanto pensassi e subito lui si è seduto accanto a me, mi ha guardata negli occhi e a me stava per scendere una lacrima, ma ho fatto in tempo a girarmi e ad asciugarla. Mi ha preso la mano, ma tremava.
Sentiva la mia mano tremare, in quel momento mi ha guardata spaventato e me l'ha stretta forte e sempre più forte il mio cuore batteva.
A:«Volevo fare un brindisi! Brindo alla mia nuova ragazza Claire e alla sua amica Lindsay, la mia nuova amica, al mio amico Ryan e ad Andrew»
Ryan ha alzato lo sguardo, abbiamo tutti applaudito alla nuova coppia, ma appena ha smesso di applaudire si è alzato, così di colpo, sembrava quasi triste o amareggiato.
Io:«Scusatemi, devo assentarmi per un po'»
Alex mi sussurra
A:«Vai da lui, non so cosa gli sia preso, vai»
Sono andata, era appena rientrato, era andato a fumare ma non stava bene lo vedevo.
Si era messo in un angolo buio e io gli sono andata vicino
R:«Scusa, non mi sento bene, mi mancava il respiro»
Io:«Tranquillo... vorrei abbracciarti ma non ne ho il coraggio»
Ho sussurrato
R:«Cosa?»
Faceva finta di non capire.
Ero finita contro il muro al posto suo e aveva appena appoggiato le sue labbra sul mio collo, mi abbraccia. Sussurra
R:«Io... Voglio passare il resto dei miei giorni con te»
Stavo tremando
R:«Hey, calmati, lo sai che mi fai preoccupare subito ti prego smettila»
Mi stringe forte in un abbraccio
R:«Hey, ti ho già detto, se ci sono io con te non devi aver paura»
Ha sfiorato le mie labbra con le sue
R:«Scusa se non ci riesco, è che ho addirittura paura di sfiorarti, sei così bella e così fragile, sei... Sei perfetta»
Io:«Questo non mi aiuta a smettere di tremare»
Tremo sempre più forte e addirittura il mio respiro trema, comincia a tremare anche lui, mi sfiora le labbra con le dita e mi sussurra tremando
R:«Ssh, shhh, ti prego tu sei troppo per me, sei fantastica, sei tutto e io giuro sto collassando con te qua davanti distante 1 centimetro al massimo dalle mie labbra, tu mi fai questo effetto, se tremi io tremo io... Mio dio»
Io:«Sei tutto, solo che non riesco a respirare, mi manca il fiato con te, mi fai quest'effetto, ti prego resta con me, torniamo di là»
R:«Se so di essere con te vado ovunque, stavo male perché era tutto il giorno che ti guardavo e dopo quella notizia mi sono sentito mancare il fiato perché pensavo che tu non mi considerassi nemmeno e invece eccoci qua, quasi senza fiato»
Torniamo di là, sfiniti, senza fiato, Alex mi guarda
A:«Tutto okay?»
Io:«Tutto perfetto e tutto grazie a voi»
La serata finisce e sorprendiamo Andrew a baciare la sua ex
An:«È stata solo una delle nostre solite litigate, stiamo ancora assieme»
Andrew saluta tutti e va via con lei, rimaniamo solo io Ryan, Claire ed Alex.
Claire ed Alex erano seduti per terra che accarezzavano il cane di Ryan, Artur, tra qualche piccolo bacio.
Io e Ryan stavamo finendo di mettere a posto, di nuovo mi abbraccia da dietro la schiena e mi sento morire.
R:«Ciao bellissima»
Salutiamo i ragazzi, stiamo per andare via
R:«Ciao bellissima, ci vediamo presto mi raccomando»
Mi bacia sul naso.
Quasi tutti i giorni quest'estate dormivo a casa di Claire e sono rimasta lì, mi ha raccontato tutti i dettagli di lei ed Alex, stupendi.
Un'altra notte in bianco... non riuscivo a dormire, lui, lui, lui non mi usciva dalla testa.