Chapter 9 - Confusione

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Estate 2016

Oggi è la giornata del PROM della nostra scuola. Comincia appena questa sera, ma noi ci stiamo preparando in tutti i sensi da quando siamo in piedi.
C:«Prova costume! No no no prova vestito! Non trovo le scarpe! Lindsay hai tu le scarpe?!»
A:«Non trovo il papillon! Amore non era in borsa? Non lo trovo!»
L'unico fermo che non si preoccupava di nulla, a parte della sua chitarra, era Ryan. Faceva le prove con la mia chitarra, sembrava tranquillo senza alcun pensiero al di fuori della musica.
Suono anche io e so che quando si suona non si vuole essere disturbati, non per cattiveria, ma perché si è talmente immersi nel proprio mondo che riprendere la concentrazione allo stesso modo dopo è quasi impossibile.
Era seduto sul divano mentre gli altri due litigavano per trovare scarpe e papillon. Mi ero appoggiata vicino al lavello in cucina, ero esattamente difronte a lui, ma non volevo disturbarlo. Lui ha alzato lo sguardo subito, mi ha sorriso e mi ha guardata con i suoi occhi azzurri agghiaccianti.
R:«Vieni qui...»
Io:«Io... Non volevo distrarti scusa»
R:«Tranquilla, non mi hai distratto, io mi sono distratto»
Suonavamo in due lui con la mia chitarra nera e io con l'altra mia chitarra.
R:«Well you only need the light when it's burning low...»
Io:«Only miss the sun when it starts to snow...»
R/Io:«Only know you love her when you let her go...»
R:«But I won't let you go»
Tra una cosa e l'altra è quasi ora di andare, mi metto il vestito.
Ad un certo punto ero seduta sulla sedia mentre Ryan mi asciugava i capelli e Claire cercava di aggiustare il papillon ad Alex, una scena stupenda che mi è rimasta impressa nella mente.
Siamo arrivati lì circa per le 19 e ci siamo incontrati prima con Andrew.
An:«Ehi ciao ragazzi!»
L:«Ciao rega»
Claire abbraccia subito Laura, come facevano praticamente ogni mattina a scuola e si fanno i complimenti per i vestiti.
Ryan mi sussurra
R:«Tu sei più bella...»
Io:«Ahah dai! Non è vero!»
Loro suonavano per le 20 circa ma Ryan voleva prima farmi conoscere una persona importante per lui, aveva insistito tanto, ma non mi aveva detto nulla sul suo conto, sarebbe stata tutta una sorpresa, tutto sul momento.
Ci fermiamo per un secondo, lo guardo, gli sistemo i capelli e gli metto a posto il colletto della camicia. Era proprio bellissimo, come sempre, ma quella sera particolarmente.
Dal nulla:«Ehilà fratello!»
R:«Ehi Fra! Finalmente sei arrivato, come va?»
Gli sistema subito la cravatta.
F:«Bene grazie, wow... Disturbo?»
R:«No, tranquillo, ti stavo aspettando, volevo presentarti lei, la mia ragazza nonché compagna di avventure, ci tenevo tanto a presentartela!»
Francis mi tende la mano e io glie la stringo
Io:«Piacere, Lindsay...»
F:«Piacere mio, mi pare di averti già vista, può essere?»
Io:«Ahah si beh può darsi magari di sfuggita per i corridoi»
F:«Beh, può essere, sicuramente!»
R:«Comunque lui va in seconda superiore è dello stesso anno tuo, ma forse già lo sai...»
Lo guardo senza parole, si era ingelosito! Non potevo credere ai miei occhi, si era ingelosito a causa di suo fratello!
Io:«Cuore... So solamente che va in seconda perché un mio compagno di classe al primo quadrimestre era nella sua classe, non preoccuparti, calmo»
Aver fatto la conoscenza di suo fratello mi turbava un po'. A parte il fatto che era uguale a Ryan, bello come lui e stessi occhi, era anche del mio stesso anno e questo metteva in crisi ancora di più la situazione. Facendomelo conoscere mi ha solo confuso le idee e niente altro, ma d'altronde non era colpa sua.
Lui sembrava essersi tranquillizzato, quel pensiero non gli sfiorava nemmeno più la mente ed era tornato il Ryan di sempre.
R:«Ehi, devo andare, dovrebbe durare 20 minuti al massimo, per cui se vuoi stai qua con Fra, rimanete qua così quando finisco vi trovo ok?»
F:«Perfetto»
R:«Abbi cura di lei»
Mi bacia.
Avevo le idee ogni minuto più confuse e non vedevo l'ora che lui finisse, in modo da allontanarmi da Francis per non pensarci più.

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