~Summer 2016~

Chapter 13 - How to save a life

Estate 2016

È una mattina come le altre, solo che questa volta sono sveglia prima di lui. Non so come, è una cosa che non succede mai. Lo guardo dormire, con la bocca socchiusa ed i capelli in disordine, sembra la persona più serena del mondo. Vorrei baciarlo ma preferisco lasciarlo dormire, gli passo piano le dita tra i capelli morbidi, sembra così tanto un angelo. Mi alzo piano senza fare rumore e in cucina trovo Claire e Alex. Lei prepara la colazione mentre lui la abbraccia da dietro la schiena e le dà dei baci sulla guancia.

Mi schiarisco la voce.

Io:«Si fate con comodo io non guardo» dico ridendo
A:«Tranquilla tra un po' la trascino di nuovo in camera da letto» dice con la faccia maliziosa
C:«Cretino» dice tirandogli piano uno schiaffo sul braccio.
Ovviamente io e Alex scoppiamo a ridere mentre Claire ci guarda male.
R:«Un po' più di casino ragazzi, no?» dice Ryan sbadigliando.
Sorrido e gli vado in contro per baciarlo. Mi sorride.
Poi Ryan mi porta in soggiorno un attimo.
È sorridente come sempre.
Io:«Come mai quel sorrisone?»
Dico prendendo le sue guance tra le mani.
R:«Mm...volevo fare qualcosa con te oggi, da soli»
Io:«E cosa vorresti fare?»
R:«Non lo so tu cosa vuoi fare?»
Io:«Mm... cantiamo?»
R:«Va bene»
Sorride e mi innamoro sempre di più di lui. Non sa quanto lo amo e quanto sono fortunata ad averlo. Ho sofferto troppo ed ora pensare che è solo mio mi fa sentire la persona più felice del mondo.
Mi riprendo dai miei pensieri perché le sue labbra sono sulle mie.
R:«Pensi troppo ahaha»
Rido e lo abbraccio.
Avvisiamo Alex e Claire, prendiamo le chitarre e andiamo in camera. Mettiamo la telecamera sul cavalletto e ci sediamo sul letto.
Io:«Cosa cantiamo?»
R:«Mi sembra ovvio, la nostra canzone»
Intoniamo le note e iniziamo di How To Save A Life. Amo troppo quella canzone, mi ricorda tanto tempo fa quando ero una bambina e la ascoltavo per radio in macchina con mio papà e mi fa rivivere tutte le emozioni che provavo.
Ricordo quando a scuola guardavo il video di Ryan che la cantava. Il testo è perfetto per noi perché in fondo lui ha saputo come salvarmi la vita, anche senza saperlo.
Ci guardiamo a vicenda sorridendo.
Di colpo molla la chitarra e si butta su di me baciandomi.
Io:«Dai hai rovinato il video ahahah»
R:«Questo vale più del video»
Va a spegnere la telecamera e si mette sotto le coperte con me.
Mi accarezza il braccio provocandomi i brividi. Lo abbraccio più forte.
Io:«Ti amo»
R:«Mai quanto ti amo io piccola»
Ogni parte del corpo che viene sfiorata dal suo tocco si irrigidisce, ho la pelle d'oca.
Mi bacia sulle labbra per poi proseguire lungo il collo e continuare a scendere.

Fare l'amore ha tutto un altro sapore rispetto al sesso.

Mi sono ricordata solo adesso che presto ci sarebbe stato il compleanno di Ryan, avevo già in mente cosa comprargli, sperando apprezzasse il gesto.
Io:«Senti, io devo uscire a comprare un po' di cose, però andiamo solo io e Claire, sai tra donne! Tu non puoi venire mi dispiace...»
R:«Ma?! Come non posso venire?! Ahaha dai scherzo! Vai pure io aiuterò Alex a pulire casa»
A pulire casa? Non credo di aver sentito una frase più ridicola di questa!
Io e Claire abbiamo un compito importante: trovare il regalo per Ryan!
In realtà so già cosa prendergli, ma è la prima volta che vado in un'agenzia di viaggi da sola e non so proprio come comportarmi, per fortuna ci sarà Claire ad accompagnarmi!
Andiamo in centro città e continuiamo a camminare guardando il navigatore sul cellulare.
C: «Oddio guarda! Quelle scarpe sono troppo belle! Devo assolutamente entrare a provarle»
Claire mi prende e mi strattona per il braccio. Sa benissimo che odio fare shopping, ma pazienza è la mia migliore amica!
In sintesi? Abbiamo letteralmente passato ore a fare shopping e quasi ci stavamo dimenticando di andare in agenzia!
Ci siamo messe a correre perché mancava mezz'ora alla chiusura ma per fortuna siamo arrivate in tempo.
Per fortuna non è stato troppo complicato trovare dei voli disponibili, anche se si trattava di voli in periodo natalizio.