Estate 2016Passano i giorni, le settimane e lui non c'è, non si è fatto più sentire.
Continuo a uscire con Claire assieme ad Alex, mi annoio vederli baciarsi pensando che lui non c'è, Ryan non c'è... sento ancora il suo cuore battere forte come se mi si fosse tatuato sulla pelle, ma non sento più le sue braccia e soprattutto la sua voce che mi convince di smetterla di tremare in quella maniera.
Alex non ne sa niente, non sa nemmeno lui niente o almeno così dice.Claire's POV:
Eravamo seduti sugli scogli, Lindsay era lontana e noi due stavamo lì a fissare l'orizzonte, ci siamo guardati e lui con la sua solita dolcezza mi ha spostato piano i capelli dal volto
A:«Non devi mai aver paura di mostrare il tuo sorriso perfetto, non nasconderlo dietro ai tuoi capelli, non con me»
Dio era così dolce, quasi troppo per me! Ancora non ci credevo, una delle poche cose che ho tanto desiderato adesso si trovava a mezzo centimetro dal mio cuore.
Ladro. Ladro di cuori, ladro di sguardi, ladro d'amore.
Ero sua. Ero sua cazzo.
Ad un certo punto salto dalla paura
«Bhoooo!!»
Ci giriamo
Era l'amico di Alex
Jared:«Ciao Alex! Ahaha paura eh! Hey, ciao, io sono Jared, ma ti sarà credo più comodo chiamarmi JD. Ho molto sentito parlare di te dal mio amico qui e ti posso assicurare che è molto contento di starti affianco!»
Io:«Grazie mille! Comunque piacere mio Claire»
Mi sono girata un attimo, vedevo Lindsay, aveva cominciato a correre, dove stava andando?!
Mi sono alzata di colpo, non volevo di certo rincorrerla ma perlomeno volevo tentare di capire chi rincorresse lei.Lindsay's POV:
Sento una voce, quasi come la voce che mi risuonava da settimane in testa. Un secondo, era quella, era lui, no... Non credevo ai miei occhi, da lontano non vedo bene ma la sua voce no, non la confondo, le mie orecchie funzionano bene.
Comincio a correre e non perdo un secondo in più. Comincio a correre veloce, perdo addirittura le infradito per strada una dopo l'altra e gli salto addosso.
Tremavo perché non avevo più fiato, aveva un sorriso enorme, l'avevamo entrambi.
Mi ha subito presa bene sotto le gambe e mi ha quasi urlato
R:«Non ce la faccio più mi arrendo»
Mi sfiora il collo con le labbra e poi mi bacia. Uno di quei baci a stampo come piacciono a me, quelli dolci, non quelli veloci, quelli che durano un paio di secondi più del solito, come se quel qualcuno ti stesse dicendo:«Sei mia»
Tremava quasi più di me, mi ha messa per terra e intanto Claire dietro di me aveva recuperato le mie ciabatte. Mi ha abbracciato forte, non mi voleva proprio lasciar andare.
Mi ha guardata per un paio di secondi, mi ha scostato come al suo solito i capelli dal viso, mi ha accarezzato la guancia e mi ha baciata sulla fronte.
Io:«Perché non c'eri? Mi sei mancato, avevo paura dov'eri?»
R:«So che non mi sono fatto sentire, e non c'è giustificazione per quello che ho fatto... mi sono sentito male anch'io a starti distante, dovevo provare per capire se ero veramente innamorato di te, poi non ce l'ho fatta più, ho sentito Alex e mi ha subito detto dove eravate e... sono convinto di quello che ho detto, il resto dei miei giorni hanno il tuo nome tatuato sopra»
Ci stavamo guardando, mi è scesa una lacrima lungo la guancia, lui me l'ha asciugata con la mano e poi mi ha dato un altro piccolo bacio sulla fronte.
R:«Così Alex appena ha saputo che sarei venuto ha fatto finta di niente, ha distratto Claire lasciando te in disparte e con l'aiuto di Jared abbiamo completamente tolto la vostra attenzione dal viale, tranne la tua, che già sentivi il mio profumo da lontano»
Dentro di me *esatto...*
Faceva veramente caldo ed io e Claire eravamo sulle spalle dei ragazzi, Jared voleva portare anche lui qualcuna, così ha fermato una ragazza carina per la strada ed ha tentato di prenderla in schiena, il risultato?
Una bella macchia rossa a cinque dita in piena faccia.
Siamo andati a prendere il gelato, eravamo seduti sui nostri asciugamani e lui aveva gli occhiali da sole col suo costume verde. Avevo il gelato al cioccolato e ho avuto la brillante idea di spalmargliene un po' sul naso ahaha ho ancora la foto sul cellulare di lui che ride con la striscia color nocciola sul naso con sfondo Alex che muore dalle risate con il cucchiaino di plastica azzurro in mano, muoio ancora dal ridere nel vederla.
Ci sdraiamo e ci addormentiamo sotto il sole.
Mi sveglio di colpo perché sento qualcuno ridere
J:«Ahahah ti prego muoio! Lindsay alza la mano destra!!»
Mi ero addormentata con Ryan alla mia sinistra, mi ero appoggiata sul fianco sinistro e... Mio dio no, sto per morire dal ridere... AHHAHAHAAHA
Mi ero addormentata con la mano destra sulla sua pancia e non ci crederete! Appena ho alzato la mano come JD mi ha detto di fare c'era tutto l'alone bianco!
AHAHAHAHAHA
Non potete immaginarvi la faccia di Ryan! Credeva fosse un effetto degli occhiali da sole e appena se li è tolti è rimasto a bocca aperta mentre tutti noi ridevamo come cretini!
Io:«Ecco, vedi, questa è la promessa che io starò sempre con te!»
Tutti:«HAHAHAHAHA»
Lui sorride, si trattiene dal ridere, alza lo sguardo si tira giù gli occhiali e mi bacia.

STAI LEGGENDO
~Summer 2016~
FanfictionLA STORIA COMINCIA DA SCHIFO MA MIGLIORA MOLTO CON L'AVANZARE DEI CAPITOLI Lindsay ha 15 anni e si innamora di un ragazzo castano chiaro dagli occhi azzurri, Ryan, condivide la sua magica esperienza con la sua migliore amica, Claire, innamorata di u...