vai fuori dalla mia vita!

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mentre rientravo in camera mia vidi del movimento nel mio letto, allora mi avvicinai con la pistola in mano e alzando il lenzuolo, mi pentii di averlo fatto, era una vecchia persona che avevo asportato dalla mia vita, non sò se parlarne ma arrivati a questo punto.

la ragazza che era nel mio letto non era niente meno che mia sorella, onestamente parlando io e mia sorella prima che mi arruolassi eravamo diciamo che avevamo un rapporto più complesso del solito "fratello e sorella" ma non entrerò nei dettagli. ora come sapete io sono bravo con le armi da fuoco, riesco a piazzare un colpo a duecento metri a una pulce, ma mia sorella con delle lame in mano si trasforma in un demone sceso in terra e guarda caso dal mio cinturone mancava il coltello. 

comunque alzai il fucile e diressi la canna contro di lei

io: ciao Alyson, allontana con le gambe il lenzuolo e togli lentamente le mani da sotto il cuscino 

Alyson: che fai ? non ti fidi della tua sorellina ? 

io: no se ha una baionetta in mano, ora alzati 

lei lentamente si alzò, era in intimo ma onestamente questa è la prima volta che non mi importa di una ragazza nuda, comunque alzai il cuscino e come immaginavo il mio coltello era sotto il cuscino, la feci sedere sul tavolo e le offrì una tazza di cioccolata calda, era la sua bevanda preferita.

io: che ci fai qui ?

Alyson: sono venuto a trovarti Nathan, ti sono mancata ?

io: Alyson per favore che ci fai qui ? eri a Londra all'altro capo del mondo e ora sei qui in Giappone, sai che odio quando mi dici stronzate

Alyson: che vuoi fare ? sculacciarmi ? 

io: no ti farebbe piacere, i tuoi superiori sanno che sei qui ?

Alyson: si sono in licenza annuale e sono venuta qui per studiare.

io: no no no no tu rimani qui ??!! no io chiamo il comando 

mentre mi alzavo per andare a prendere la radio lei estrasse un coltello da sotto la sedia, almeno credo non ricordo, io per pararmi alzai il fucile e fermai il coltello e con il caricatore gli feci cadere il coltello a terra 

io: umh.... allora il comando non sà che sei qui, vero?

Alyson: si sono venuto qui solo per te

io: ok Aly non chiamo il comando, ma papà lo sà ?

alyson: si, Nathan ma dimmi di te che rapporto hai con quelle ?

io: alyson hai letto i fascicoli ? porca troia Alyson la vuoi smettere di fare così ?

Alyson: ma Nathan io.... io " inizia a piangere " mi mancavi Nathan

allora mi avvicinai e la abbracciai, ero ancora con tutto l'equipaggiamento messo e mentre eravamo abbracciati li accasciai a terra seduto con lei accanto, sinceramente non avevo il coraggio di tirare il grilletto verso di lei, ci addormentammo a terra insieme.

presi il cellulare e chiamai mio padre

io: papà sono io, Aly è qui 

Papà: Nathan dimmi che stai scherzando 

io: no, credo che sia scappata dalla base di Herdfort in Inghilterra 

Papà: merda, Nathan pensi di riuscire a trattenerla lì con tè ? 

io: papà sai Alyson di cosa è capace ? fino a trenta minuti fà mi ha attaccato con un coltello e non un semplice coltello ma una lama da guerra della Wildtech

da Okinawa con furoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora