La luce che irrompeva nella stanza segnava l'inizio di una nuova giornata.
Mi alzai serena e mi diressi in bagno.
Uscii e mi vestii, preparai i libri, dopodiché chiamai Ginny:-Buongiorno, dormigliona!-esclamai scuotendola.
Mugulò qualcosa e si girò dall'altro lato.
-Ginny, dobbiamo andare a lezione!-
Niente, non ne voleva sapere.
Guardai l'orologio appoggiato al mio comodino: le 7:15.
Scesi le scale e mi ritrovai in Sala Comune.
-Ciao Harry, ciao Ron!-li salutai.
-Buongiorno-disse Harry. Ron mi baciò la guancia da dietro avvolgendomi con le braccia i fianchi.
Girai la testa e lo baciai in bocca, ma era un bel bacio: carico di passione e desiderio.
-Aaah ragazzi! Mi verrà il diabete!-disse Harry distogliendo lo sguardo.
Io e Ron ci staccammo sorridenti.
Scendemmo mano nella mano con Harry al mio fianco, verso la Sala Grande.
Prendemmo posto e cominciammo a mangiare con gusto.
Mi girai verso il tavolo delle Serpi e notai subito Draco che rideva con Zabini, ma si vedeva lontano chilometri che era una risata falsa. Falsa come lui, anche se mi manca, mi manca la sua risata, mi mancano i suoi sorrisi, i suoi baci, i suoi capelli, le sue mani, i suoi occhi.
I suoi occhi sono qualcosa che non si può descrivere, perché non ci sono abbastanza parole per descrivere la loro immensa bellezza.
-Hermione-mi chiamò Ron, che mi scosse dai pensieri.
-Sì, dimmi...-
-Stavo dicendo che...-continua lui, ma non lo ascolto.
Mi rigiro verso Draco e non c'era più.
Mi ritornò alla mente Harry, che ieri sera si era fermato a parlare con Lumacorno, così interruppi Ron, che fece una faccia stranita dal mio comportamento, e chiesi a Harry:-Harry, ho notato che ieri sera, dopo la cena con Lumacorno, ti sei fermato a parlare con lui... cosa sta succedendo?-
Harry aprì bocca per rispondere, ma fu preceduto da Ron:-Aspettate un attimo, quale cena?-
Oh no! Non ci avevo pensato! Ma dove ho la testa oggi?
Stupida. Stupida. Stupida.
-Vedi, Ron... Lumacorno ha organizzato una cena ieri sera, ma non ti abbiamo detto nulla perché era con gli studenti più esperti in pozioni...-spiegò Harry.
Ron assunse un espressione arrabbiata e delusa.
-Prova a capire, Ron... Noi lo abbiamo fatto...-non feci in tempo a finire che mi interruppe:-Ho capito... ho capito che ho degli amici falsi-e con questo si alzò da tavola e uscì dalla Sala Grande.
-Ron, ti prego!-urlai alzandomi a mia volta, ma prima che io possa rincorrerlo Harry mi rassicura:-Vedrai che gli passerà, Hermione-
Sbuffai, mi sedetti e ripresi a mangiare.
Mi fa male vederlo in questo stato.
Mi dispiace tanto. Davvero.
-Comunque, riguardo la domanda di prima, il professer Silente mi ha incaricato di scoprire cosa chiese Tom Riddle a Lumacorno, perché il ricordo che ha Silente nel suo studio è stato manofatto.-rispose.
-Oh, capisco-dico.
Ma perché Silente vuole sapere questa cosa?Le settimane passarano e Draco ed io non ci rivolgemmo la parola, ci ignorammo, come del resto, da quando ci siamo lasciati.
Non faccio altro, però, che pensare a lui: mi manca terribilmente.
Ho un vuoto dentro di me che solo lui può colmare, né Harry, né Ron, né Ginny, né nessun'altro, solo lui.
È come se un pezzo della mia anima fosse andata via come io sono andata via dal suo cuore.
E questo non fa che farmi stare male e farmi sentire mediocre.
Ormai le lezioni stanno finendo e io sono felice di tornare dai miei genitori.
Oggi è il 28 giugno.
Domani Lumacorno ha indetto un ballo, con le stesse persone che c'erano alla cena.
Cormack, ovviamente, mi ha obbligata a andare con lui.
Spero ci sia anche Draco, devo parlargli.
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Ciaoo, ecco un nuovo capitolo❤Spero vi piaccia se così lasciate un commentino e una stellina, dai💝
Cosa succederà al ballo? Hermione ritornerà iniseme a Draco?
Fatemelo sapere con un commento, vi aspetto in tanti💕
Buona scuola💪Un baciooh💓
Mary💞👑😍🐝🐙
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~DRAMIONE~Diversi ma Uguali|
FanficDraco e Hermione. Due ragazzi completamente diversi: Lei grifondoro, lui serpeverde. Ma qualcosa nascerà tra loro: un'amore più forte di quello che li devide.