Pov Alison
Il giorno dopo..
Sono immobile in questo letto, non riesco neanche ad aprire gli occhi e mi sento estremamente vulnerabile.
Ho sentito medici dire che mi passerà ma allo stesso tempo non hanno idea di cosa abbia
"Perché non si riprende? Perché si è ripresa così in fretta?" e l'unica cosa a cui riesco a pensare è che probabilmente A mi ha fatto qualcosa e rimarrò così per sempre.
Sento dei rumori di passi e inizio a spaventarmi ma quando si avvicina e il suo profumo invade la stanza mi rilasso immediatamente.
<<Ali, come stai?>> chiede Emily prendendo la mia mano, provo a dire che adesso che è qui molto meglio, che non voglio che mi lasci sola ma non riesco a muovermi.
<<Non ho dormito tutta la notte>> continua, vorrei ricambiare la sua stretta e dirle di non preoccuparsi.
<<Vederti così mi distrugge, non sono riuscita a proteggerti!! Sono una stupida.. vorrei esserci io al tuo posto, vorrei soffrire, vorrei morire se è necessario ma sarei felice se sapessi che tu stai bene.. Non me lo perdonerò mai>> se fossi sveglia sono sicura che mi scenderebbe qualche lacrima e le direi di non pensarci nemmeno, non mi sentirei mai bene se lei non ci fosse più.
<<Ti ho portato una cosa>> sento che sta cercando nella borsa, dopo qualche minuto mi appoggia sulla mano qualcosa di metallico
<<È il ciondolo che ti ho regalato qualche settimana fa.. rappresenta la forza interiore e voglio che stia qua.. chissà, magari funziona realmente>> sento che mi sposta leggermente e si sdraia accanto a me circondandomi la vita con il braccio, mi accarezza la schiena stringendomi più forte a lei, non dice niente perché probabilmente crede che io non la senta, che non sappia quello che racconta.
Passano le ore e sono sicura si sia addormentata, le nostre mani sono intrecciate e il suo respiro è sul mio collo.
Ricordo quando eravamo al mare e lei mi teneva stretta per proteggermi o quando lo fece al Welby per darmi conforto, dice di non essere riuscita a salvarmi eppure involontariamente lo ha fatto più di una volta.
Provo a spostare la mano e sento una scarica di adrenalina passarmi in tutto il corpo, le dita iniziano a muoversi leggermente e quando ho il pieno controllo del braccio ricambio la sua presa, poi provo con una gamba e con l'altra fino a sbloccare tutto il corpo.
Mi muovo e sento Em accanto a me grugnire nel sonno <<Stai ferma Ali>> dice addormentata, scoppio a ridere e lei apre gli occhi <<Ali!! Oh mio dio!!>> si avvicina e mi da un bacio intenso, uno di quei baci dolci e pieni di gioia che si danno alle persone quando non le vedi da tanto. Si allontana con un sorriso bellissimo, con la mano le asciugo le lacrime che le erano scese quando si è resa conto della situazione e mi stringe più forte a se.
<<Devo chiamare il dottore>> dice rovinando il momento
<<Non lasciarmi qua>> le chiedo dolcemente, ho paura che A possa farmi qualcosa, non voglio rimanere da sola.
<<Amore, solo due minuti.. ti prometto che faccio il prima possibile>> risponde dandomi un bacio sulla fronte, rimango immobile mentre scende dal letto, la seguo con lo sguardo fino alla porta e poi mi accovaccio tenendo il cuscino tra le braccia.
<<Alison DiLaurentis spaventata. Wow, non lo avrei mai detto>> dice qualcuno entrando, mi giro e trovo Paige intenta a scrutarmi
<<Che ci fai qua?>> chiedo infastidita
<<Sono qui per fare una visita e vedendoti non sono riuscita a resistere. Cavolo, con tutte le minacce che ti sono arrivate mi sarei aspettata di trovarti dentro una bara prima dei 20 anni. Chissà magari il mio desiderio si avvera prima dei 30. E non fare finta di non capire..>> la guardo confusa <<Puoi dirmi che stai usando Emily per i tuoi scopi, non glielo dirò. Ma spero vivamente che lo scopra prima che sia troppo tardi>> ma che cazzo?
<<Cosa stai dicendo?>> chiedo
<<Prima o poi tornerà da me, o a causa di un biglietto di A o semplicemente perché capisce che persona sei, e avrò vinto>> guardo dietro di lei e Emily è immobile davanti alla porta, sembra incredula e anche spaventata
<<Vattene Paige>> dice fredda, la ragazza castana che fino a poco prima mi aggrediva adesso sembra imbarazzata.
<<Emily non è come sembra>> risponde cercando di arrampicarsi sugli specchi <<Non mi interessa come sembra!! Tra noi è finita, basta.. Amo Alison e lei ama me, smettila di fare come una bambina, ti ho detto molte volte che non sono la tua bambola!! Vattene via!>> ripete <<Non voglio vederti mai più>> Paige esce a testa bassa mentre Emily corre da me <<Non ascoltarla>> dice stringendomi a lei <<Credo a quello che provi per me, non mi spaventano le parole di una ragazzina.. E tu?>> chiede, la guardo perplessa <<Credi a quello che provo per te?>> risponde ai miei dubbi
<<È l'unica cosa di cui sono certa>> dico avvicinandomi alle sue labbra e lasciandole un intenso bacio.
Veniamo interrotte da un colpo di tosse, è la dottoressa che Emily aveva chiamato <<Ah l'amore>> dice sorridendoci <<Vediamo un po' cosa ti sta succedendo>> mi guarda e annuisco, <<Emily potresti uscire, non voglio separarvi ma sono obbligata a chiederti di aspettare fuori>> la mia ragazza la guarda confusa, le faccio cenno che può andare ma non si muove <<Come fa a sapere il mio nome?>> chiede continuando a fissare la donna davanti a noi, lei scoppia a ridere <<Beh Alison lo ha ripetuto più volte mentre dormiva quindi ho pensato fossi tu>> Emily mi lancia uno sguardo tra l'imbarazzato e il felice prima di chiudersi la porta alle spalle.
<<Allora, ora ti faccio una serie di domande a cui dovrai rispondere>> annuisco
<<Hai mai fatto uso di droghe?>>
<<Cosa? Assolutamente no!>> rispondo sicura
<<Alcool?>>
<<Qualche bicchiere di vino ogni tanto>>
<<Mai fumato?>>
<<Da piccola qualche volta>>
<<E adesso?>>
<<No>>
<<Ok, ti controllo l'ematoma sul torace e abbiamo finito>> si avvicina e delicatamente toglie la benda scoprendo una grande macchia rossa
<<Sembra sia tutto ok>> dice infine ed esce dalla stanza.
Dopo qualche minuto entra Emily visibilmente preoccupata <<Cosa ha detto?>>
<<Sono una persona sana che ogni tanto rischia di morire>> rispondo ironica sbuffando
<<Non sanno ancora cosa sta succedendo?>> chiede incredula, scuoto la testa accogliendola di nuovo accanto a me, si avvicina e torniamo nella stessa posizione di poche ore prima.
<<Io..>> inizia <<Vorrei fare qualcosa ma non so da dove cominciare.. Dio, è cosi frustrante>> continua accarezzandomi la schiena
<<Amore, non preoccuparti, starò bene.. >> le rispondo, si volta e mi guarda negli occhi <<Io voglio preoccuparmi, sei una delle persone più importanti della mia vita, non ti lascerò mai affrontare questo da sola>>
<<Grazie>> riesco solo a dire.
Sospira, <<Ho sentito dire che se tutto va bene la prossima settimana ti fanno uscire>> mi volto di scatto e spalanco gli occhi <<Non voglio>> dico spaventata
<<Cosa? Perché?>> chiede perplessa
<<Qua mi sento protetta..>> ammetto
<<Ali..>> torna a guardarmi negli occhi <<Starò accanto a te in tutti i momenti e ci saranno anche Spencer, Toby, Aria, Ezra, Hanna e Caleb. Abbiamo giurato che non ti deve succedere più niente, non preoccuparti ti vogliamo bene e faremo di tutto>> le sorrido ma non sono sicura delle sue parole, AD è sempre un passo avanti a noi, perché dovrebbe spaventarsi di un gruppo di ragazzi?
<<Stai tranquilla>> mi rassicura seria, <<Ci vediamo domani, ti amo>> dice guardando l'orologio, mi lascia un bacio leggero sulle labbra e torna a casa.
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Against all discouragement that could be;
FanficEmily e Alison si sono sempre amate e, finalmente, cinque anni dopo decidono di iniziare la loro relazione. Non sanno cosa A.D. ha in serbo per loro! "Ho passato notti insonni cercando di capire quella voglia ossessiva di vederti, la gelosia, il des...