Against all discouragement that could be;

Capitolo 36 - Wife

Pov Emily
-Alcuni mesi dopo-
Non vedo Alison da una settimana, è andata via per festeggiare l'addio al nubilato e mi manca terribilmente. So che dicono che vedere la sposa prima del matrimonio porta male ma averla lontana è difficilissimo.
È partita con Spencer e Aria mentre io l'ho festeggiato con Hanna e Mona, non riuscivamo ad organizzarci diversamente quindi c'è toccato dividerci.
Al mio "party" per scherzare hanno invitato delle spogliarelliste, è stato imbarazzante e non erano sexy per niente, durante lo strip-tease non smettevo di pensare ad Ali e a quanto è sensuale, fine e dolce in confronto a quelle ragazze.
Quindi, si, sono felice che questa settimana sia finita e che finalmente il giorno del matrimonio sia arrivato.
Sono le 9 di mattina e il cuore mi batte all'impazzata, il mio vestito è appoggiato sulla sedia e non riesco a smettere di fissarlo, chissà come sarà vestita lei? Magari si è abbronzata e l'azzurro dei suoi occhi risalterà, Dio, sarebbe così bella.
Mi alzo dal letto e vado a fare colazione, abbiamo affittato due piccoli appartamenti per la preparazione e ho dormito qua questa notte.
In cucina trovo Spencer, ha un bellissimo abito rosso che le cade perfettamente sul corpo, i capelli sono intrecciati in una complessa treccia e ha un trucco leggero, quasi invisibile.
La abbraccio, <<Allora, sei pronta?>> chiede sorridendo, scuoto la testa <<Sono terrorizzata!!>> ammetto mentre scaldo i Cupcakes che mi ha portato, <<Ali è nella tua stessa situazione>> dice prendendoci in giro <<Non ridere che quando sarai al mio posto capirai come ci si sente>> rispondo ridacchiando <<Come sta lei?>> chiedo dando un morso al dolce <<Le manchi, e ti posso giurare che è bellissima>> arrossisco <<Com'è andato l'addio al nubilato?>> chiedo curiosa e anche un po' gelosa <<Credo che debba dirtelo lei>> spalanco gli occhi <<Perché? Cos'è successo?>> ride vedendo la mia reazione <<Niente tranquilla, vai a prepararti!!>> finisco un cupcake e mi alzo, <<Non è andata a letto con nessuno, vero?>> chiedo mentre cammino verso il bagno, non è che non mi fidi di lei ma so come funzionano queste cose, un bicchiere di troppo ed è fatta.
<<Em, rilassati, prendi un respiro e pensa ad Ali, ti farebbe niente del genere?>> scuoto la testa <<Bene, allora stai tranquilla>>
<<Puoi non dirle che te l'ho chiesto?>> dico imbarazzata <<Va bene, ma solo perché so che la tua frustrazione è dovuta all'ansia. Adesso vai a lavarti>> faccio ciò che mi ordina ed entro nella doccia, l'acqua scorre sulla mia pelle e sento che la paura sta scivolando insieme ad essa.
Mi metto l'accappatoio ed esco, asciugo i capelli e vado in camera.
Indosso la biancheria e il vestito, <<Spence vieni ad aiutarmi?>> grido ed entra dopo qualche secondo, chiude l'abito in un gesto veloce <<Tra due minuti arriva la parrucchiera/truccatrice quindi preparati>>
<<Forse avremmo dovuto prima sistemare i capelli e poi indossare il vestito>> dico frustrata mentre fatico ad oltrepassare la porta <<Si, ma poi si sarebbero rovinati>> risponde cercando di calmarmi e lo faccio.
La donna arriva dopo pochi minuti e in mezz'ora finisce il suo lavoro, mi ha tirato su i capelli in una bellissima coda e ha attaccato il velo, credo di stare bene.
<<Auguri>> dice prima di andarsene, rispondo con un saluto e mi siedo un secondo.
<<La cerimonia inizia tra 45 minuti, cosa manca?>> chiede Spencer cercando di essere precisa, ci penso un secondo <<Oddio! Prendi la lettera che è sul comodino!!>> ordino e lei ubbidisce, mi porta una busta bianca in cui dentro c'è la promessa che ho scritto per Ali, ho cercato di mettere dentro tutti i miei sentimenti e penso di esserci riuscita.
<<Allora, non preoccuparti, stai tranquilla che andrà tutto bene>> mi rassicura Spencer sorridendo <<Tu entrerai a sinistra mente Ali a destra, arrivate davanti alla navata e la percorrete insieme come da piano, sei carica?>> sembra più entusiasta di me, la capisco, ha praticamente organizzato tutto, le avevo chiesto una mano e sono felice sia l'artefice di questo matrimonio.
<<Ragazze posso entrare?>> chiede mia mamma sulla soglia della porta <<Certo, vi lascio da sole, vado in chiesa. Auguri, ci vediamo dopo>> dice Spence uscendo.
<<Come stai?>> chiede preoccupata <<Bene, sono pronta a fare questo passo>> rispondo felice <<Sono appena stata da Alison>> dice ridacchiando <<È agitatissima>> sorrido <<Anche io lo sono, non vedo l'ora che inizi>>
<<Manca poco, tra dieci minuti andiamo>> faccio un sospiro e mi alzo <<Com'è il vestito?>> chiedo, <<Bellissimo, è da quando sei piccola che sogno di vederti vestita così. Sono felice che tu abbia capito che Ali è sempre stata l'unica>> risponde <<Anche io>> dico sinceramente.
<<Allora, andiamo?>> annuisco, mi prende la mano e scendiamo fino all'auto, entro e partiamo.
<<Alison è già arrivata>> dice dopo aver guardato il cellulare, non rispondo, chiudo gli occhi un secondo e ripenso a noi, il primo bacio, le parole non dette, i pianti, le rivincite, le notti a far l'amore.
<<Em, ci siamo>> sussurra mia mamma, apro gli occhi e scendo dalla macchina, raggiungo l'entrata a sinistra e aspetto il segnale di Spencer per entrare.
Quando decide che è il momento apro la porta, sento le gambe tremare e il cuore battere come non mai, Alison è dall'altra parte e mi guarda intensamente, tutti gli ospiti ci osservano con il fiato sospeso fin quando non parte la musica, in quel momento corro verso di lei e la stringo in un abbraccio <<Wow>> sussurro nel suo orecchio e lei in risposta mi da un bacio sulla guancia, la gente applaude e sorride mentre ci avviciniamo all'altare.
Il sacerdote inizia con una breve introduzione e poi ci fa delle domande a cui rispondiamo 'si' senza pensarci.
<<Io, Emily Catherine Fields, accolgo te, Alison Lauren DiLaurentis, come mia sposa.
Prometto di esserti fedele sempre,
nella gioia e nel dolore,
nella salute e nella malattia,
e di amarti e onorarti
tutti i giorni della mia vita.>> dico guardandola negli occhi, è perfetta.
<<Io, Alison Lauren DiLaurentis, accolgo te, Emily Catherine Fields, come mia sposa.
Prometto di esserti fedele sempre,
nella gioia e nel dolore,
nella salute e nella malattia,
e di amarti e onorarti
tutti i giorni della mia vita.>> ripete sorridendo.
Ci scambiamo le fedi nuziali e, alla fine, ci baciamo davanti a tutti finalmente sposate.