Capitolo 29 - I'm sorry

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Pov Alison
Emily mi sta riaccompagnando a casa, dopo il suo bacio mi sento inspiegabilmente meglio anche se la rabbia che ho provato per lei in questi mesi non se n'è andata del tutto.
<<Non voglio correre. Se non sei pronta a perdonarmi lo capisco>> dice ad un tratto come se mi avesse letto nel pensiero
<<Dov'è finita la carica che avevi fino a pochi secondi fa?>> chiedo scherzando,
<<Ce l'ho ancora, solo che mi sono resa conto di doverti dare del tempo per pensare a quello che è successo, sono stata troppo impulsiva>>
<<Stai dicendo che vuoi l'anello indietro?>>
<<Assolutamente no!!>> risponde prontamente, annuisco
<<Sto dicendo che aver aperto il cuore e averti baciato non vuol dire che tutto si sia sistemato, quindi voglio andare con calma e fare in modo che il passato rimanga passato>> continua, mi fa sorridere come, nonostante ciò che è appena successo, voglia che torni a fidarmi di lei.
Accosta davanti casa mia e spegne la macchina.
<<Sei a buon punto>> rispondo e mi giro a guardarla, questa volta sono io che la bacio, è una sensazione piacevole sapere che è di nuovo mia e che mi ama ancora.
<<Ok, sembrerò incoerente ma ti va di dormire a casa mia sta notte?>> chiede appena ci allontaniamo,
<<Em i-io..>> cerco di dire
<<No, capisco. Ti ho appena detto che voglio darti tempo e poi chiedo queste cose..>> dice punendosi da sola
<<Em, volevo dire che va bene, dormo con te questa notte>> rispondo ridendo
<<Okay>> mi guarda sorpresa ed entusiasta e guida verso casa sua.

<<Allora, io dormo qua, tu puoi dormire nel mio letto>> dice in camera sua lanciandomi un pigiama e indicando il divano accanto me
<<Ok>> rispondo anche se vorrei averla più vicina,
<<È tardi, dormiamo?>> chiedo stiracchiandomi, spegne la luce prima di darmi la buonanotte.

Mi sveglio continuamente perché rigirandosi nel divano fa un rumore fastidioso
<<Em, sei sveglia?>>
<<Si>> risponde
<<Vieni a dormire qua, quel coso fa un casino!!>> si alza in silenzio e si sdraia sotto le coperte vicino a me, senza chiederle il permesso appoggio la testa sul suo petto e mi stringe in un abbraccio, il suo profumo è la cosa più bella che abbia mai sentito
<<Ali, mi farai impazzire un giorno>> dice dopo un po', scoppio a ridere
<<Perché?>>
<<Non so come comportarmi, pensavo avessi bisogno di tempo ma a quanto pare hai le idee chiare.. Puoi dirmi cosa pensi?>> chiede dolcemente
<<Penso che ti amo e che sei bellissima..>> mi stringe più forte <<E riguardo ciò che è successo sta sera?>>
<<Che sei stata dolcissima a dire quelle cose e che mi era mancato baciarti>>
<<Mi hai perdonata o...?>> chiede
<<Certo..>> rispondo <<Ma ci vorrà un po' prima che torniamo quello che eravamo>>
<<Lo capisco...>> rimane in silenzio qualche secondo <<E se adesso ti bacassi sarebbe un problema?>> chiede rompendo l'atmosfera
<<Ti prego fallo>> dico piano, con la mano fa in modo che le mie labbra siano a pochi centimetri dalle sue e mi da un bacio pieno di passione e tenerezza.
<<Non volevo che dormissi sul divano, ho accettato di venire qua solo per sentirti vicina>> ammetto quando si allontana
<<Davvero?>> chiede
<<Em, ti amo da morire.. E ti prometto che torneremo come prima e che nessuno ci dividerà mai più, né AD, né Paige, né Elizabeth..>> rispondo cercando di scandire bene il nome della sua ex Californiana,
<<Smettila di essere gelosa>> dice ridacchiando
<<È più forte di me>>
<<Ti fa stare meglio sapere che stavo con lei solo perché ti assomigliava terribilmente?>>
<<Si>> rispondo ridendo e lei mi segue, mi mancavano questi momenti spensierati.
<<Dovremmo dormire..>> dice dopo qualche secondo
<<Buonanotte, ti amo>>
<<Ti amo anch'io Ali>>

Il mattino seguente vengo svegliata dal profumo di pancakes, l'altra parte del letto è vuota quindi deduco Emily stia cucinando.
Mi alzo e corro in cucina, la mia ragazza è intenta a preparare la colazione e non si accorge della mia presenza.
<<Tu che cucini? Quante cose mi sono persa in questi mesi?>> chiedo ironica facendola sussultare,
<<Elizabeth era una pasticciera, quindi mi ha insegnato qualcosa..>> annuisco leggermente infastidita, nonostante non conosca quella ragazza non riesco proprio a sopportarla
<<Scusa..>> dice notando la mia espressione
<<Tanto ami me>> rispondo fiera facendola scoppiare a ridere <<Si, amo te>> si avvicina e mi da un bacio a stampo dolcissimo.
Mangiamo tranquille, dopo aver parlato ieri sera stiamo meglio entrambe, l'ho perdonata perché non riesco ad odiarla, è sempre stato così, quando da piccola facevo battute poco simpatiche nei confronti di qualcuno non mi interessava ma se capitava che quel qualcuno fosse lei passavo settimane a pentirmi.
<<Em, sei sporca>> dico indicandole la bocca, appena pronuncio quelle parole mi torna in mente il pomeriggio in cui abbiamo fatto i biscotti, aveva ricevuto quella maledettissima chiamata che l'ha portata lontano da me.
<<Fatto?>> chiede dopo essersi pulita con il tovagliolo, annuisco sorridendole.
<<Oggi vai a lavoro?>>
<<No, ho il giorno libero>> rispondo
<<Stiamo insieme o avevi in programma di fare qualcosa?>>
<<Sono tutta per te>>
<<Davvero?>> chiede con una punta di malizia mentre mi viene accanto e mi lascia una scia di baci sul collo,
<<Si>> sussurro e la sua mano si infila sotto la mia maglietta per poi allontanarsi bruscamente
<<Che c'è?>> chiedo confusa
<<Sei sicura di volerlo?>> risponde e involontariamente sorrido, le prendo la mano e la tiro verso il letto, mi siedo e mi sale sulle gambe, ci baciamo intensamente mentre le sfilo la maglia, lei fa lo stesso facendomi sdraiare, mi sfila il reggiseno e i pantaloni con l'intimo lasciandomi completamente nuda sotto di lei, mi da dei baci delicati lungo tutto il corpo fino all'intimità che inizia a stuzzicare, vedere il modo in cui mi provoca piacere mi fa impazzire.
Vengo dopo poco, dopo essermi ripresa le faccio le stesse cose che lei aveva fatto a me e quando abbiamo finito rimaniamo abbracciate sul letto a coccolarci.
<<Mi era mancato questo>> dice ridendo e la seguo <<Perché Elizabeth non era brava?>> chiedo scherzando <<Non lo abbiamo mai fatto>> la guardo negli occhi leggermente sorpresa <<Che c'è? Non siamo state insieme molto tempo >> risponde continuando a ridere <<Ti ricordo che la nostra prima volta è stata dopo neanche una settimana>>
<<Si ma io ti ho sempre amata>> mi da un bacio sulla fronte sorridendo <<Anche io>> rispondo.
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Si, finalmente ho scritto dal POV di Ali, un po' mi mancava, è sempre divertente cercare di pensare come la queen 💁🏼
Vi invito a lasciare un like e/o un commento (Sarò felice di rispondervi, siete divertentissimi) ❤️
Ci vediamo nel prossimo capitolo,
Un bacio 💕
-Benny

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