Eccoti.
Ti aspettavo, puntuale.
Ti guardo inerme scivolare elegante. Fai attenzione a modo tuo. Cadi sinuosa verso il tuo già prestabilito obbiettivo. Sei nata dai miei occhi per questo. E cadi, cadi nel cristallo a salutare le tue sorelle leggere. Ma insieme siete la forza, e riuscite così a vincere i limiti imposti da quel vaso.
Così, crudeli, lo fate traboccare.
Con un'onda copiosa rovesciate i miei barattoli che riversano il loro contenuto nel vostro mare, ed insieme andate a segnare la fine del mio essere.
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Pazzia su carta
PoetryMi capita spesso di mettere per iscritto un pensiero, per coglierlo e conservarlo. Qui volevo raccogliere alcuni di questi; più belli, più brutti, non lo so, forse solo i più significativi per me.