Vivo la mia vita come se fossi costantemente seguita da un paparazzo, che probabilmente nella mia testa dovrebbe essere dio.
Ad ogni momento che ritengo per me importante, nella mia testa si sente il click, ed io mi metto in posa per gli spettatori celesti.
Poi come in una recita scolastica, nell'immaginario, mi inchino ad accogliere gli applausi,
gli applausi di chi sa che fingo,
di chi sa cosa penso realmente,
come se stesse guardando un'opera del teatro d'azione.
Lo spettatore onnisciente.
E sorrido quando devo sorridere e piango quando devo piangere.
Ma riuscirò a portare il mio spettacolo ovunque! Un giorno conto di approdare sul palco della vita reale.
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Pazzia su carta
PoesíaMi capita spesso di mettere per iscritto un pensiero, per coglierlo e conservarlo. Qui volevo raccogliere alcuni di questi; più belli, più brutti, non lo so, forse solo i più significativi per me.