I paesaggi viaggiano veloci alle nostrespalle. Prima i campi poi una galleria; voi parlate, io mi perdonell'intermittenza del tramonto e della radio, come quand'ero piccola; mi inventavo intere vite in tragitti fin troppo brevi.
Mi strappi dai miei pensieri allungandole dita all'indietro e sfiorandomi la gamba. Dolce io allungo le miein avanti per raggiungerti. Di nascosto ci amiamo. E mi rendo contoche c'è differenza tra allora ed adesso, la vita che sognavo la vivocon te.
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Pazzia su carta
PoetryMi capita spesso di mettere per iscritto un pensiero, per coglierlo e conservarlo. Qui volevo raccogliere alcuni di questi; più belli, più brutti, non lo so, forse solo i più significativi per me.