Capitolo 10

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                   ~Pov's Charlie~
Guardo Byron allontanarsi con Gazelle e Tulipano.
Prendere o morire. Ha ragione Byron, questa è la logica di Dark. E... Ok lo ammetto, qualche volta è anche la mia logica. Stavolta mi chiedo proprio cos'abbia in mente.
-Beh, io vado, ok?
Tento di fare il miglior sorriso che posso, ma loro non sono scemi, quindi vedono che sono parecchio nervosa. Aly fa una smorfia.
-Non aspettarti che io venga con te Char. Non ce la farei. Ma stai attenta, capito?
-Certo sorellona. Ho assolutamente capito.
Neanche il tempo di respirare che me la trovo abbracciata addosso. Ricambio l'abbraccio, perché è questo che si aspetta. Un abbraccio rassicurante. Certe volte mi sento io la sorella maggiore, e Alyssa la più piccola. Mi stacco dall'abbraccio e la guardo negli occhi, prendendola per le spalle. Lei sembra che stia per piangere. A volte è davvero strana.
-Tornerai vero?
-Aly, io tornerò sempre. Non potrei non tornare, chiaro? Bene, adesso io vado, ok?
Lei annuisce e io mi giro (OK SE IN QUESTO MOMENTO NON STATE SHIPPANDO LA ALYCHAR NON SO CHE DIRVI. SONO TROPPO SHIPPOSE). Sento una voce maschile che dice "Buona fortuna Char", ma non identifico chi è, dato che è un sussurro. Prendo un respiro e entro.
Buio, tipico di Dark.
All'improvviso luce accecante, seguita da qualcosa di pesante sopra di me. TRAVI CHE CASCANO. Le schivo tentando di vederle, ma è abbastanza difficile, vedo tutto bianco. Atterro. Chiudo gli occhi un attimo cercando di sentirne altre. Niente rumori. Sono finite. Apro di nuovo gli occhi. Strano, ora ci vedo. Davanti a me c'è quel mega tavolo simile a quello di Hillman, ma quello di Dark è vuoto. E poi la sedia di pelle nera, con sullo schienale lo stemma della R.S.A., stranamente vuoto. Cattivo segno. Sfodero la frusta, mettendomi in guardia e guardandomi intorno.
-Che piacere vederla di nuovo, agente Evans.
Dall'ombra esce fuori un uomo alto, coi capelli marrone cenere e gli occhiali da sole neri. Indossa un elegante completo nero
-Hey Dark, ne è passato di tempo, ve'?
-Non fa ridere questa cosa Evans. Per niente. Piantala.
-Va bene, va bene scusa.... Non ti facevo così permaloso u-u
-Stai zitta Evans. Ascoltami. Ti voglio nella mia agenzia.
Rido. -Oh, Ray.... SCORDATELO. Entrare a far parte della tua agenzia? Mai.
Anche lui si mette a ridere -Evans, io mica ti stavo facendo una domanda. Io stavo formulando un ordine ben preciso, che sarebbe ENTRA NELLA MIA AGENZIA.
-Te l'ho detto l'ultima volta Dark, io non obbedisco ad altre persone che non siano Hillman. Quindi.. No. Scusami... Ma ora dovrei proprio andar-
Scossa di dolore improvviso. Grido. Dark sorride beffardo.
-Allora?
-Mai
Altra scossa, stavolta più forte. Che continua.
Cado a terra. Mi si sbiadisce piano piano la vista. L'ultima cosa che vedo sono delle figure sopra di me, poi di nuovo buio.
                  ~Pov's Alyssa~
Charlie entra nella sala. Poi assoluto silenzio. Sembra come se quando Charlie se ne va, l'aura positiva che c'è se ne vada via con lei.
-Hey novellina.
Mi giro e vedo Filippo che mi guarda leggermente preoccupato.
-Che c'è?
-Tutto ok? Sembra che tu stia piangendo.
-Eh? I-Io? Piangere? No, sto bene!
-Non sembra. Ma vabbè, se lo dici tu... Torniamo al quartier generale.
-E lascare Charlie da sola?
-Se la può cavare anche da sola, adesso andiamo.
Sospiro. Charlie... Spero non le stia succedendo niente.
Ci cominciamo ad avviare, e io continuo ad essere assorta nei miei pensieri.
Qualcosa mi tira delicatamente per l'orlo della giacca. Guardo in basso, Angelo mi sorride in modo angelico.
-Andrà tutto bene, fidati. Lei è potente. Niente può sconfiggerla.
-Se lo dici tu Angelo... Mi fido.
-Ottimo!
Arriviamo alla base, e ci separiamo. Vado a farmi una passeggiata all'interno della base.
All'improvviso BANG! (si si minnah. Io non dico BOOM! o BAM! io dico BANG! per... Motivi personali.) mi ritrovo seduta sul pavimento con cinquemila fogli che volano sul pavimento, e davanti una ragazza con i capelli viola e gli occhi blu che tenta di raccoglierli tutti. Indossa una camicia bianca a maniche corte, un gilet nero di pelle, una gonna nera di cotone leggero, calze nere e ballerine nere.
-Oh no i miei fogli!
-Scusa! Non volevo! Ero assorta nei miei pensieri e non ti ho vista!- le dico aiutandola.
-Tranquilla succede.... A me sempre...- risponde lei ancora raccogliendo i fogli. Poi alza gli occhi e mi guarda, accennando un sorriso. -Sei la ragazza nuova? Piacere, io sono Camelia Trevis, ma puoi chiamarmi Cammy! Ho sentito parlare di te... Dicono che sei un prodigio in fatto di armi!-
Io sono parecchio imbarazzata. -Prodigio con le armi? No... Forse ti confondi con mia sorella Charlie... In famiglia è lei il genio sulle armi...-
-Ma scherzi? Charlie è la nostra migliore ginnasta, nonché è bravissima in tutto, ma le armi sei tu ad usarle. Beh, lo ha detto Aiden, che di queste cose se ne intende parecchio, quindi-
-Aiden ha detto questo? Sarà...-
Finiamo di raccogliere i fogli, e Cammy mi ringrazia. -Ti do una mano a portarli se vuoi- sorrido.
-Grazie... Da sola non ce la faccio- infatti vedo he la montagna di fogli è pericolante, quindi ne prendo parecchi da sopra, e la seguo.
Mi guida fino all'ufficio di Hillman,
-Signor Hillman, questi sono i fogli delle ricerche che i aveva chiesto. Alyssa, poggiali lì-
Faccio come mi duce, e anche lei li posa accanto ai miei.
-Grazie Camelia. Puoi andare- lei corre via, sicuramente avrà altro da fare. Faccio per andarmene ance he io.
-Tu no, Evans.
-Perché?
-Non ti hanno detto che quando il capo ti dice di rimanere non devi fare domande e ascoltare e basta?
-No signor Hillman.
-Bene. Allora ora lo sai. Ascoltami, ho una missione da affidarti.
-Una missione?! A me?! Ma è impazzito?!
-Per niente. Hai fatto passi da gigante. E non dire di no, ho seguito il tuo allenamento.
-Se lo dice lei...
-Ecco, ora ascolta in cosa consiste la missione.

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                    Angolo autrice
YAY
CHE CAVOLO CE L'HO FATTA
VI HO FATTO ASPETTARE PIÙ DI UNA SETTIMANA
MA ECCOMI QUA
COSTRETTA CON LA PISTOLA DI ANGELO PUNTATA AL COLLO
ECCO QUA IL NUOVO CAPITOLOOOOH
Spero vi piaccia.
E che siate curiosi di sapere quale sarà la prima missione di Aly.
Yaya, io vado eh!
Un bacione da tutta l'agenzia!

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