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Sono le otto e mezza di sera. Io e Sofia ci dobbiamo trovare alle nove al bar in piazza per poi andare insieme alla festa. Sono quasi pronta. Devo solo piastrarmi i capelli. Per stasera ho deciso di vestirmi normalmente. Senza quei vestitini troppo corti. Indosso dei pantaloni stretti a vita alta, bianchi con una canotta nera. Siamo a settembre ma fa ancora abbastanza caldo qui a Napoli. E infine delle scarpe con il tacco.

Visto che il bar dove devo incontrare Sofia è vicino a casa mia, vado a piedi. Ci impiego solamente dieci minuti.

"Ciao Amanda!" Grida qualcuno dietro di me. Sofia. "Ciao. Andiamo?" Domando. Annuisce.

Arriviamo ad una grande villa. Fuori ci sono un sacco di macchine. E anche tanta gente. Entriamo dalla grande porta e un odore di alcool mi colpisce subito.

"Vado a prendere qualcosa da bene. Vuoi qualcosa anche tu?" Mi domanda Sofia. "No grazie non bevo." Gli rispondo. Mi guarda con una faccia da alieno poi scompare tra la gente. Alzo gli occhi al cielo per la reazione di Sofia. Al giorno d'oggi se uno non beve viene visto come una persona strana, penso tra me e me. Inizio a camminare per la casa e mi siedo su un divano vicino ad una ragazza. Sembra che si stia annoiando perché continua a guardare l'orologio. "Ti stai annoiando?" Così chiedo. Si gira verso di me e mi sorride. "No. Sto solo aspettando un mio amico ma non si fa vivo." Risponde. "Sei nuova da queste parti?" "Si. Mi sono trasferita da poco." Rispondo sorridendo.

"Amanda! Non ti trovavo più." Sbuca Sofia con un bicchiere in mano. Si avvicina e guarda la ragazza vicino a me. "Ah sei qui con Giulia." Dice Sofia in modo disprezzante. "Ciao anche a te." Risponde la ragazza di fianco a me. "Vi conoscete?" Chiedo. "Si. Beh lei.." Risponde Sofia ma viene interrotta da Giulia. "È andata a letto con il mio ragazzo." "Oh" è tutto quello che riesco a dire. "Già." Commenta sottovoce Giulia. "Ok momento imbarazzante.. Amanda vieni?" Mi chiede Sofia. Annuisco e saluto Giulia. Ci avviciniamo a dei ragazzi e Sofia me li presenta.
"Oh ecco adesso Luca inizia" Afferma Sofia.
Luca sale sul palco saluta tutti e inizia a cantare. Come ieri la sua voce mi trasporta in un altro luogo. Può una persona farmi quest'effetto solo con la sua voce?
Finita l'esibizione, scende dal palco e inizia a camminare verso di noi e si ferma proprio davanti a me. "Oh Luca sei stato bravissimo." Urla al mio fianco Sofia. Lui, però, continua a fissarmi. Poi succede tutto così in fretta. Sofia salta addosso a Luca e lo bacia.

L'amore non mi basta Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora